ETU Cup: Sara Dossena conquista la medaglia di Bronzo ad Holten, le gare elite e junior

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Una nuova medaglia, è stata vinta dall’azzurra della società 707 Sara Dossena, in Coppa Europa in Olanda nella ‘classica di Holten’: una importante medaglia di bronzo che si aggiunge ai 3 argenti europei e mondiali nel duathlon e nel triathlon challenge, conquistati da inizio stagione agonistica internazionale. La vittoria della gara è andata alla padrona di casa, l’olandese Rachel Klamer, prima a tagliare il traguardo davanti all’australiana Kelly Ann Perkins.

“Sono molto contenta perché era una gara di livello come ETU Cup: ho realizzato un nuoto discreto, 30" dalla Klamer e 20" dalle altre italiane; sono rimasta attardata in T1 causa caduta cuffia ma non sarebbe cambiata la mia posizione in bici, sui pedali ho collaborato con il gruppetto; nella corsa poi ho rimontato fino alla terza posizione, buone le sensazioni di gara, anche se avrei di gran lunga preferito fare la prova su distanza olimpica, che causa caldo è stata trasformata in sprint” – è la dichiarazione della Dossena al traguardo.

Tra le azzurre in gara, Ilaria Zane (DDS) si è classificata 13^ assoluta e Verena Steinhauser (Cremona Stadivari) 20^.

Per la prova maschile, doppietta francese con la vittoria del francese Aurelien Lebrun che si è imposto sul neozelandese Sisson e con il terzo piazzamento del compagno di squadra Daubord. Per i nostri azzurri in gara della Minerva Roma, Riccardo De Palma e Lorenzo Ciuti, al primo è andata la 12^ posizione assoluta ed al secondo il 26° posto.

http://www.triathlon.org/results/result/2015_holten_etu_triathlon_premium_european_cup/270951

Nella mattina di sabato, prima delle gare Elite, si sono svolte le prove Juniores con due nostre atlete esordienti, Cecilia D’Aniello ( TD Rimini) e Fabiola D’Antino (Cremona Stradivari), quest’ultima al suo ‘debutto’ internazionale, si sono aggiudicate rispettivamente la 20^ e 23^ posizione.

Nella gara maschile, vinta dal norvegese Gustav Iden, in classifica altri due nostri giovani atleti: al 25° posto Stefano Micotti (Azzurra Tri.) ed al 33° Mirko Lazzaretto (Rari Nantes Marostica).

http://www.triathlon.org/results/result/2015_holten_etu_triathlon_junior_european_cup/270955

Le cronache delle gare

ETU Cup di Holten: la cronaca delle gare Elite

Sabato 4 luglio a Holten in Olanda erano in programma due gare di Coppa Europa su distanza olimpica ma, causa le altissime temperature previste, il comitato organizzatore ha deciso di ridurre le distanze gara e di posticipare l'orario di partenza.
Quindi alle 18.30 per la gara maschile si presentato sul pontone 74 atleti tra i quali i nostri Lorenzo Ciuti e Riccardo De Palma (entrambi Minerva Roma) per disputare uno sprint al posto dell'Olimpico.
La frazione a nuoto non è selettiva e all'uscita della T1 si presenta un gruppo allungatissimo del quale fanno parte tutti gli atleti più forti tra i quali i nostri portacolori.
Il percorso ciclistico prevede un lungo raccordo di circa 9 km e un circuito cittadino da ripetere 2 volte che comprende una salita impegnativa di circa 600 m ed una discesa molto tecnica che porta direttamente alla T2.
Proprio all'inizio dell'ultima salita la caduta di un atleta provoca il frazionamento del gruppo che arriva in T2 molto frazionato con il nostri De Palma e Ciuti che escono dalla zona cambio rispettivamente in 8 e 12 posizione ma è nella conclusiva frazione di corsa che si decide la gara. Vince il francese Aurelien Lebrun davanti a neozelandese Ryan Sissons e al connazionale Brice Daubord gli azzurri si piazzano rispettivamente 12° De Palma e 26° Ciuti.

Alle 19.30 prende il via la gara femminile sul pontone insieme alle nostre atlete Ilaria Zane (Dds), Verena Steinhauser (Cremona Stradivari) e Sara Dossena (707) si presentano 36 atlete tra le quali spicca il nome della padrona di casa e medaglia d'argento ai recenti giochi Europei di Baku Rachel Klamer.
Il nuoto è subito selettivo ed in T1 arrivano in 7 atlete tra le quali l'olandese Klamer le americane Tomlin e Kasper le australiane Van Coevorden e Perkins e la nuotatrice russa Abrosimova e grazie ad un ottima prima frazione staccate di appena 3" escono dalla zona cambio Zane e Steinhauser che riescono appena salite in bici a congiungersi al primo gruppo.

Poco dietro esce dalla T1 un gruppo allungatissimo del quale fa parte anche Sara Dossena. Come per gli uomini anche nella gara femminile nella frazione ciclistica si verifica una caduta che, coinvolgendo numerose atlete tra le quali le nostre Zane e Steinhauser, influisce notevolmente sul risultato finale della gara infatti in T2 si presenta un gruppo di solo 5 atlete tra le quali l'olandese beniamina locale. Dopo 1'23" arriva in T2 un folto gruppo che comprende quasi tutte le altre atlete tra le quali le nostre.

A questo punto nella frazione podistica si creano due situazioni completamente distinte, in testa la Klamer corre tra due ali di folla che acclamano a gran voce il suo nome e va a vincere indisturbata la gara mentre alle sue spalle Sara Dossena grazie al miglior crono nell'ultima frazione risale fino al podio preceduta solo da Klamer e dall'australiana Kelly Perkins.

Per le altre italiane purtroppo la caduta ha influito notevolmente sul risultato finale Ilaria, giunta al traguardo 13°, infatti cadendo ha sbattuto la testa procurandosi un taglio dietro l'orecchio ed un forte mal di testa che l'ha disturbata nella frazione podistica.

Sorte peggiore è toccata a Verena, 20° al traguardo, che nella caduta si è procurata una forte e dolorosa contusione al gomito ed alla mano destra che l'hanno limitata notevolmente nella restante frazione ciclistica e nella conclusiva frazione podistica.

(Luigi Zanlungo)



ETU Cup di Holten: la cronaca delle gare Junior

Un appuntamento classico del calendario giovanile internazionale quello che si è disputato ad Holten: ad aprire la giornata di gare sono le ragazze, 42 al via, tra cui le nostre Cecilia D'Aniello (Td Rimini) e Fabiola D'Antino (Cremona Stradivari), ancora Youth B e all'esordio con la maglia azzurra.

Il nuoto non fa grandissima selezione, prima ad uscire dall'acqua è l'americana Gorman, campionessa del Mondo a Londra nel 2013, con D'Antino ben posizionata insieme a tutte le migliori. D'Aniello invece è l'ultima del gruppo ‘buono’, purtroppo per pochi secondi non riuscirà ad agganciarsi dopo la transizione e dovrà fare una gara all'inseguimento. Nel ciclismo l'americana Knibb, con un'azione magistrale, tenta la fuga da sola e a metà gara ha già un vantaggio di 40" su una ventina di atlete, tra cui D’Antino, che però al termine della salita che caratterizza il percorso cittadino, perde via via terreno. In T2 Knibb arriva con 1 minuto di vantaggio sulle inseguitrici, D’Aniello e D'Antino arrivano assieme con un distacco di circa 2'30". La frazione di corsa è una formalità per Kibb, che vince con largo margine sulla francese Dodet e la giovanissima britannica Waugh.

D'Aniello rimonta diverse posizioni, ma perde la volata di gruppo e si piazza al 20° posto, D'Antino soffre un po' ma chiude comunque con un 23° posto.

La gara maschile ha visto al via 67 concorrenti, con l'Italia rappresentata da Stefano Micotti (Azzurra Triathlon) e dallo Youth B della Rari Nantes Marostica Mirko Lazzaretto. In questo caso il copione è stato subito diverso, con un gruppo di 8 atleti trainato dall'australiano Roberts a fare selezione già dal nuoto. Lazzaretto, pur nuotando bene, non è riuscito ad agganciare per pochissimo i fuggitivi sulle due ruote; una volta raggiunto da Micotti hanno tentato assieme al grosso del gruppo di annullare lo svantaggio, che tuttavia si è mantenuto costante intorno ai 30" fino al termine della frazione ciclistica. Nella corsa si è assistito a un duello spalla a spalla tra il norvegese Iden e l'australiano Roberts, incalzati da dietro dal velocissimo britannico Yee (classe 1998). Sul finale Iden è riuscito ad allungare e a vincere proprio su Yee e Roberts. Per i nostri una frazione podistica con qualche difficoltà e 25^ posizione finale per Micotti, 33^ per Lazzaretto.

(Massimiliano Di Luca)