Sembra davvero inarrestabile Flora Duffy: la campionessa del mondo in carica centra il quinto successo stagionale in World Series a Stoccolma, infliggendo distacchi abissali alla britannica Jessica Learmonth, seconda e sul podio del massimo circuito mondiale per la prima volta, e Ashleigh Gentle (AUS), terza grazie ad una clamorosa rimonta. Alice Betto (G.S. Fiamme Oro) è ancora protagonista tra le big del triathlon internazionale: autrice di un solidissimo nuoto, ha disputato un ottima frazione ciclistica nel gruppo inseguitore rimanendo in lotta per il podio per le prime due frazioni. Con grande tenacia, si è difesa bene anche nella corsa, strappando una preziosa nona posizione. Ilaria Zane (DDS) invece, doppiata in bici, non ha terminato la gara.
Gara maschile dominata da Jonathan Brownlee (GBR) che sigla il primo successo stagionale in World Triathlon Series; completano il podio Kristian Blummenfelt (NOR) e Pierre La Corre (FRA) che si sono contesi i due piazzamenti in volata mentre Mario Mola (ESP), campione del mondo incarica e già a segno 4 volte nel 2017, chiude al 7° posto. Gianluca Pozzati (707), autore di due ottime frazioni (nuoto e ciclismo) che lo hanno portato all'uscita del secondo cambio in 13^ posizione, si spegne nella corsa e chiude al 30° posto.
La gara femminile si è aperta con l'arrembante Jessica Learmonth e Lucy Hall (GBR) a dettare il ritmo con Flora Duffy (BER) in terza posizione; Alice Betto nuota bene ed esce quinta con le migliori a tiro mentre Ilaria Zane entra in zona cambio 19a a 50” dalla testa.
Gentle (AUS) e Hewitt (NZL) iniziano a pedalare con 1'20” dalla britannica che comanda la gara. Dopo poche pedalate, è la Duffy a spezzare la gara con la consueta azione di forza sulle due ruote: con la bermudiana rimangono soltanto Katie Zaferes (USA) e la Learmonth mentre Alice Betto, autrice di una buona prima frazione e di una transizione senza intoppi, insegue con Hall, Taylor Spivey e Kirsten Kasper (USA) e Claire Michel (BEL). A un terzo del percorso ciclistico, il gruppo delle inseguitrici di cui fa parte l'azzurra della Fiamme Oro si fa più numeroso (10 atlete dopo 15 km di ciclismo) e il ritardo si assesta intorno al 1'30”. Un colpo di scena anima le fuggitive: in una curva secca a sinistra, la Zaferes scivola ed è costretta ad abbandonare la gara. Al comando rimangono dunque Duffy e Learmonth.
La situazione si delinea: la coppia ti testa arriva in T2 con 2'10” di vantaggio su un drappello di 8 inseguitrici di cui fa parte anche la Betto, mentre il gruppo con Hewitt e Gentle, entrambe a segno in WTS nel 2017, cambia con un ritardo di 2'50”. Come prevedibile, la Duffy si invola verso il 5° successo stagionale, la Learmonth tenta di limitare i danni difendendo il secondo posto, e dietro si accende la lotta per il terzo gradino del podio. Alice parte in maniera grintosa, cercando di non perdere il treno giusto che le consentirebbe di sognare il secondo podio in WTS, ma è costretta a cedere qualche secondo al chilometro a causa dell'impulso forsennato di Gentle, rientrata clamorosamente dal terzo gruppo, della debuttante Leonie Periault (FRA) e di Yuko Takahashi (JPN) e Joanna Brown (CAN).
La Duffy trionfa ancora in perfetta solitudine, la britannica Learmonth difende uno splendido secondo posto mentre l'australiana Gentle completa la rimonta fino alla terza posizione. Per l'azzurra, nona, ancora un grande piazzamento tra le migliori del mondo.
Per quanto riguarda la prova maschile, il nuoto ha spaccato il gruppo in tre tronconi: i 7 fuggitivi Jonathan Brownlee (GBR), Varga (SVK), Coninx (FRA), Royle (AUS), Salvisberg (SUI), Nieschlag e Schomburg (GER), inseguiti da un drappello di 13 elementi in cui è riuscito abilmente ad inserirsi Gianluca Pozzatti (16° all'uscita dalla prima frazione), e un terzo troncone con l'iridato in carica Mario Mola (ESP), in difficoltà in acqua.
Al 10° km della seconda frazione, la situazione si evolve: davanti rimangono in 6 (si è staccato Varga, il migliore in acqua) mentre dietro si forma un gruppo di 25 atleti che vede Mola (ESP), Blummenfelt (NOR) e Schoeman (RSA) molto attivi di cui fa parte anche l'unico azzurro al via. Pozzatti tiene bene la posizione e scende dalla bici in 13^ piazza a 57” di distacco dalla testa.
Iniziata la corsa, si intuisce subito che oggi sarà la giornata di Jonathan Brownlee (quinta volta sul podio a Stoccolma) che si invola verso il successo, il primo in WTS nel 2017. Per la lotta per il podio rientrano Mola, Blummenfelt e Sissons (NZL), autori di una rimonta prodigiosa, ma sui due gradini bassi del podio c'è posto soltanto per il tenace norvegese, secondo, e per il francese Le Corre. Pozzatti stringe i denti dopo due frazioni nel cuore della gara e chiude al 30° posto, suo primo risultato utile in WTS.
news ITU:
Flora Duffy repeats WTS Stockholm victory to collect fifth win of season
Jonny Brownlee gets his first WTS win of the season in Stockholm
1 |
1990 |
GBR |
4 |
01:49:10 |
00:17:54 |
00:00:49 |
00:59:23 |
00:00:27 |
00:30:47 |
||
2 |
1994 |
NOR |
3 |
01:49:28 |
00:18:30 |
00:00:48 |
00:59:37 |
00:00:33 |
00:30:05 |
||
3 |
1990 |
FRA |
9 |
01:49:28 |
00:18:06 |
00:00:52 |
01:00:01 |
00:00:28 |
00:30:11 |
||
4 |
1988 |
NZL |
7 |
01:49:33 |
00:18:28 |
00:00:46 |
00:59:43 |
00:00:29 |
00:30:14 |
||
5 |
1992 |
GER |
30 |
01:49:36 |
00:18:04 |
00:00:47 |
00:59:12 |
00:00:26 |
00:31:15 |
||
6 |
1991 |
GBR |
5 |
01:49:39 |
00:18:25 |
00:00:51 |
00:59:44 |
00:00:31 |
00:30:15 |
||
7 |
1990 |
ESP |
1 |
01:49:48 |
00:18:34 |
00:00:47 |
00:59:40 |
00:00:28 |
00:30:28 |
||
8 |
1990 |
AUS |
15 |
01:50:14 |
00:17:56 |
00:00:50 |
00:59:16 |
00:00:28 |
00:31:50 |
||
9 |
1991 |
DEN |
11 |
01:50:26 |
00:18:37 |
00:00:53 |
00:59:29 |
00:00:31 |
00:31:06 |
||
10 |
1993 |
RSA |
21 |
01:50:40 |
00:18:09 |
00:00:49 |
01:00:02 |
00:00:29 |
00:31:19 |
||
30 |
1993 |
ITA |
42 |
01:53:47 |
00:18:12 |
00:00:53 |
00:59:55 |
00:00:28 |
00:34:28 |
1 |
1987 |
BER |
1 |
02:00:09 |
00:19:13 |
00:00:53 |
01:04:52 |
00:00:34 |
00:34:45 |
||
2 |
1988 |
GBR |
11 |
02:01:30 |
00:19:10 |
00:00:57 |
01:04:52 |
00:00:36 |
00:36:05 |
||
3 |
1991 |
AUS |
2 |
02:01:42 |
00:20:27 |
00:00:55 |
01:06:29 |
00:00:31 |
00:33:27 |
||
4 |
1992 |
CAN |
9 |
02:03:04 |
00:19:56 |
00:00:54 |
01:06:21 |
00:00:33 |
00:35:28 |
||
5 |
1991 |
JPN |
7 |
02:03:07 |
00:19:52 |
00:00:52 |
01:06:26 |
00:00:30 |
00:35:36 |
||
6 |
1994 |
FRA |
28 |
02:03:08 |
00:19:55 |
00:00:52 |
01:06:22 |
00:00:33 |
00:35:34 |
||
7 |
1988 |
BEL |
15 |
02:03:22 |
00:19:32 |
00:00:55 |
01:07:22 |
00:00:35 |
00:35:06 |
||
8 |
1991 |
USA |
5 |
02:03:29 |
00:19:30 |
00:00:54 |
01:06:45 |
00:00:34 |
00:35:54 |
||
9 |
1987 |
ITA |
12 |
02:03:49 |
00:19:21 |
00:00:55 |
01:06:54 |
00:00:30 |
00:36:17 |
||
10 |
1982 |
NZL |
4 |
02:04:05 |
00:20:26 |
00:00:55 |
01:06:31 |
00:00:33 |
00:35:50 |
sezione video Triathlon.org http://www.triathlon.org/multimedia/videos
Presentazione FITRI: http://www.fitri.it/archivio-news/news/archivio-news/1116-itu-event/14723-sabato-torna-la-world-series-tre-azzurri-in-gara-a-stoccolma.html