Quasi una invasione di triatleti oggi a Cassano Murge dove, presso la Masseria Ruotolo, si sono disputate le gare per l'assegnazione dei titoli regionali di cross per Puglia e Basilicata. Ben 36 atleti di Puglia e Basilicata dediti di solito alla triplice disciplina hanno preso parte a gare impegnative sul duro percorso nella lamia murgiane col alternanza di lunghe discese e lunghe salite anche contro vento in una giornata soleggiata ma sferzata dal freddo alito vhe Eolo ha riservato alla Puglia.
Triatleti presenti praticamente in tutte le gare, con alterne vicende e risultati molto buoni considerando gli obiettivi del periodo preparatorio.
Subito quella che riteniamo la ciliegina sulla torta col terzo posto assoluto, tra le 40 cadette partenti, per Maddalena Mangiullo che, ripetendo la stessa prestazione di due settimane fa a Grottaglie si è sicuramente guadagnata la convocazione nella rappresentativa regionale che il 21 a Gubbio si contenderà con le altre il titolo italiano per regioni. Brava Maddalena, molto determinata e sempre più conscia delle sue capacità. Nella stessa prova brave anche Laura Santospirito, Barbara Quarta e Maria Andrea Scardino giunte al traguardo con onore.
Ma la famiglia Mangiullo non si è accontentata e, nella gara juniores femminile, anche se su sei partenti purtroppo, Maria, la sorella grande di Maddalena, si è conquistata con una gara regolare e su buoni ritmi, il titolo regionale vincendo meritatamente la prova. Meno fortunata la sorella ritiratasi per problemi muscolari.
Sono ancora le donne a portare in alto l'onore del triathlon pugliese, le allieve questa volta, in una gara con tante incognite, ma con risultati alla fine premianti. Ottimo lavoro per Mariapia Malerba quinta al traguardo e quarta pugliese, appena avanti a Vanessa Lafronza, entrambe reduci da influenza, ma agguerrite e determinate a fare un buon risultato, sono state volitive e hanno ottenuto il podio di categoria dimostrando grande valore. Bene ancheAnna Basile all'esordio nei cross così come Stefania Barletta e insieme a loro brava anche Carola Giannone.
Terminiamo con le donne e con la categoria ragazze dove, su ben 52 partenti, Erika Ciccolella è giunta quarta e sul podio è un pò più indietro, ma con buona regolarità di gara, è giunta Aurora Ambrosecchia.
Tanti anche i maschi in gara. Tra gli assoluti ben nove, in allenamento in vista dell'inizio della stagione di triathlon e quindi bravi Imbriani, Veneziani, Chiantera, Intini, Mangiullo, Quarta, Gianmone, Scardino e Lippolis.
Tra i più giovani, poco fortunato Davide Quarta, influenzato è costretto al ritiro a metà gara, hanno completato la prova Simoniello, Iacovone, D'Onghia e Rollo Giulio. Siamo ancora distanti dai migliori e di lavoro ce n'è tanto da fare.
Tra gli allievi, Gabriel Lufrano si è classificato quinto per la Basilicata, dietro di lui Antonio Sibilla e Roberto Mannese, in questa gara i primi sono di un altro livello.
Tra i ragazzi l'unico partecipante Gentile non ha completato la prova, mentre bene tra i 75 cadetti al via Andrea Tamborrino giunto ventesimo, buona gara anche per Ivan Ruggieri è più indietro di Stefano Perta, Gabriele Gigante e Bruno Lorenzo.
Terminano le prove di corsa campestre, con gli assoluti vi hanno partecipato oltre 50 triatleti, un bel riscontro in un contesto dove dovremmo farci vedere più spesso per correre corpo a corpo con gli avversari, cosa alla quale siamo poco abituati, per imparare a resistere in condizioni di difficoltà, per migliorare la resistenza specifica e per diventare più forti.
C'e augurarci che queste esperienze rinforzino l'autostima degli atleti in vista delle competizioni che ci interessano di più e ne vedremo i risultati. Per ora mettiamo in cascina altro fieno e andiamo avanti, ora ci aspettano alcuni raduni per puntualizzare altre situazioni tecniche e prestative in generale e poi saremo pronti a ricominciare con le gare.
Complimenti a tutti gli atleti delle squadre Nest Lecce, Cus Bari, Otré Noci, Netium Giovinazzo, Team Matera, Salento Triathlon, medagliati e non e appuntamento alle prossime situazioni.