Europei Kitzbuhel Mixed Relay: l'Italia chiude al 5° posto, staffetta Junior ottava

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Un’ottima Italia conquista il 5° posto agli Europei di Triathlon Mixed Relay a Kitzbuhel. La giovane squadra italiana con due Under 23 al via schierata con Luisa Iogna Prat (DDS/7MP), Alessio Crociani (Fiamme Azzurre), Costanza Arpinelli (Fiamme Azzurre) e Nicola Azzano (C.S. Carabinieri) ha sfiorato il quarto posto perdendo la volata finale con la Francia ed arrivando a soli 6” dal bronzo continentale conquistato dal team Russia.

La gara è stata vinta dalla Gran Bretagna con Sian Rainsley, Samuel Dickinson, Olivia Mathias e Gordon Benson che è arrivata con circa 20” di vantaggio sulla Germania di Laura Lindemann, Lasse Lührs, Lisa Tertsch e Jonas Breinlinger. 
Terzo posto, come detto, per la Russia con la squadra formata da Valentina Riasova, Ilya Prasolov, Yuliya Golofeeva e Grigory Antipov. Quarto posto, soffiato all’Italia proprio sulla linea di arrivo con una volata al fotofinish, la Francia di Leonie Periault, Arthur Berland, Lea Coninx e Paul Georgenthum. 

CRONACA DI GARA

Gara combattuta e veloce questo campionato europeo Mixed Relay: 250 m di nuoto, 6 chilometri di ciclismo su 2 giri e un chilometro e mezzo di corsa. 
E’ Luisa Iogna Prat a partire per prima per la staffetta azzurra, dopo un nuoto in mezzo al gruppo esce in 15^ posizione con 20” di svantaggio dalla prima, la spagnola Perez che comanda il gruppo di testa con Rainsley (Gbr), Lindemann (Ger), Riasova (Rus) su tutte. 
Dopo un veloce cambio provano la fuga 11 atlete con tutte le nazioni favorite per la vittoria, Luisa si trova in un secondo gruppo di 6 atlete ad inseguire ma riesce con una bella azione in spinta a ricompattare il gruppo durante la frazione di ciclismo. Il gruppo delle 15 atlete entra compatto in T2, ma si spacca durante la corsa: vanno via Germania, Russia, Francia e Gran Bretagna che cambiano in testa. Iogna Prat cambia in 9° posizione.
Parte il giovane Alessio Crociani che ha il compito di riportare sotto l’Italia, dopo un ottimo nuoto riporta la nostra staffetta in 8° posizione. In testa è lotta tra Russia (Prasolov), Germania (Luhrs) e Gran Bretagna (Dickinson) che staccano il francese Berland recuprato da Volar (Cze). Alessio durante la frazione ciclismo riesce ad agganciarsi ad un terzetto composto da Polonia (Oliwa), Austria (Knabl), Paesi Bassi (Van der Stel) per le posizioni dalla 6^ alla 9^ con subito alle spalle lo spagnolo Antonio Serrat Soane in recupero. Al cambio Gran Bretagna e Germania fanno il vuoto, la Russia si stacca di circa 20”, subito dietro Francia e pochi secondi più indietro un gruppo con Austria, Polonia, Spagna e Italia che passa in 9^ posizione. E’ lotta aperta.
Parte Costanza Arpinelli che paga nel nuoto uscendo in 12° posizione in coda al gruppo degli inseguitori che si era così creato. Al comando Mathias (Gbr) allunga e stacca la tedesca Tertsch che a sua volta guadagna dalla russa Golofeeva. Alle spalle è bagarre Polonia, il Belgio rientrato, Spagna, Repubblica Ceca, Francia, Paesi Bassi, Austria, Portogallo e Italia. La frazione di corsa diventa decisiva e Costanza recupera posizioni cambiano in 7^ a 1’12” dalla Mathias.
Ultima frazione con Nicola Azzano che forma un quintetto con Austria, Spagna, Belgio, Rep. Ceca e Francia alla ricerca del terzo posto difeso dal russo Antipov che continua a perdere terreno. La lotta per il titolo è oramai segnata Benson si difende su Breinlinger nella frazione di ciclismo e allunga nell’ultimo chilometro e mezzo portando alla vittoria la Gran Bretagna. Secondo gradino del podio per la Germania, terza a soli 5” dagli inseguitori la Russia. Per il quarto posto spunta sul viale d’arrivo Azzano che è costretto a cedere proprio sulla finish line la posizione al recupero lampo del francese Georgenthum. 


CLASSIFICA FINALE


LE DICHIARAZIONI

Andrea Gabba (Direttore Tecnico Programma Nazionale): “Siamo molto contenti, ottimo risultato in un contesto importante dove erano presenti oltre venti nazioni europee. Tutte le nazioni importanti schieravano un mix di atleti esperti e giovani, noi siamo arrivati 5^, abbiamo schierato un gruppo di atleti giovani alla prima esperienza con ben due Under 23, unico che aveva già gareggiato a questi livelli era Azzano. Siamo soddisfatti, una squadra così giovane alla prima manifestazione si trovava difronte alla difficoltà di gestire tre gare in tre giorni e recuperare dal punto di vista mentale e fisico, non è facile. Abbiamo un po’ l’amaro in bocca perché la medaglia era a portata, Azzano ha dato tutto per riprendere il russo e alla fine ha perso la volata nell’ultimo metro. E’ un lavoro lungo, abbiamo un progetto ambizioso per la crescita individuale e di squadra, ci sono tante cose da migliorare e soprattutto curando i dettagli potremo fare bene in futuro. Per quanto riguarda la gara Luisa ha patito il nuoto, ha fatto un’ottima bici riportandoci nel gruppo di testa e ha corso bene secondo le sue possibilità, Alessio è stato bravo, è il più giovane lo scorso anno era junior, ha dato tutto nel nuoto e nella bici, ma ha leggermente pagato gli ultimi metri di corsa. Costanza è stata brava, non ha mollato mai sia nel nuoto che nella bici, bastava poco per farci uscire dalle prime dieci posizioni ma ha tenuto e ci ha riportato in una buona posizione nella corsa, dandoci la possibilità di giocarci il quinto posto. Quando è partito Nicola abbiamo visto l’opportunità di prendere una medaglia, anche se erano 9 le nazionali in lizza. Ha provato da capitano della squadra a dare tutto ed è arrivato molto vicino alla medaglia di bronzo. Complimenti”.


Sergio Contin
 (Coordinatore Programma Sviluppo Italia) fa un bilancio conclusivo di tutta la trasferta a Kitzbuhel: “Sia io che Andrea, siamo molto soddisfatti di questa serie di gare. La staffetta ha dimostrato l’ottimo trend della tre giorni. Nelle gare individuali abbiamo ottenuto con gli Under 23 un buon risultato entrando nelle prime otto posizioni d’Europa sia con  due maschi sia con due femmine.  Anche a livello Elite siano stati performanti con buone prove dei nostri ragazzi più esperti. Il lavoro è appena iniziato e speriamo che questo viaggio ci dia grandi soddisfazioni in futuro, lavorando e curando i dettagli arriveranno ottimi risultati in gare sempre in importanti. Questo è un buon  punto di partenza e non un punto di arrivo.”

 

MIXED RELAY JUNIOR

Ancora Germania, dopo la doppietta nelle prove junior maschile e femminile della giornata di ieri, il team tedesco si laurea anche Campione Europeo di categoria Mixed Relay. La squadra formata dai campioni europei Jule Behrens ed Henry Graf con Julia Brocker e Justus Topper vince in solitaria davanti alla Francia con Ilona Hadhoum, Briac Tence, Candice Denizot e Gaspard Tharreau medaglia d’argento e alla Spagna di Natalia Castro Santos, Juan Gonzalez Garcia, María Casals Mojica, Esteban Basanta Fouz sul terzo gradino del podio. Per il Team Italia composto da Angelica Prestia (Raschiani Triathlon Pavese), Euan De Nigro (Schwimmclub Brixen), Paola Sacchi (Raschiani Triathlon Pavese) e Fiorenzo Angelini (Fiamme Oro) chiude all’ottavo posto finale. 

CRONACA

Partono forte le prime frazioniste, escono subito dal nuoto in sette in fuga tra cui l’Italia con Angelica Prestia. Durante i 6 chilometri di ciclismo rientrano in 5 formando così un gruppo in testa di 12 nazioni. È nella corsa che parte il primo strappo della gara: la svizzera con Beti alza il ritmo, rispondono subito l’Italia, la Gran Bretagna con Cook e la Germania con Brocker. Al cambio, primo a partire Dixon (GBR), secondo De Nigro, terzo il tedesco Topper e quarto lo svizzero Fah. Durante la sua gara, prova ad andare via il britannico arrivando a guadagnare quasi 30” al cambio sul gruppo inseguitore formato da Topper e Fah distanziati pochi secondi l’uno dall’altro. De Nigro si attarda al cambio in T2 e perde la scia dei primi cambiando in 4° posizione subito davanti a Gonzalez  (Spagna), Kolkman (Paesi Bassi) e Tence (Francia). Per l’Italia parte Paola Sacchi. Dopo nuoto e T1 britannici in testa sempre con 30” sulla Germania, raggiunta dalla Francia che con un’ottima prova di Denizot rientra nelle posizione da podio. Spagna, Italia, Svizzera e Paesi Bassi dietro. Nelle ultime due frazioni ciclismo/corsa delle terze frazioniste cambia tutto: il team Gbr con Davies perde tutto il vantaggio accumulato e cambia in quarta posizione, Francia con Denizot e Germania con Behrens assumono il comando e cambiano insieme in testa. Terza al cambio la Spagna con Casals Mojica a 10”, 5° posto per  l’Italia a circa 46” davanti a Svizzera, Paesi Bassi. E Ungheria. Germania e Francia proseguono insieme fino all’ultimo chilometro della frazione di ciclismo quando il campione uscente individuale tedesco Graf forza il ritmo a cui Tharreau non risponde. All’uscita dalla T2 Germania prima, Francia seconda a 30”, Spagna e Gbr a 1’10” in lotta per la medaglia di bronzo. Vittoria in tranquillità per Graf e la Germania. Medaglia d’argento per la Francia con Tharreau. Medaglia di bronzo per la Spagna con Basanta che stacca i britannici che arrivano quarti. L’Italia chiude all’ottavo posto cedendo qualche posizione nel finale.

CLASSIFICA FINALE

 

Mixed KItz E 1

Mixed Kitz E 6

Mixed Kitz E 10

Mixed Kitz E 11

 

 Foto di Gruppo Mixed Relay Kitzbuhel 2021

 

Mixed Junior Kitzbuhel 2021