resoconto del raduno
Ottima riuscita dal punto di vista tecnico e di partecipazione all'allenamento collegiale organizzato presso l'invaso Pappadai a Monteparano, dove, il 19 maggio si svolgerà il primo triathlon sprint della stagione.
Circa trenta atleti provenienti dalle varie province pugliesi si sono dati appuntamento di primo mattino pronti a sostenere un programma di allenamento molto specifico per il triathlon comprendente una impegnativa prova di nuoto e a seguire un allenamento combinato ciclismo/corsa lungo i percorsi della gara di maggio.

Alle 9,30 circa gli atleti si sono immersi nelle fresche acque dell'invaso e, dopo un paio di bracciate di riscaldamento è cominciata la parte specifica con variazioni medie e lunghe per un totale che ad alcuni atleti muniti di gps è risultato di 2950m distanza che, considerando alcune medie, appare troppo ottimistica.

Nel nuoto 22 atleti si sono cimentati in una gara ad inseguimento, si! A inseguimento della prima boa che a ogni giro si allontanava sempre più per via delle correnti rendendo oltremodo avvincente l'inseguimento delle stesse. Ne è scaturito che ogni variazione è risultata diversa dalle altre. Alla fine gli atleti hanno nuotato circa 500m in più del previsto, ma nessuno se ne è lamentato, anche per il fatto che come Comitato abbiamo giurato che acquisteremo delle ancore da nave da crociera per la prossima occasione.

Considerato che dopo la prima variazione il gruppo si è notevolmente diluito e ognuno ha rispettato i tempi di recupero dati, si è creato un flusso continuo di atleti che è durato oltre un'ora e ha attirato anche l'attenzione curiosa di passanti che si sono soffermati a chiedere lumi su ciò che stava accadendo.

per moltissimi, alla prima esperienza con la muta o con il nuoto in acque libere è stata una importantissima prova per capire le lacune da colmare in vista delle gare e per rendersi conto della differenza delle sensazioni e dei comportamenti da tenere nel contesto specifico.

Dopo circa 30' dal termine della seduta di nuoto, c'è stato il briefing pre combinato, gli atleti sono aumentati per l'arrivo di alcuni che avevano a priori annunciato che non avrebbero preso parte alla prova di nuoto e, divisi in due gruppi hanno dato vita a una lunga seduta multicombinata.

I partecipanti alla prova lunga per un totale di 70km di ciclismo e 14km di corsa sono partiti per primi, otto partecipanti che, senza interruzione hanno eseguito le otto frazioni previste con sette transizioni. Solo in due hanno completato l'allenamento di oltre 3 ore e mezza nonostante il vento sostenuto che ha creato non poca fatica in chi ha osato di più.

Alla prova corta con un totale di 45km di ciclismo e 8km di corsa divisa in tre step con pausa per fare in modo che la ripartenza avvenisse a gruppo compatto, hanno partecipato 22 atleti con l'unica donna presente. Considerata la presenza di un gruppo omogeneo di buon livello ne sono scaturite tre mini competizioni che hanno stimolato una elevata intensità che ha reso la prova molto allenante e quasi una prova generale di gara comprese le transizioni che in alcuni casi sono state velocissime e spesso hanno determinato le posizioni finali.

Al termine un sostanzioso pranzo per riflettere sulla giornata e i saluti finali.

Tutto ciò è stato reso possibile grazie all'impegno degli amici Michele Giannese, Fabio leoni e Alfonso Vindigni della Meridiana Taranto che, con i loro amici, hanno predisposto una zona cambio perfetta e completa, assistenza in acqua con canoa, e percorsi precisi e segnalati. Se i presupposti organizzativi sono questi, il 19 maggio la gara di triathlon partirà con le migliori garanzie e stimoliamo fin da ora gli atleti a partecipare per approfittare di una location adatta e spettacolare.

vista aerea Pappadai e Monteparano
phocadownload/data2013/20130408_095819_pu.jpg