Giovani: le novità per la stagione 2019. Ecco il calendario e il programma della Coppa Italia

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Con l'anno nuovo ormai alle porte è tempo di pensare alla nuova stagione. Già stilato il calendario delle gare giovanili nazionali e della Coppa Italia 2019 il quale subirà qualche modifica rispetto alla linea percorsa nell'annata scorsa.

Ecco le considerazioni di Alessandro Bottoni, Direttore Tecnico Giovanile, sulla stagione che sta per iniziare.

Nel 2019 saranno introdotte diverse novità nel calendario nazionale, frutto dei continui input provenienti dai campi gara e nel rispetto della strategia di sviluppo dei giovani atleti. Il disegno delle gare risponde alle esigenze di sviluppo e alle opportunità di confronto. In particolare, si è tenuto conto del principio secondo il quale sia fondamentale gareggiare al giusto livello e nel giusto ambiente, esponendo l’atleta al livello di gara adeguato a stimolare le proprie opportunità di crescita: risulta dannoso esporre i giovani sia a gare di livello troppo basso, che troppo elevato o che si svolgono in ambienti che non forniscono gli stimoli adeguati. Questi ultimi, suddivisi per ogni fascia e tenendo conto delle varie opportunità di confronto, sono riportati in sintesi nella descrizione dei principi tecnici per l’attività agonistica. È necessario però sottolineare come un’attività agonistica, pur ben disegnata nel rispetto dei principi dello sviluppo, sia assolutamente insufficiente a tutelare il giovane dall’elaborazione scorretta della relazione tra impegno, prestazione e risultato senza il giusto supporto del tecnico e soprattutto della famiglia. È per questo che parallelamente stiamo lavorando anche nel supporto dell’importante ruolo svolto dai genitori, soprattutto per i più piccoli. I genitori e il tecnico possono permettere di affrontare una competizione giovanile nella maniera corretta e dargli un valore educativo anche maggiore di un gioco mal affrontato”.

Tra le novità del 2019 c’è l’aumento delle prove nazionali per gli YA, rispondendo alla richiesta proveniente dai tecnici societari. Il programma prevede l’inserimento di una prova di Coppa Italia per gli YA nel campo gara e nel contesto del Grand Prix.

Gli Junior e U23 si contenderanno il titolo nazionale di duathlon nel Campionato Italiano Assoluto insieme agli Elite. Tale scelta risponde alla volontà di dare priorità nel duathlon alle esigenze di sviluppo rispetto a quelle della conquista di un titolo. In questo modo si risponde all'esigenza di garantire una migliore opportunità di sviluppo per gli Junior di livello medio, attraverso il confronto, con i migliori Junior e U23, sulla prova enduro di Coppa Italia in calendario a Cuneo. Allo stesso tempo si offre ai migliori Junior l’opportunità di confrontarsi per il titolo in una gara più qualificata, gareggiando insieme alle categorie maggiori.

Per gli Junior torna anche ad essere premiata con la Coppa Italia la partecipazione sulla distanza olimpica, ritenendo un passaggio di crescita la semplice esposizione alla distanza e lasciando libera la scelta della gara.

Si torna a svolgere la finale di Coppa Italia, ma nella versione inedita a cronometro su distanze molto brevi. Questo consentirà di stimolare alcune capacità tecniche fondamentali a ritmi elevati di gara, sfruttando al meglio la tipologia del campo gara disponibile. Nello stesso giorno gli atleti avranno anche la prova a squadre e saranno esposti alle necessità di organizzazione e recupero della doppia gara giornaliera. Nella prova a squadre a cronometro è molto ridotto il peso delle frazioni di nuoto e corsa perché interessa maggiormente stimolare l’esposizione alle dinamiche di collaborazione di gruppo nel ciclismo.

Nelle competizioni la definizione delle liste di partenza risponde a criteri di merito ma anche alle opportunità di sviluppo. Ad esempio, nelle giornate di Porto Sant’Elpidio, l’ordine di partenza della prova di Coppa Italia di Triathlon sarà predisposto in base alla classifica del Campionato Italiano di Aquathlon. La starting list di quest’ultimo sarà invece stilata in base in base alla classifica del competizioni di Duathlon di Cuneo. L’obiettivo è quello di stimolare a migliorare laddove si è carenti e a fronteggiare le scomodità piuttosto che garantire le posizioni di partenza favorevoli ai migliori nella disciplina.

Il Direttore Tecnico Giovanile aggiunge che “il calendario nazionale Giovani è progettato in modo da esaltare le opportunità di sviluppo compatibilmente con le risorse disponibili. Si può fare ancora meglio e siamo alla ricerca di opportunità idonee e disponibili ad organizzare format di gara ancora più adeguati alle esigenze di sviluppo dei giovani. Vorremmo inserire format atipici, tipologia di gare e percorsi che possano esaltare le richieste di gara negli aspetti tecnici cruciali nella crescita dei nostri atleti, soprattutto nel ciclismo. Purtroppo spesso ci dobbiamo confrontare con le difficoltà organizzative nel contesto normativo italiano, date dalle elevate esigenze per la sicurezza e negli standard tecnici, associate alla scarsa convenienza economica nell’allestire una competizione giovanile: sotto questo punto aspetto è importante il supporto economico della Federazione e l’impegno di tutti, in particolare tecnici e Società che sono la base del nostro movimento, nel fornire input costruttivi e informazioni utili per il futuro”.

 

ALLEGATI

Calendario Nazionale Giovani 2019