La Favola di Natale

Alessandro d'Ambrosio, un eroe dei giorni nostri
Il 23 dicembre alle 6.30 di mattina Alessandro D'Ambrosio si allena di corsa sul Lungomare Caracciolo di Napoli.



All'altezza del Consolato Americano sente gridare aiuto dal mare e vede un corpo in acqua che si agita ma dopo qualche istante si ferma, resta immobile, volto immerso nell'acqua.



Alessandro scavalca prontamente il muretto che lo separa dalla scogliera, si toglie le scarpe e si tuffa in acqua mentre l'uomo svenuto, con i vestiti pieni d'acqua stava andando sempre più a fondo.



D'ambrosio recupera il corpo esamine e lo trascina sulla scogliera mentre un altro runner ha visto la scena ed è andato ad aiutarlo.



In pochi minuti arriva una volante della Polizia e poco dopo un'ambulanza che raccoglie l'uomo per portarlo in Ospedale.



La Polizia registra le generalità di Alessandro e gli viene fornita una coperta mentre sopraggiunge un amico con l'auto che lo accompagna a casa.



Questa è una bella favola di Natale, Alessandro è un eroe dei giorni nostri, che avesse l'animo e l'inclinazione a "salvar vite" era chiaro dalla scelta di fare il medico ma il destino stavolta ha chiesto l'intervento al triatleta che è in lui.