17.09.2024 Cervia Ultime ore per iscriversi ai Tricolori di Triathlon Sprint, Mixed Relay e Coppa Crono Triathlon Leggi tutto
16.09.2024 Europe Triathlon Championships Europe Triathlon Championships Vichy: tutti gli Azzurri convocati Leggi tutto
16.09.2024 Europe Triathlon Championships Vichy Europei di Triathlon a Vichy: il Team Italia Age Group in gara Leggi tutto
14.09.2024 PSE Coppa Italia Finale Coppa Italia a Porto Sant'Elpidio: tutti i risultati e le start list del Trofeo Crono Leggi tutto
18.09.2024 Corso Istruttore Online Iscrizioni in scadenza al Corso Istruttore di Triathlon di ottobre Leggi tutto
16.09.2024 Premio Alessandro Repetti Settore giovanile: assegnato il Premio Alessandro Repetti Leggi tutto
16.09.2024 Trani Trani Triathlon Sprint 2024, una organizzazione impeccabile in uno scenario splendido tra agonismo, spettacolo e solidarietà Leggi tutto
02.09.2024 Doppio argento Azzurro ai Giochi Paralimpici di Parigi, i complimenti del Presidente del CIP Pancalli
31.08.2024 Assemblea Nazionale Elettiva Fitri: Riccardo Giubilei confermato alla Presidenza della Federazione Italiana Triathlon
15 Settembre 2024 Il Trofeo Crono chiude Porto Sant'Elpidio 2024. Tutti i vincitori Il Trofeo Crono ha chiuso la due giorni di Porto Sant'Elpidio organizzata dalla società Forhans Team. La nuova formula della cronometro a squadre (crono TT) con tempo individuale, nata lo scorso anno, ha coinvolto squadre formate da un massimo di 5 atleti ad un minimo di 3 suddivise per categoria e genere. Le squadre sono composte da atleti di diversa societ. Gli oltre 481 giovani atleti in gara hanno corso in un percorso di 250 m di nuoto, 5 km di ciclismo e 1.5 km di corsa tra le strade della città di Porto Sant'Elpidio. I vincitori individuali delle gare, secondo la classifica siglata in base ai tempi al taglio del traguardo sotto il portale di arrivo sono stati: nella categoria Junior Lorenzo Pelliciardi (Raschiani Triathlon Team) e Martina McDowell (CUS Udine) , nella categoria Youth B Achille Alessandri (T.D. Rimini) e Vittoria Facco (G.S. Fiamme Oro) e infine tra gli Youth A Tommaso Pedrini (Tri-Swim) e Lucia Broggini (Tri Team Brianza). I podi sono stati così completati: JUNIOR - Nella gara uomini alle spalle del vincitore Pelliciardi il secondo miglior tempo è stato di Edoardo Del Carlo (Team Star), terzo Giovanni Pavanello (Pavanello Eroi del Piave), quarto Davide Catalano (Sbr3), quinto Daniele Castelli (Doria Nuoto Loano) e sesto a premiazione Marco Balestreri (Krono Lario). Tra le donne secondo posto per Sara Balletta (Minerva Roma), terza Anna UlianoFeniks), quarta Emma Carniato (Eroi del Piave Pavanello), quinta Arianna Chiorboli (Cuneo 1198) e sesta Zoe Orsolini (Raschiani Triathlon Team). YOUTH B - Secondo posto per Chiara Guarisco (Doria Nuoto Loano 2000), terza Vanessa Del Carlo (Team Star), quarta, quinta e sesta rispettivamente Carlotta Verde (T.D. Rimini), Teresa Vizio (Cuneo 1198) e Nicole Fasano (Livorno Triathlon). Tra gli uomini alle spalle del vincitore Alessandri, Davide Faldini (Team Start) secondo, Aaron Franceschini (Leosport) terzo, Sebastiano Margaria (Cuneo 1198), Adriano Rosamilia (Minerva Roma) e Giacomo Giorgini (Tri Team Brianza) rispettivamente quarto, quinto e sesto.YOUTH A - Medaglia d'argento per Sara Baldo (NP Varedo), bronzo Lara Lovisi (Airone Triathlon), quarta Alice Ventre (Valdigne Triathlon), quinta Giulia Doninelli (Fenkis) e sesta Emi Accorsi (Avia Pervia). Nella gara uomini secondo posto per Ludovico Trincheri (Doria Nuoto Loano 2000), terzo per Alessandro Villa (CUS Pro Patria Milano), quarto Pietro Carminati (Krono Lario), quinto Jacopo Mapelli (CUS Pro Patria Milano) e sesto Leonardo Bottoni (Minerva Roma). CLASSIFICA COMPLETA - seguono aggiornamenti -
14 Settembre 2024 World Triathlon Cup Valencia, Azzano sesto e De Nigro quindicesimo L'ultima World Triathlon Cup prima delle emozioni romane con la tappa a Roma all'Eur in programma il 5 ottobre prossimo si è svolta a Valencia Gara nelle prime posizioni per Nicola Azzano, portacolori del C.S. Carabinieri, che esce dal nuoto terzo con il gruppo in testa, dopo una veloce transizione entra nella fuga con altri nove atleti poi ripresa al secondo giro dei cinque del percorso di ciclismo di 20km. L'azzurro nella corsa finale non è riuscito a restare agganciato prima al duo Cabrera e McClusky che si sono giocati la gara negli ultimi 600 metri e poi al duo spagnolo composto da Baxter Cabrera e Serreat Seoane che hanno fatto volata per il bronzo. Azzano ha chiuso in sesta posizione perdendo la volata con il belga Mengal. Per gli altri azzurri, Euan De Nigro (C.S. Carabinieri) all'esordio in coppa mondo centra un prestigioso quindicesimo posto. La gara del giovane azzurro classe 2004 lo ha visto uscire nella seconda parte del gruppo dopo il nuoto ma riuscire a rientrare nel gruppo di trenta atleti che ha poi chiuso la fuga di testa. Corsa finale nelle primissime posizioni insieme ad Azzano, paga cedendo alcune posizioni nell'ultimo chilometro di gara. Samuele Angelini, (G.S. Fiamme Oro) penalizzato dalla frazione di nuoto nelle retrovie non è rientrato nel gruppo di testa ed ha chiuso in 45^ posizione dopo i 5 km finali La gara spagnola ha incoronato lo spagnolo David Cantero Dal Campo cha ha vinto la gara davanti all'australiano Callum McClusky e al suo connazionale spagnolo Sergio Baxter Cabrera. CLASSIFICA COMPLETA UOMINI CRONACA GARA - La frazione di nuoto di 750 m è condotta dall'americano Darr Smith che con il francese Jules Rethoret e l'azzurro Nicola Azzano allunga il gruppo. De Nigro e Angelini sono attardati ed escono ad una quarantina di secondi circa. La transizione lancia un piccolo gruppo di circa dieci atleti in fuga tra i quali l'azzurro Azzano. Alle loro spalle un gruppo con oltre una trentina di unità, con dentro De Nigro dopo una prima fase attendista riesce a recuperare i venti secondi di svantaggio e rientra sui primi dopo alla fine del secondo giro. Secondo gruppo per Angelini a oltre un minuto. I 5 km finali dopo la T2 lanciano il treno spagnolo con Cantero, Cabrera, Antonio Serrat Seoane. l'australiano McClusky, i due azzurri, l'ungherese Faldum e il belga Mengal. Cantero e McClusky hanno un ritmo più alto e allungano e si giocano la vittoria, alle loro spalla a circa un chilometro dall'arrivo il duo spagnolo Cabrera e Seoane prende alcuni metri di vantaggio che poi saranno decisivi per la lotta per la medaglia. Gli azzurri chiudono sesto Azzano, quindicesimo De Nigro. Angelini chiude quarantacinquesimo. La gara donne è stata vinta dalla tedesca Lisa Tertsch in 55:09 davanti alla britannica Olivia Mathias distanziata di 7'' e alla francese Candice Denizot terza con il tempo di 55:21 CLASSIFICA COMPLETA DONNE - seguono aggiornamenti - foto di Archivio FITRI
12 Settembre 2024 Il racconto dell'Extreme Triathlon - Monte Rosa Fonte: comunicato stampa Luca Mancuso, Presidente e atleta della ASD X-Sport Green 1.5 affiliata alla Federazione, ha compiuto un’impresa sportiva in solitaria di triathlon mai realizzata prima, da Genova al rifugio alpino più alto d’Europa, Capanna Regina Margherita a 4554m s.l.m. E’ il pomeriggio del 29 agosto e finalmente la traccia GPS visibile sui social e sugli smartphone dei tanti si aggiorna per l’ultima volta: attività terminata! Il display evidenzia alcuni dati, 20h 55min, 255 km, 5989 metri di ascesa, 11500 calorie consumate. Assieme ai dati anche una traccia di colore blu che dal mare di Genova porta fin sopra la cima del Monte Rosa. Così, Luca, compie quello che nessuno al mondo aveva osato tentare prima, il suo personale Extreme Triathlon - Monte Rosa dal Mar Ligure fino al simbolo più estremo dell’incontro tra uomo e montagna, un rifugio alpino costruito a fine 1800 e meta esclusiva per ogni alpinista. La notizia che Luca si sarebbe immerso a Voltri giorno 28 agosto per la prima frazione di 4 km di nuoto, si è presto sparsa a Genova a seguito di alcuni comunicati stampa che han fatto presto il giro del web e l’accoglienza non è di certo mancata. Sulla spiaggia tanti curiosi e sportivi ad incitarlo quando alle ore 14:00 si tuffava in acqua e in 1h 20min portava a termine la sua frazione natatoria. Conclusa questa, Luca inforcava la sua bicicletta per iniziare alle ore 16:00 un percorso di 235 km con 3000 metri di salita che lo avrebbe portato sino in Val d’Aosta, ai piedi del massiccio del Rosa e precisamente nella cittadina di Staffal. Nei primi 15 km è stato il Passo del Turchino a scandire il ritmo della pedalata, un valico appenninico situato a 500 metri di altezza. Il verde delle colline liguri ha poi lasciato il posto alla lunga pianura della provincia di Alessandria e di Ivrea, caratterizzate per lo più da risaie e dalle ultime luci del giorno. A Pont Saint Martin, alle ore 01:30 del 29 agosto e con circa 200 km già effettuati, Luca e il suo staff di supporto che lo precedeva in auto, si apprestavano ad affrontare l’ultima parte ciclistica, quella più faticosa che in 30 km circa li avrebbe portati da 0 metri s.l.m. sino ai 1820 metri di Staffal. Alle 03:30 finalmente la cittadina alpina è alle porte e ad attendere Luca è il Presidente delle Guide Alpine di Gressoney, Riccardo “Ioris” Turini. Il nuovo staff composto da Luca, l’ultra trail runner Fabrizio Gigliotti e l’esperto Ioris, iniziava l’ultima e inevitabilmente più complicata parte di questa avventura, la scalata del Monte Rosa di 16 km con 2800 metri di ascesa sino al rifugio Regina Margherita. Le prime ore vengono effettuate al buio su sterrato e pietraie e con l’ausilio di lampade frontali, raggiungendo il rifugio Mantova collocato a 3400 metri di altitudine in poco più di 3 ore. Dopo una breve sosta ristoratrice i 3, dotati di ramponi e imbracatura in cordata sul ghiacciaio, iniziano quella che sarebbe stata una lunghissima ascesa tra crepacci e pendenze con punte di oltre il 40%. 4h e 30 min per percorrere “solo” di ultimi 4 km e oltre 1000 metri di dislivello fino alla tanto ambita Capanna Regina Margherita. Luca Mancuso: “E' un progetto nato lo scorso anno, avevo pianificato e studiato accuratamente percorsi e ogni tecnica da adottare. Sapevo fosse un’impresa complicata da portare a termine, probabilmente la più complessa fra quelle realizzate in passato in solitaria (Extreme Triathlon Etna – Extreme Triathlon Vesuvio – KTT 3 Long Distance in 3 giorni consecutivi), ma avevo ben in mente l’obiettivo e non avrei gettato la spugna molto facilmente. Nuoto, bici e prima frazione sul Rosa devo dire essere trascorse decisamente bene e con tante energie, parliamo quindi delle prime 15/16 ore del viaggio, le vere difficoltà le ho incontrate nella parte finale, dal rifugio Mantova sino al tanto agognato Rifugio Margherita. Non dormivo da 30 ore e a quel punto abbiamo impostato una strategia di salita suddivisa in obiettivi di altitudine e non chilometrici, 300 metri di ascesa da coprire in 60 minuti, a calcoli fatti sarebbero servite oltre 3 ore. Sembrava un’eternità, i passi si susseguivano quasi meccanicamente, uno dietro l’altro su pendenze proibitive. Giunti finalmente al Colle del Lys a 4200 metri ecco intravedersi la meta, era lì e sembrava così vicina, ma era una sensazione beffarda, mancava un solo km ma il più duro di tutto il percorso. Chi pratica sport di endurance sa bene che è la volontà, la “testa”, a dettare gli ultimi comandi ad un corpo quasi privo di energie e così ho dovuto fare, lottando tra l’alta quota, il bianco del ghiaccio che confondeva le distanze, il rumore diventato assordante dei miei ramponi e la vista del Regina Margherita che sembrava non avvicinarsi mai. Alle ore 11:30 ci ritroviamo letteralmente sotto il rifugio, sembrava potessi toccarlo allungando il braccio, sentivo le voci di incitamento, la notizia che un triatleta fosse partito il giorno prima da Genova si era sparsa anche tra gli alpinisti, ma erano ancora 80 i metri in altezza da coprire in un ultimo tratto che l’ambita meta sembra voglia farti apprezzare o detestare più di ogni altro centimetro percorso fino a quel momento. Qui il percorso si inerpica come mai prima e sono ben 30 i minuti infiniti che impiego per arrivare alle soglie del rifugio più alto d’Europa. Ho sempre concluso con un sorriso le mie imprese sportive in gara o in solitaria, ma questa volta non nego di essermi emozionato, sarà stata la fatica, l’essermi spinto oltre o forse tanta era la bellezza da quel punto di osservazione…sulle cime più alte ci si rende conto che la neve, il cielo e l’oro hanno lo stesso valore, citando Vian. Mi hanno chiesto perché affronto queste prove estreme di endurance, ma non so mai come rispondere, è semplicemente o complicatamente così e alla propria natura non puoi di certo sfuggire. Ringrazio lo staff di supporto per l’assistenza e il coach Luca Facchinetti. Link del video
11 Settembre 2024 Gli azzurri nella World Triathlon Cup Valencia del 14 settembre Sabato 14 settembre torna la coppa mondo di Triathlon con l'appuntamento spagnolo della World Triathlon Cup Valencia. Tornano così in gara gli azzurri dopo il rientro delle azzurre nella tappa di Coppa del Mondo a Karlovy Vary svolta la scorsa settimana. Per i colori italiani al via Nicola Azzano (C.S Carabinieri), Euan De Nigro (C.S Carabinieri) e Samuele Angelini (G.S Fiamme Oro). La gara femminile, senza italiane al via, partirà alle 17:00 e alle 19:15 sarà la volta di quella maschile con premiazione alle ore 20:15. La gara si svolgerà sulla distanza sprint con 750 metri di nuoto, 19,2 km di ciclismo divisi in quattro giri e 5 km di corsa in 2 giri da 2.5km. START LIST PAGINA EVENTO PROGRAMMA Giovedì 12/0918:00 Briefing18:30-19:00 Race Package Distribution Venerdì 13/0916:00 Familiarizzazione Bike16:30-17:30 Familiarizzazione Swim Sabato 14/0917:00 Partenza Elite Donne18:15 Premiazione Elite Donne 19:00 Partenza Elite Uomini20.15 Premiazione Elite Uomini news correlata World Triathlon Cup Karlovy Vary, Seregni sesta e Steinhauser settima
11 Settembre 2024 Lavarone chiude il Circuito di Cross Country 2024 in grande stile Fonte: comunicato stampa società organizzatrice Sabato 7 settembre, nella splendida cornice del Lago di Lavarone, si è svolta l’ultima tappa del Circuito di Cross Country 2024, concludendo una stagione indimenticabile per il cross triathlon. Il circuito, iniziato a Triuggio, è proseguito con le tappe di Capoliveri, sede del Campionato Italiano Assoluto, e di Gavoi, dove si è svolto il Campionato Italiano Junior, per poi approdare alla finale di Lavarone. In campo femminile, la vittoria è andata a Marta Menditto (Frecce Bianche), mentre in ambito maschile ha trionfato Michele Bonacina (Valdigne Triathlon). Entrambi gli atleti, già laureati Campioni del Mondo di Cross Triathlon Elite a Townsville, hanno regalato grande soddisfazione all’organizzazione e al pubblico presente. La gara di Lavarone ha chiuso non solo il circuito individuale, ma anche quello societario, confermando la supremazia della Granbike Triathlon, vincitrice del titolo 2024. Sul podio delle società anche Frecce Bianche Triathlon, seconda, e Valdigne Triathlon, terza, tutte specializzate nel cross e nelle ruote grasse. Grande partecipazione di atleti, sia specialisti che esordienti, ha dimostrato come questa manifestazione stia crescendo sempre di più, riuscendo ad attrarre sia i veterani della disciplina sia triatleti desiderosi di mettersi alla prova in una gara che unisce competizione e divertimento per tutti i livelli.
10 Settembre 2024 Convocato per giovedì 12 settembre il primo Consiglio Federale Nella prestigiosa Sala della Giunta del Coni giovedì prossimo, 12 settembre, alle 9.30 su determinazione del Presidente della Federazione Italiana Triathlon Riccardo Giubilei si terrà la prima riunione del nuovo Consiglio Federale. I lavori seguiranno il seguente ordine del giorno: Comunicazioni del Presidente; Approvazione verbale precedente riunione; Ratifica delibere del Presidente; Elezione dei due Vicepresidenti federali; Costituzione delle Commissioni federali e nomina dei loro Presidenti; Organi Territoriali; WTC Roma 2024 Organi di Giustizia: Invito Manifestazione Interesse; Bando CTS 2024/25
10 Settembre 2024 XTERRA World Championship 2024 Molveno pronta a ospitare l’evento finale Fonte: comunicato stampa società organizzatrice Le rive incantevoli del Lago di Molveno e le maestose Dolomiti di Brenta sono pronte a trasformarsi nel palcoscenico della grande finale del circuito mondiale di cross triathlon. Dal 26 al 29 settembre, 1150 atleti provenienti da 52 nazioni, numero record di partecipanti, si riuniranno in Trentino per contendersi l’XTERRA World Championship, l’ambito titolo iridato, in quello che promette di essere un evento sportivo di altissimo livello e uno show adrenalinico. L’XTERRA World Championship è considerato uno degli eventi sportivi più impegnativi al mondo dal punto di vista fisico e mentale ed è per questo che richiede una lunga preparazione fatta di pianificazione, disciplina, passione e dedizione. Sarà “La Gara”, l’ultima sfida, estrema e decisiva, che consegnerà ai più forti lo scettro di Re e Regina di XTERRA. Quella gara alla quale nessuno dei migliori vuole mancare; quel pettorale che tutti i triatleti off-road vorrebbero indossare, quello spettacolo a cui tutti gli appassionati vorrebbero assistere almeno una volta nella vita. Il weekend ospiterà anche una serie di appuntamenti collaterali per conoscere questa disciplina e per scoprire quella che è considerata la location ideale per gli amanti degli sport outdoor. Le gare XTERRA sono un viaggio alla scoperta dei propri limiti, tra sopportazione e resistenza: 1500 metri a nuoto, 32 km in mountain bike e 10 km di trail running su percorsi duri e affascinanti, adatti ai triatleti più temerari che vogliono cimentarsi nelle gare più estreme, sui percorsi affascinanti di alcuni tra i luoghi più belli, da un capo all’altro del mondo. XTERRA coinvolge grandi atleti e pubblico, culture e tradizioni che si incontrano e si fondono in un intenso legame con il territorio circostante, teatro delle imprese. Dopo aver traslocato da Maui, nel 2022 la finale del circuito internazionale di cross triathlon è approdata in Italia, in Trentino, sulle rive del Lago più Bello d’Italia, nominato per l’ottava volta il Più Bello d’Italia da Touring e Legambiente, ai piedi di quelle Dolomiti di Brenta patrimonio Unesco che fanno da incredibile cornice alle imprese dei migliori cross triatleti. Molveno accoglierà l’evento in un’atmosfera che unisce alla perfezione natura e sport, connubio ispiratore della filosofia della community XTERRA. Il lungo weekend di sport non sarà solo una celebrazione per gli atleti, ma anche per il pubblico, che potrà vivere da vicino l’evento grazie all'XTERRA Village. Situato sulle rive del lago, il Village offrirà momenti di intrattenimento, stand gastronomici e la possibilità di partecipare a sessioni di yoga e clinic tecnici con i coach del circuito. Un'occasione unica per immergersi nel mondo del cross triathlon, scoprendo le meraviglie del territorio e la passione di chi pratica questa disciplina. Si parte giovedì 26 settembre (dalle 14:00) con lo short track, una gara corta ideata per offrire pura azione agli atleti che si sfideranno e agli spettatori, che potranno vedere il percorso per intero: in circa 40 minuti ad alto tasso di adrenalina i partecipanti, solo i migliori della categoria elite, completeranno 400 mt a nuoto, 8 km in bici e 3 km di corsa tra ostacoli artificiali e naturali. In serata, il Palaghiaccio di Andalo, per l’occasione trasformato in una grande sala da cerimonia, ospiterà la cena di gala per l’apertura del mondiale, con oltre mille partecipanti tra atleti, accompagnatori e ospiti, e la premiazione dei vincitori dello short track. Sabato 28 settembre, dalle 8:45, salirà l’adrenalina all’apertura della transition area per la finalissima, l’appuntamento con la Full Distance, la classica, la più attesa e la più dura: 1,5 km (2x750 metri) a nuoto, due giri in bicicletta da 16 km ciascuno, per un totale di 1.100 m di dislivello positivo, e 10 km totali di corsa (2x5 km). Dalle 10:00 la partenza di tutte le categorie (uomini e donne elite, uomini e donne age group nelle varie fasce di età): dalle acque del lago il percorso bike si inoltrerà nei boschi per risalire l’altopiano fino ad Andalo, per poi tornare alla zona di cambio di Molveno dalla quale gli atleti ripartiranno di corsa lungo le sponde, saliranno sui sentieri nascosti tra gli alberi e ridiscenderanno alla zona arrivo. Il primo e la prima a tagliare il traguardo sulla spiaggia del borgo trentino conquisteranno la corona di campione e campionessa del mondo XTERRA 2024. A seguire la consueta Flower Ceremony che darà il via ai festeggiamenti che si chiuderanno ancora al Palaghiacciop con la cena finale e l’atteso after party aperto al pubblico, insieme a tutti gli atleti. Lo short track e il world championship saranno le ultime due gare ad assegnare punti, e quindi il titolo, nell’XTERRA World Cup, la serie per triatleti professionisti off-road riservata agli elite, un circuito di 12 gare suddivise in 7 tappe, con un montepremi di 340.000 dollari. Ma il weekend non è finito qui perché domenica 29 settembre ci sarà spazio anche per i più giovani con la finale della prima edizione del XTERRA Youth Tour, novità di questo 2024, il circuito dedicato ai futuri campioni di cross triathlon. A partire dalle 9:30 gli atleti delle categorie Youth A (14-15 anni) affronteranno il percorso del Super Sprint Triathlon, breve ma velocissimo con 400mt a nuoto, 8 in bici e 2,7 di corsa. Dalle 11:30 spazio agli Youth B (16-17) e Junior (18-19 anni) e che saranno impegnati a partire dalle in uno Sprint Triathlon: 750mt a nuoto, 15 km in bici e 5 di corsa. Alle 12:00 l’ultima delle gare di questo lungo di weekend di triathlon off-road con un’altra novità, l’Open Sprint, sulla stessa distanza della Sprint ma aperta a tutti, per godersi da protagonisti l’esperienza del mondiale. DA MAUI AL TRENTINO Il 2022 ha visto la finale mondiale del più famoso circuito di cross triathlon, nato nel 1996, lasciare la sua casa di origine, le spumeggianti sponde delle Hawaii, per approdare sulle rive del Lago di Molveno, in Trentino, per la prima volta in Italia. Ed è stato un successo di presenze, un evento che ha catalizzato attenzione ed entusiasmo da parte di tutti gli atleti partecipanti, ma anche del pubblico e della stampa nazionale e internazionale. E mentre fervono in preparativi per questa edizione, arriva anche un’importante conferma: sarà ancora Molveno ad ospitare la finale nel 2025, una notizia che ha sorpreso positivamente tutti ma che conferma il grande lavoro fatto dal team organizzativo di XTERRA Italy, con il supporto e la collaborazione del Comune di Molveno, del Consorzio Molveno Holiday, di Andalo Vacanze, della Provincia di Trento, di Trentino Marketing e dell’APT Dolomiti Paganella. Diversi importanti fattori rendono questa location unica per XTERRA: tra questi la facilità per gli atleti di raggiungere Molveno, con la conseguente riduzione nel consumo di carbonio nel rispetto della filosofia green del brand, ma anche e soprattutto le spettacolari vette e gli scorci di questo territorio resi unici dalle acque cristalline del Lago, per sette anni consecutivi dichiarato “Il più Bello d’Italia” da Touring e Legambiente, e dalle Dolomiti di Brenta patrimonio Unesco. Caratteristiche, queste, che rendono Molveno il palcoscenico ideale per ospitare l’evento di punta dell’anno del circuito. L’altopiano della Paganella è oggi una delle destinazioni preferite da ogni appassionato di avventure outdoor e da ogni atleta off road. Grazie al lago ma anche ai percorsi di trail running e mountain bike che si estendono su tutta l’area, è la location perfetta per il cross triathlon, che qui incontra un ambiente naturale montano incontaminato. Per quasi una settimana Molveno e i suoi dintorni faranno da cornice alle imprese dei campioni, in una delle più spettacolari competizioni outdoor. Un’occasione per tutti - atleti, accompagnatori e appassionati - di scoprire i luoghi e i paesaggi di una delle top destination del Trentino. LE GARE Grazie alle acque limpide del suo Lago, vicino al caratteristico paese, e all’ineguagliabile vista sulle Dolomiti di Brenta questo territorio riunisce le caratteristiche ideali per ospitare una gara ad altissima spettacolarità. Caratteristiche che lo rendono unico. Anche i responsabili XTERRA Planet ne hanno comprese le potenzialità, trovandolo perfetto per una competizione di Cross Triathlon, per “La competizione”, la gara per eccellenza, una sfida per l’Azienda di Promozione Turistica, che con la qualità dei suoi servizi e l’efficienza nell’organizzazione rappresenta un unicum nel circuito mondiale. A questo si aggiunge una vision comune: la difesa del territorio e una filosofia sostenibile che punta a veicolare, anche attraverso le competizioni agonistiche, un messaggio di green di convivenza green tra gli eventi e l’ambiente che li ospita, nel rispetto della natura e di chi la abita. Oltre alla finale del mondiale di cross triathlon, il weekend ospiterà anche lo Short Track, una gara corta ma ad alto tasso di adrenalina: uno sprint a tutto campo che prevede 400 m a nuoto, 8 km in bici e 3 di corsa per i 10.000 euro di montepremi e i 20.000 euro di bonus di serie. L’atto finale di una stagione epica. Spazio anche ai più giovani con la prima edizione dell’XTERRA Youth Tour (domenica 2 ottobre, dalle ore 9:30) che, divisi in tre categorie Youth A (14-15 anni), Youth B (16-17) e Junior (18-19 anni), affronteranno distanze diverse a secondo dell’età: un Super Sprint Triathlon per i più piccoli, breve ma velocissimo con 400mt a nuoto, 8 in bici e 2,7 di corsa. uno Sprint Triathlon per i ragazzi dai 16 ai 19 anni: 750mt a nuoto, 15 km in bici e 5 di corsa. con distanze varie a seconda delle fasce di età. E per avvicinare anche i neofiti al cross triathlon, la novità di quest’anno sarà uno Open Sprint Triathlon, sulla stessa distanza dello Sprint, gara corta individuale a aperta ad amatori di tutte le età e livello tecnico, adatta proprio a tutti coloro che vogliono cimentarsi per la prima in questa affascinante disciplina. SHORT TRACK TRIATHLON 26 settembre, ore 14:10 È una tipologia di gara più corta ma adrenalinica: 400m a nuoto, 8km in bici,3 km di corsa. Il circuito si sviluppa su giri corti nelle immediate vicinanze del bellissimo Lago di Molveno con parti tecniche e ostacoli sia naturali che artificiali. Questa tipologia di gara metterà alla prova su un percorso “diverso” non solo gli atleti XTERRA ma sarà anche uno spettacolo per il pubblico, che avrà la possibilità di vedere tutto il percorso e non perdere nemmeno un attimo di gara. XTERRA WORLD CHAMPIONSHIP 2024 28 settembre, ore 10:00 Il Lago di Molveno, “mare” alpino a 850 metri d’altitudine, sarà il teatro della sessione nuoto della gara di cross triathlon. In bike gli atleti percorreranno i suggestivi ma impegnativi sentieri che collegano Molveno ad Andalo mentre la gara di corsa seguirà le sponde del lago e attraverserà i sentieri forestali, con un traguardo suggestivo davanti al lago più bello d'Italia e alle Dolomiti di Brenta. 1° Frazione Nuoto – 1500 mt (2 x 750 mt) Percorso a M. Si parte dalla spiaggia e si fa un primo triangolo seguito da un tratto all’australiana, ovvero con l’aggiunta di un brevissimo percorso sulla spiaggia, per poi rituffarsi e nuotare un altro triangolo. Caratteristica di rilievo sarà la temperatura dell’acqua che nel lago è piuttosto bassa (tra i 16° e i 18°). Dall’uscita proseguiranno verso la zona cambio, nel prato antistante. 2° Frazione Mountain bike – 32 km (2 x 16 km) Prima parte scenografica sul lungolago al laghetto di Bior, attorno al quale gireranno per risalire attraverso la statale e imboccare la strada bianca in salita, lunga ma pedalabile, che li riporterà verso Andalo. Arrivati all’innesto con la statale, la attraverseranno, riprenderanno un tratto di strada forestale, che li porterà dopo 400 metri di salita impegnativa su un prato per poi ridiscendere nuovamente verso Andalo. Da qui gli atleti affronteranno una salita corta ma molto ripida e poi ancora in salita su sul prato fino a località Ca’ del Piof, dove troveranno il ristoro. Si sale ancora per qualche centinaio di metri per poi iniziare la discesa tecnica fino al borgo di Molveno. Si attraversa il centro storico e si entra sul prato a bordo lago fino alla ripartenza del secondo giro o al rientro in zona cambio. 3° Frazione Run – 10 km (2 x 5 km) Si sviluppa su un giro di 5 km circa che presenta una prima parte pianeggiante lungo il lago e poi su strada bianca e larga per arrivare dopo 1,5 km ad inerpicarsi nel bosco. Qui, attraversato un tratto piuttosto ripido, che potrebbe essere reso difficile in caso di pioggia o terreno umido, e uno non troppo ripido ma particolarmente tecnico per la presenza di sassi e radici, in località fortini, si riscende su una strada sterrata verso Molveno. Da qui un tratto su asfalto fino alla zona di ripartenza del secondo giro o al traguardo. XTERRA Super Sprint Triathlon 29 settembre, ore 9:30 Gara parte del primo XTERRA Youth Tour, riservata ai ragazzi della categoria Youth A (14-15 anni), che si tufferanno nelle acque del lago per percorrere 400 mt a nuoto e uscire per affrontare 8 km in mountain bike e 2,7 km di corsa lungo il percorso a ridosso del lago. XTERRA Sprint Triathlon | Open Sprint Triathlon 29 settembre, dalle ore 11:30 e a seguire Altra gara valida per l’XTERRA Youth Tour, coinvolge le categorie Youth B (16 - 17 anni) e Junior (18 – 19 anni) che affronteranno 750 metri a nuoto nelle acque del lago, un anello di 16 km in mountain bike, che parte dalle rive del lago di Molveno e sale verso le dolomiti, e l’ultima frazione di corsa, 5 km lungo il lago di Molveno e le montagne circostanti. Lo stesso percorso ospiterà la prima edizione dell’Open Sprint Triathlon, gara individuale aperta a tutti, per avvicinarsi al cross triathlon vivendo l’atmosfera del mondiale con un pubblico di campioni ad incitarli. Tutti dettagli e le piantine dei percorsi su: https://www.xterraplanet.com/event/xterra-trentino-dolomiti-paganella GLI ATLETI E LE SFIDE PIÙ ATTESE Tutti i migliori del Mondo riuniti in un’unica competizione: l’XTERRA World Championship è questo e molto altro. Adrenalina, fatica, emozioni ma soprattutto una battaglia all’ultima discesa alla ricerca titolo più ambito, quello di Campione del Mondo XTERRA. Ed è per questo che saranno oltre 1100 gli atleti, tra Élite, Age Group e Junior, che hanno confermato la loro partecipazione. In Italia la crescita del cross ha visto emergere talenti che oggi rappresentano una realtà nelle top ten europee e mondiali. Cross Triathlon: i favoriti In Australia hanno dominato vincendo il Campionato del mondo ITU di triathlon e duathlon cross e portandosi a casa una storica doppietta, ora li attende la conquista di un gradino sul podio nel circuito XTERRA, il più famoso al mondo. Marta Menditto e Michele Bonacina saranno tra i 900 triatleti di 52 Paesi che si daranno battaglia a Molveno nell’XTERRA World Championship 2024. Classe ’99, la piemontese Marta Menditto è attualmente seconda nella classifica delle XTERRA World Cup Series 2024, a conferma degli incredibili progressi che ormai la “piccola Marta” tanto piccola non lo è più. Partendo dal terzo posto al Campionato del Mondo di Cross Triathlon Junior nel 2017 e passando alla classe senior, si è classificata quinta al Campionato del Mondo XTERRA nel 2022 e poi quarta nella prima edizione delle World Cup Series nel 2023. Poco meno di un mese fa ha conquistato il primo titolo mondiale in Australia ed oggi è sicuramente in lizza per un posto sul podio del mondiale XTERRA. Lo squalo, è così che chiamano Michele Bonacina, uno che in acqua non ha rivali al mondo. Anche lui neolaureato campione del mondo ITU in Australia, a Molveno Michele dovrà vedersela con un quartetto francese che mette i brividi, capitanato da Arthur Serrières, uno che nel circuito XTERRA ha vinto tutto il possibile. L’avvio di stagione per lo squalo non era stato dei migliori, con una caduta e una frattura del polso proprio un giorno prima della gara di Coppa, ma il ventisettenne di Dolzago, in provincia di Lecco, si è ripreso egregiamente andando a prendersi il titolo iridato a Townsville. Fino a prima della pandemia Michele era un triatleta, ma nel 2020 è passato alla mountain bike iscrivendo alla sua prima gara arrivando secondo dietro un certo Maxime Chané. Da allora è salito sul podio in diverse occasioni, arrivando terzo a Oak Mountain, nella World Cup XTERRA, vincendo la tappa di Scanno nel 2023, e aprendo il 2024 con la vittoria in Sudafrica, il secondo posto all’XTERRA Lake Garda e un ottimo quarto posto agli europei XTERRA in Repubblica Ceca. Tra le pretendenti al podio c’è anche Sandra Mairhofer, l’altoatesina che continua a conquistare titoli anche nel winter-tri e nell'XCM e che qui a Molveno si è fatta sfuggire il titolo nel 2022, conquistando l’argento, e nel 2023, anno sfortunato che l’ha vista chiudere solo quarta. Non c’è dubbio che la ex campionessa del mondo ITU di cross triathlon avrà tutta la voglia di rivincita necessaria per dare vita ad una gara al cardiopalma. Sulla loro strada ci saranno i francesi, tra i quali gli imbattuti campioni del mondo XTERRA, Arthur Serrières e Solenne Billouin, che proprio a Molveno hanno vinto nelle ultime due edizioni della World Championship, uno scettro che sarà difficile ma non impossibile togliergli dalle mani. A contendere il podio agli azzurri ci sarà una top ten di atleti elite che regalerà grande spettacolo alle migliaia di persone presenti sul lago di Molveno per vederli all’opera dal vivo. Al maschile gli uomini da battere sono i soliti francesi, oltre a Serrières, i connazionali Arthur e Felix Forissier, Maxime Chané, ma anche il danese Jens Emil Sloth Nielsen, in grandissima ascesa, il belga Sebastien Carabin, il tedesco Sebastian Neef e Federico Spinazzé, l’altro italiano tra i primi dieci delle XTERRA World Cup Series. Al femminile, all’imbattuta Solenne Billouin, due volte campionessa del mondo a Molveno, ci saranno le connazionali Alizee Paties, vincitrice della prima edizione della Coppa del mondo XTERRA lo scorso anno, Romanne Cizeron, l’altoatesina Sandra Mairhofer, anche lei possibile pretendente a un gradino alto del podio, la svizzera Anna Zehnder, vincitrice in Germania, la ceca Aneta Grabmuller, seconda nell’europeo di casa, la tedesca Lorena Erl, e a chiudere la top ten le veterane Suzie Snyder, l’americana terza nella full distance in Quebec, e l’austriaca Carina Wasle, seconda al Garda. Un parterre di grandissimi campioni, il Lago più Bello d’Italia, secondo Touring e Legambiente, le Dolomiti di Brenta e l’XTERRA World Championship, l’evento clou della stagione del circuito internazionale di cross triathlon più famoso al mondo: gli ingredienti per un weekend di sport e spettacolo ci sono tutti! IL WEEKEND IN NUMERI 4 giorni 5 gare 1150 atleti totali 70% uomini 30% donne 52 Paesi rappresentati Sarà possibile seguire la gara in diretta su //www.youtube.com/@XTERRAplanet/streams">https://www.youtube.com/@XTERRAplanet/streams> Tutte le info su https://www.xterraplanet.com/event/xterra-trentino-dolomiti-paganella
10 Settembre 2024 Seminario di aggiornamento sull'intelligenza artificiale: iscrizioni aperte fino al 27 settembre Mercoledì 2 ottobre, dalle ore 18:30 alle ore 21:30, per iniziativa del Settore Istruzione Tecnica della Fitri si svolgerà un seminario di aggiornamento online sull’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport. Da oggi, 10 settembre, alle ore 13:00 è possibile iscriversi sulla piattaforma dedicata www.formazionefitri.it Il seminario sarà tenuto sulla piattaforma zoom, dal docente Dr. Luca Bianchini e sarà sviluppato con una prima parte teorica sull’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport utilizzando la letteratura scientifica disponibile e una seconda parte in cui si mostreranno le applicazioni pratiche che si possono ottenere con l'uso dell'intelligenza artificiale. Infine saranno fornite le prime indicazioni su cosa può fare l’intelligenza artificiale nel mondo dello sport e quali sono le sue potenzialità. Il termine delle iscrizioni è fissato a venerdì 27 settembre alle ore 24:00 (dopo non sarà più possibile accedere al sistema) e/o al raggiungimento del numero massimo di 250 iscritti. Per qualsiasi dubbio e/o necessità di assistenza al portale www.formazionefitri.it è attiva l’E-mail help@formazionefitri.it; per ulteriori informazioni contattare il settore a settoreistruzionetecnica@fitri.it o al numero 06.91516734. PROGRAMMA E INFO SEMINARIO INTELLIGENZA ARTIFICIALE
09 Settembre 2024 A Riva del Garda la finale del Circuito Interregionale Nord Est: vince Tri-Swim Il gran finale del Circuito Interregionale Nord Est si è svolto anche quest'anno nell'affascinante cornice mozzafiato di Riva del Garda in Trentino. Il Garda Trentino Cross Triathlon che si è svolto sabato 7 settembre. Ad aprire la giornata di gare le categorie giovanissimi con il nuoto che già dalla categoria ragazzi prevedeva un'uscita all'australiana, la bici su percorso con gimkana con qualche passaggio tecnico stile ciclocross all'interno dello splendido parco Miralago e la corsa che circondava l'area del percorso MTB. Quasi 350 i ragazzi che hanno dato vita ad uno spettacolo di colori ed emozioni sulle rive del lago di Garda. Al termine della finale il Circuito Nord Est è stato vinto dalla società Tri-Swim davanti alla società Bressanone Nuoto e alla società Buonconsiglio Nuoto. La top 6 ha visto anche il quarto posto della CY Laser Delta Triathlon, il quinto posto del CUS Parma e il sesto di Pavanello Eroi del Piave. Il weekend si è concluso con una pedalata domenicale sul famoso Sentiero del Ponale con panorama mozzafiato in un mix che ha previsto divertimento, sport e condivisione. La finale del circuito si è svolta grazie alla collaborazione di atleti, staff federale, tecnici societari, giudici, volontari, genitori e accompagnatori, ognone dei quali ha contribuito con passione e dedizione alla riuscita dell'evento. Classifica finale prime 6 società 1 TRI-SWIM ASD2 BRESSANONE NUOTO3 BUONCONSIGLIO NUOTO4 CY LASER DELTA TRIAT5 CUS PARMA ASD6 EROI DEL PIAVE Classifiche primi 6 di categoria Esordienti M 1 PERNICI LEONARDO TRI-SWIM ASD 2 DEBIASI ALESSANDRO TRI-SWIM ASD 3 FABBRO SIMON LC BOZEN 4 BERNINI DAVIDE TRI-FORNOVOSPORT 5 CONDINI TOMMASO BUONCONSIGLIO NUOTO 6 PRATI ACHILLE TRI-SWIM ASD Esordienti F 1 ILIESCU MARA IOANA TRI-SWIM ASD 2 ARMELLIN ELENA TRIATHLON TERRAGLIO 3 BATTISTI EVITA TRI-SWIM ASD 4 TOSOLINI BEATRICE GO TRI TEAM ASD 5 NIEDERBRUNNER SISSI SSV BRUNECK TRIATHLON 6 SAMONCINI FRANCESCA BUONCONSIGLIO NUOTO Ragazzi M 1 FRIZZI TOMMASO TRI-SWIM ASD 2 CAMPANA ALESSANDRO CY LASER DELTA TRIAT 3 NOIMAN SAMUELE TRIATHLON TERRAGLIO 4 PODDA MATTIA BRESSANONE NUOTO 5 REATO GIACOMO LEOSPORT 6 LINTNER SIMON LC BOZEN Ragazzi F 1 FABBRO LEA LC BOZEN 2 SANNA CAMILLA TRI-SWIM ASD 3 TOSOLINI MELISSA GO TRI TEAM ASD 4 LORENZI EMMA TRI-SWIM ASD 5 MOLINAROLI NOEMI LEOSPORT 6 ZAMBELLI CHIARA LC BOZEN Youth A M 1 PEDRINI TOMMASO TRI-SWIM ASD 2 MANARA ALESSANDRO TRI-SWIM ASD 3 SOSSELLA NICOLA CY LASER DELTA TRIAT 4 LAMANUZZI LEONARDO RUN RAN RUN T 5 COSSU GIOVANNI EROI DEL PIAVE 6 BONORA PIETRO TRI-SWIM ASD Youth A F 1 NALESSO SUSANNA TRIATHLON TERRAGLIO 2 ROSSI ASIA CY LASER DELTA TRIAT 3 POTAUNER LAURA BRESSANONE NUOTO 4 SILVAGNI MARIA CRISTINA CY LASER DELTA TRIAT 5 BERGO VITTORIA AGNESE EROI DEL PIAVE 6 FASOLO GRETA SILCA ULTRALITE Youth B M 1 MARAFATTO GUGLIELMO TRIATHLON TERRAGLIO 2 LO SAVIO GIACOMO THERMAE SPORT PDNTRI 3 ROSSI LEONARDO CY LASER DELTA TRIAT 4 OSELLADORE GIACOMO TEZZE TRIATHLON 5 ZURLO RICCARDO TEZZE TRIATHLON 6 ARUFFO LEONE LEOSPORT Youth B F 1 SECCO ADELE TEZZE TRIATHLON 2 BONORA ELISA TRI-SWIM ASD 3 COSSU ELENA EROI DEL PIAVE 4 FERRETTI MATILDE RUN RAN RUN TRIAT 5 GAVA REBECCA SILCA ULTRALITE 6 BORTOLAMEDI CHIARA BUONCONSIGLIO NUOTO Junior M 1 INGLESE FRANCESCO TEZZE TRIATHLON 2 PASSERINI ALESSANDRO TRIATHLON & TRAINING 3 DALBAGNO VITTORIO BUONCONSIGLIO NUOTO 4 ZENDRON ADAMO BUONCONSIGLIO NUOTO 5 BIASIOLO FRANCESCO RUN RAN RUN T 6 PONTARA ALESSIO BUONCONSIGLIO NUOTO Junior F 1 BELLOTTI LISA TRI-SWIM ASD 2 DE NIGRO ISLA BRESSANONE NUOTO 3 DORFMANN VICTORIA BRESSANONE NUOTO 4 VONKLAUSNER VIKTORIA BRESSANONE NUOTO 5 TRANFUGA SOFIA VERONA TRIATHLON KM classifiche di giornata link album foto Resoconto dal Territorio
09 Settembre 2024 Mercatelli e Zenobi conquistano San Mauro Mare Fonte: comunicato stampa società organizzatrice La tappa romagnola di San Mauro Mare si conferma divertente ed emozionante, offrendo gare tirate fino all’ultimo per la vittoria finale e la possibilità, per tutti i 200 partecipanti, di godersi una bellissima giornata di sport. L’apertura della zona cambio nel primo pomeriggio e il via alle 16 in punto, ha dato modo agli appassionati triatleti, giunti da diverse regioni, di potersi godere con tranquillità la bellezza e l’accoglienza di questa cittadina votata allo sport e al turismo. Ormai tappa fissa del circuito Adriatic Series di Flipper Triathlon, l’evento di San Mauro Mare ha visto gli atleti misurarsi sulle canoniche distanze del triathlon sprint. Nella gara femminile, dopo i 750 metri in mare su giro unico, la prima ad uscire dall’acqua è stata la campionessa in carica, Asia Mercatelli, favorita numero 1 per la vittoria finale. Alle sue spalle, Alessia Righetti, leader del rank Adriatic Series, ed Elisa Monacchini che nei 20 chilometri di bici sono riuscite a rientrare sulla battistrada, arrivando insieme al secondo cambio. All’uscita dalla seconda transizione, Mercatelli è riuscita subito ad avvantaggiarsi scappando via in solitaria, con 2^ Righetti e più staccata Monacchini. Nei 3 giri di corsa, per un totale di 5 chilometri, Righetti è riuscita a rimanere vicina a Mercatelli, cercando anche nel finale la rimonta, ma Mercatelli ha mantenuto un vantaggio di sicurezza che le ha permesso di vincere a braccia alzate. Tra gli uomini, lo Junior Giovanni Aruffo ha fatto la differenza nel nuoto, con Elia Zenobi e Alessandro Terranova come primi inseguitori. Lo svolgimento della gara è stato simile a quello femminile, con i tre che sono arrivati insieme in T2 e Aruffo subito arrembante nella corsa. Ma in questo caso l’epilogo è stato differente perché Zenobi, chilometro dopo chilometro è riuscito a ricucire il gap dal battistrada, passare in testa e andare a vincere con 22” di vantaggio su Aruffo e più di 1’ su Terranova. Bellissima la festa della finish line che ha visto gli atleti dare tutto dal primo all’ultimo metro anche per la lotta per i podi Age Group e per conquistare importanti punti per il rank Adriatic Series. La gara, filante, veloce e sicura (completamente chiusa al traffico grazie alla sintonia tra team organizzatore, amministrazione comunale, forze dell’ordine e associazioni del territorio), ha visto tanti nuovi triatleti conquistare il loro primo traguardo. Grande festa anche per le due staffette che hanno visto impegnate anche due paratlete, Valeria e Fabiana, che hanno emozionato tutti gli astanti che con grande partecipazione le hanno accolte al traguardo. La festa è proseguita poi all’Arena Arcobaleno dove si è svolto il pasta party e a seguire la ricca cerimonia di premiazioni: oltre ai podi assoluti e di categoria, è stata davvero intensa la partecipazione per festeggiare le staffette para, con il coinvolgimento anche dell’ex ciclista pro Alessandro Malaguti, e per celebrare i nuovi leader del rank Adriatic Series che come di consueto hanno ricevuto i pettorali d’oro. Quella di San Mauro Mare era la settima e penultima tappa di Adriatic Series, il circuito targato Flipper Triathlon che si concluderà il prossimo 13 ottobre con la Grand Final di San Benedetto del Tronto. Entusiasti al termine dell’evento l’Assessore Tiziano Bianchini, che ha voluto ringraziare Flipper Triathlon, le Forze dell’Ordine, tutti i volontari e i partecipanti, sottolineando anche lo splendido lavoro svolto da Max Evangelisti e la sua ACSD Ridetowin, sempre in prima linea per creare opportunità di partecipazione ai paratleti, e il Presidente Flipper Raffaele Avigliano, che ha sottolineato ancora una volta la perfetta sinergia creatasi con il Comune di San Mauro Pascoli. PAGINA UFFICIALE: Triathlon Sprint di San Mauro – Adriatic Series TOP TEN (classifica completa: https://adriaticseries.it/classifica-san-mauro/) DONNE 1 MERCATELLI ASIA 707 01:04:54 2 RIGHETTI ALESSIA T.D. RIMINI 01:04:59 3 MONACCHINI ELISA K3 CREMONA 01:07:01 4 CISOTTO GLORIA TRIATHLON CREMONA ST 01:11:46 5 ZARDINI DEBORAH T.D. RIMINI 01:12:07 6 LAERA VANESSA OVERCOME TEAM 01:12:44 7 CISOTTO MARA TRIATHLON CREMONA ST 01:13:02 8 CALZAVARA SILVIA LEOSPORT 01:16:07 9 LEONARDI VERONICA MODENA TRIATHLON 01:19:43 10 D'ANGELI GIORGIA T. T. RAVENNA 01:20:23 UOMINI 1 ZENOBI ELIA RASCHIANI TRIATHLON 00:58:44 2 ARUFFO GIOVANNI LEOSPORT 00:59:06 3 TERRANOVA ALESSANDRO K3 CREMONA 00:59:56 4 MARIOTTI MARCO SMR TRIATHLON 01:03:00 5 GENNARI LORENZO T.D. RIMINI 01:03:05 6 CIAMAGLIA MARCO DINAMO TRIATHLON 01:03:11 7 ANGELINI FABIO IMOLA TRIATHLON 01:04:10 8 CAPONE IVAN T.D. RIMINI 01:04:40 9 BUSSETTI CESARE DINAMO TRIATHLON 01:05:10 10 ZANNI LUCA GALILEO TRIATHLON 01:05:24 ph. Luca Lai / Flipper Triathlon
08 Settembre 2024 Thiago Menucci e Maria Gosteva trionfano ad Icon Livigno Extreme 2024 Fonte Comunicato società organizzatrice Con un'edizione da record e una partecipazione senza precedenti, ICON Livigno Extreme Triathlon conferma il suo status di gara più impegnativa e affascinante del mondo. Non può che confermarsi, per l’ottavo anno, un grande successo questo ICON Extreme Triathlon Livigno. 290 atleti al via siglano il record di partecipazione per questa gara, che cresce di edizione in edizione quanto a gradimento e relativo numero di partecipanti. La spiaggia del lago del Gallo a Livigno è l’area di partenza. Alle cinque di questa mattina la temperatura dell’aria registra 8° e quella dell’acqua 13.5. Le previsioni meteo annunciano una giornata di tempo stabile e temperature miti. Regione Lombardia, da sempre impegnata nel promuovere sport, turismo sostenibile e valorizzazione del territorio, ha concesso il contributo ad ICON Livigno Xtreme Triathlon. Questo triathlon estremo rappresenta infatti un'opportunità unica per gli atleti di superare i propri limiti vivendo le bellezze della Regione. La frazione natatoria è dominata dall’italiano Stefano Bettati che si porta nei tendoni di cambio abito con un vantaggio di un minuto e mezzo sul brasiliano Thiaho Menucci. La terza piazza di frazione non tarda ad essere occupata da Davide Morani ad una manciata di secondi dai battistrada. La frazione ciclistica è una sfida per tutti i concorrenti. Gli atleti scalano il passo della Forcola (2315m), entrano in Svizzera per fare il passo del Bernina (2323), scendono da qui verso Saint Moritz e l’Engadina per proseguire fino a Zernez. A quel punto li aspetta l’attacco del Fuorn (2149m), per poi scendere nella Val Mustair sino a rientrare in Italia. L’appuntamento con lo Stelvio inizia a Prato da cui partono i 48 iconici tornanti che consentono di scalare il secondo passo più alto d’Europa, 2757m. La discesa verso Bormio è tutta una tirata prima di riattaccare l’ultimo dislivello positivo di frazione, con la scalata del Passo Foscagno (2291m). Scollinato una manciata di minuti conduce gli atleti in T2 sul Passo Eira per iniziare la frazione podistica. In bici nella gara maschile si mescolano parzialmente le carte con Matteo Bettati che perde la leadership e viene presto riassorbito dal brasiliano Menucci che imposta un ritmo regolare che lo guida in un progressivo ma costante distacco sugli inseguitori. Alle sue spalle Matteo Andreini si rende protagonista di un’ottima frazione ciclistica che gli permette di recuperare gli oltre 14 minuti di ritardo acculati nel nuoto rispetto alla testa della corsa. In T2 è proprio Menucci il primo uomo al cambio, con Andreini che lo segue a +20’07”. Il terzo gradino del podio sul Passo Eira è presidiato, quattro minuti dopo, dal lussemburghese Christian Weyland. La galoppata in solitaria del brasiliano prosegua anche per tutta la frazione podistica, consentendogli di transitare in T3 a Plaza Placheda con 35 minuti di vantaggio sugli inseguitori. Gli ultimi 1000 metri di dislivello per Thiago sono una questione di famiglia, con la moglie che lo accompagna passo passo fino al taglio di quel traguardo a Carosello 3000 che non può che commuovere chiunque lo conquisti. Parla così, sudamericano, ICON quest’anno, con questo minuto brasiliano capace di un’impresa da gigante. Grandissime cose accadono anche alle sue spalle. Matteo Andreini mantiene salda la sua seconda piazza, con una frazione podistica solida e gestita in modo estremamente consapevole. La sorpresa arriva dal bronzo di Giuseppe Bonsi. Passato sull’Eira in sesta piazza e con 22’ di ritardo sul parziale argento di Matteo Andreini, si rende protagonista di una frazione podistica da brividi, che lo porta sul traguardo di Carosello in terza posizione assoluta a 9’ dall’argento. Tra le donne il nuoto è monopolio della svizzera Tabea Ruegge, cha fa il vuoto alle proprie spalle obbligando la belga Sophie Villance ad un gap di ritardo di 7’26”. La terza piazza parziale va alla russa Mariia Gosteva due minuti piú tardi. In bici le donne frustano i ritmi e si rendono protagoniste di ottime performance di frazione. La svizzera Ruegge mantiene la leadership con una netta supremazia sulle avversarie e si porta sull’Eira con quasi 23 minuti di anticipo sulla connazionale Sandra Wolf, che rientra sulla Gosteva e recupera cinque posizioni rispetto alla classifica di uscita dalla T1. È proprio l’atleta russa infatti a portarsi per terza sulla frazione podistica, attardata di poco meno di due minuti sull’argento parziale della Wolf. La frazione podistica, esattamente come accaduto nella gara maschile, rimescola fortemente le carte nelle prime posizioni. La leadership fin qui indiscussa della svizzera Ruegge viene attaccata dalla Gosteva che, passata la Wolf, recupera gli oltre 25’ di gap sulla battistrada e si porta in testa in prossimità della T3. Sul traguardo l’atleta russa arriva con ben 11’30” di anticipo sulla Ruegge, che dopo 2/3 di gara al comando, cede il passo e si porta a Carosello 3000 in seconda posizione (15.24’55”). Il podio é completato dalla connazionale Wolf che chiude il suo ICON 2024 in terza posizione nel tempo di 15.41’32”.
08 Settembre 2024 Africa Triathlon Cup Monastir: Spimi oro e Arpinelli bronzo Doppia medaglia italiana all'Africa Triathlon Cup Monastir in Tunisia. Sharon Spimi, portacolori del G.S. Fiamme Oro, ha vinto la medaglia d'oro e Costanza Arpinelli (G.S. Fiamme Azzurre) è medaglia di bronzo. Al secondo posto tra le due atlete azzurre si è classificata l'austriaca Therese Feuersinger. Al quarto posto l'altra italiana in gara Alice Riebler (Pavanello Eroi del Piave). Nella gara maschile quarto posto ai piedi del podio per Fiorenzo Angelini del G.S. Fiamme Oro. La vittoria è andata all'austriaco Jan Bader davanti al suo connazionale Jan Alb e al tunisino Zakaria Chtioui. La gara si è corsa sulla distanza sprint con 750 m, 20 km di ciclismo divisi in 5 giri da 6.820 m e 5km di corsa in un giro da 2.5 km da percorrere due volte. CLASSIFICHE COMPLETE - seguono aggiornamenti -