Come da tradizione il caldo è sempre presente a Seclì in occasione del duathlon, ed anche quest'anno la tradizione è stata rispettata. Quasi 28 gradi a fine mattinata, un caldo sole, ha accompagnato gli atleti che anche quest'anno sono  giunti nella piccola cittadina nel cuore del Salento. Circa 70 gli atleti al traguardo, in maggiornaza salentini.

Manifestazione dedicata ad Adriano Epifani, tragicamente scomparso anni fa.

La gara meriterebbe di più, soprattutto alla luce dello sforzo degli organizzatori. Probabilmente è stata penalizzante la concomitanza con il Campionato di Riccione, ed un calendario sin troppo affollato nel mese di ottobre. Organizzazione della Pro Loco di Seclì, coadiuvata da Michele Spagna e da Davie Rizzello della Salento Triathlon.
Quest'anno dopo due edizioni sulla distanza del duathlon classico, entrambe valevoli quali campionato italiano assoluto sulla distanza, si è ritornati alla distanza sprint.
Identico allo scorso anno il percorso podistico, completamente diverso quello ciclistico.

Appena sei le donne ai nastri di partenza, mentre fra gli uomini assente Insalata impegnato a Riccione, spiccava il nome di Giuseppe Grassi della Nadir on the Road, insieme a quello di Vito Perta della Freedogs di Castellana.

E questi due atleti hanno fatto subito la differenza imponendo il loro ritmo, e staccando subito il resto del plotone sin quasi dalla partenza. Alla fine di primi 5 km Vito Perta entrava in zona cambio seguito da presso da Giuseppe Grassi, a quasi un minuto seguivano Rasola della All Tri Sports, Apollonio atleta di casa della Salento Triathlon insieme al compagno Tundo. Più indietro Loconsole (Meridana), Liuzzi ( Otre) e De Vincentis (Salento).

La breve ma intensa frazione ciclistica vedeva il duo di testa procedere insieme, incrementando il distacco sugli inseguitori.

Ottima la prestazione ciclistica di De Vincentis.
Grassi entrava in ZC in T2 con Perta a ruota. Nel cambio  Grassi era leggermente più veloce, e ripartiva di scatto, anche avvantaggiato dalla prima posizione nella starting list in una zona cambio non compensata. Ma Perta era bravo a non farsi staccare, rimontava Grassi superandolo e guadagnando qualche secondo prezioso, che lo avrebbe messo al riparo dal rush finale dell'atleta della Nadir.

All'arrivo Perta chiudeva in 59' netti, Grassi giungeva a sette secondi di distacco, mentre terzo arrivava Giuseppe Rasola che con un ottimo parziale recuperava cinque posizioni chiudendo in 1h 02'11".  Quarto posto per Apollonio, quinto per Loconsole, sesto per Liuzzi.

Fra le donne la vittoria andava a Daniela Fontanarosa della CC Nicolaus, che ha letteralmente dominato la gara segnando il miglior tempo in tutte e tre le frazioni, chiudendo in 1h 11'59".

Dietro di lei Francesca Lubelli della MSL team e Francesca Lanzillotti che ha partecipato con un tesseramento giornaliero. Quarto posto per Arianna Antelmi (GP Modugno), quinto per Sabrina Manco (MSL Team), e sesto per Lucia Milena Santoro (Salento Triathlon)

Belle le premiazioni finali, con premi in denaro ai primi assoluti, e premi per i primi tre di categoria, e per le prime tre società classificate sulla base del numero degli iscritti alla gara. Una premiazione che spero possa servire da esempio per altri organizzatori, soprattutto da quelle parti. A fine premiazioni il solito ottimo pasta party offerto dalla Proloco Seclì.

Tutto bene quindi. Un unico appunto va fatto per la disposizione delle biciclette in zona cambio. L'assegnazione dei pettorali non ha seguito la regola della posizone rank, ma la starting list vedeva i pettorali assegnati per Società, quindi per  blocchi di atleti, con le donne frammiste agli uomini e non separate. Il che, considerando la non compensazione della ZC, ha creato significative disparità. In questo caso la colpa non ricade sugli organizzatori ma sulla Società di Cronometraggio che ha fornito la starting list. Speriamo che queste cose non accadano più e che si segua dalle prossime gare il giusto ordinamento.

Questi appunti vanno fatti al fine di migliorare la qualità delle nostre gare.
 Confidiamo anche in una solerte pubblicazione delle classifiche sul sito federale

L'appuntamento è per il prossimo anno per la sesta edizione, mentre la stagione prosegue con il duathlon supersprint e sprint di Barletta, gare valide quali titoli regionali youth ed age group, in programma domenica 11 ottobre.