Per la prima edizione del Triathlon crono supersprint
Più di 150 atleti è il primo ottimo risultato per questa prima edizione della gara di triathlon supersprint crono di Noci, in programma domenica 20 luglio, una prima edizione che si preannuncia scintillante per tanti motivi,
per un'organizzazione che si sta dimostrando attenta nella cura di ogni particolare per fare in modo che nulla venga lasciato al caso, per l'attenzione verso gli atleti che si sta mostrando a giudicare da come questi vengono coccolati sui social network e dal trattamento che sarà riservato prima e soprattutto dopo la gara, dalla presenza di atleti di primo piano nella lista di partenza e dal numero elevato di persone che, per la prima volta, si cimenteranno con la specialità.

Scenario della manifestazione sarà Noci città e i suoi dintorni con punto focale nel complesso della piscina dove la Otre, squadra organizzatrice, ha fissato il centro di tutto. Il percorso scelto è stato individuato appositamente per consentire agli atleti di esprimersi al meglio nelle varie situazioni possibili, la parte di nuoto in piscina sarà l'unica senza asperità, ma l'effetto spettacolare sarà dato dalle continue e ininterrotte partenze degli atleti che avverranno ogni 30" fino alla partenza dell'ultimo nuotatore, l'atleta più forte tra i partecipanti. a un certo punto gli ingressi in acqua e le relative partenze si accavalleranno alle continue uscite degli atleti che avranno terminato la prima frazione e il pubblico avrà modo di comprendere appieno la spettacolarità della prova e probabilmente farà anche fatica a comprendere ciò che sta succedendo.

La lunga transizione dopo la prova di nuoto servirà a rimettere in ordine le idee e capire l'andamento della gara prima dell'inizio della prova più temuta, quella di ciclismo che, nei tre giri con passaggio per le vie della città, farà sudare più di un atleta sulle rampe degne del Tour de France con circa 150m di dislivello in 10km. Sulle strade non pochi atleti, portati dall'entusiasmo a fare intensità sin da subito, lasceranno qualche goccia di acido lattico che rimpiangeranno dopo, al momento di tirare le somme anche perchè nemmeno la prova di corsa, seppur breve di 2,5km, sembra essere di tutto riposo nel percorso a bastone con discesa iniziale di circa 500m seguita da pianura e esatto percorso nel ritorno con salita finale dove le posizioni in classifica cambieranno continuamente così come le espressioni dei volti degli atleti.

La prova e valida sia per il trofeo Puglia Giovani che assoluto, Tra i più piccoli da tener d'occhio i forti nuotatori materani Grieco e Lufrano pronti a darsi battaglia sul filo dei secondi come sta accadendo sempre più spesso. Dietro di loro, ma non troppo cercheranno di impensierirli Quarta, Padolecchia, Iacovone, Sibilia, Leoni, mentre tra le donne protagoniste sicure saranno Silvia Del Signore e Viola Campanelli con Malerba e Bechi come outsider con le sorelle Mangiullo sempre in recupero dopo la frazione di nuoto, ma capaci di buone prestazione nel resto della gara.

Anche se le categorie sono diverse questi saranno i nomi da seguire tra i giovani, ai quali speriamo si aggiungeranno altri finora meno performanti.

Interessante ritorno in gara tra gli junior di Romano e Fanelli dopo un periodo di assenza agonistica, i due potranno impensierire il cussino Leogrande meno forte nel nuoto e ne uscirà sicuramente una bella competizione.

Tra gli assoluti, in generale e Michele Insalata l'uomo da battere, sicuramente più forte di tutti nelle tre frazioni avrà l'aggio di vedere tutti gli avversari avanti a se è si potrà divertire a raggiungerne il maggior numero possibile. Con lui protagonisti della gara saranno sicuramente Marco Selicato e Marcello Roncone autori di buone prestazioni in precedenti manifestazioni. Per le singole categorie belle lotte tra gli M1 con Castellaneta, Micunco e Giannese. Tra gli S4 invece bela contesa tra Susco, Mastrapasqua, Bonadies e Russo, molto vicini nel punteggio.

Belle lotte anche nelle altre categorie anche se con esponenti meno vicini nel punteggio rank.

Tra le donne c'è da vedere come reagirà Zecchino dopo la 24 ore di corsa, Renna che non riposa da 62 giorni, Goffredo, De Masi, Fiocca, Lattarulo e Recchia le altre senza considerare le donne che parteciperanno per la prima volta a un triathlon.

Buon divertimento a tutti

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