In esposizione da sabato 12 ottobre ad Ostuni, presso Palazzo Tanzarella, 16 opere che traggono ispirazione dagli atleti partecipanti alla World Triathlon Para Cup 24 di Taranto. Al vernissage interverrà anche il presidente del Comitato Regionale FITri, Antonio Tondi
Il paratriathlon e l’arte mirabilmente a braccetto nella condivisione di valori sani e autentici quali l’impegno, la determinazione, la stessa predisposizione al sacrificio. Può essere inquadrata così la mostra “RUN” dell’artista barese Nicoletta Scilimati, docente di tecniche dell’incisione/grafica d’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce, la cui inaugurazione è fissata per sabato 12 ottobre alle 19.00 negli ambienti di Palazzo Tanzarella, nel centro storico di Ostuni.
“RUN” è una serie di 16 collages cartacei realizzati con ritagli di stampe xilografiche e calcografiche, letterpress ed interventi calligrafici manuali applicati su foto ritratti di atleti partecipanti alla World Triathlon Para Cup 2024, tenutasi a Taranto lo scorso 8 giugno (la cui cartolina celebrativa dell’evento è stata realizzata dalla stessa Scilimati su invito del Comitato Regionale Pugliese FITri). Gli scatti tentano di catturare degli istanti, espressioni che portano alla luce il sentire dell’atleta, focus su cui è rivolto lo sguardo dell’autrice.
Promossa dal Centro diurno San Francesco da Paola, con il patrocinio del comune di Ostuni e dell’Istituzione Museo di civiltà preclassiche della Murgia meridionale, la mostra si svolge nell’ambito dell’VIII edizione del Festival della Cooperazione Internazionale: al vernissage di sabato interverranno, fra gli altri, il sindaco di Ostuni Angelo Pomes, il presidente regionale FITri Antonio Tondi e il direttore ABA di Lecce Nunzio Fiore.
“Sul piano formale, le opere abbracciano le tecniche della tradizione che congiunte alla rapidità del digitale si trasformano in un potente mezzo di simbolizzazione, anche per concetti complessi, come nel caso specifico il valore della cooperazione in rapporto all’arte, all’educazione, alla salute e allo sport – sottolinea Nunzio Fiore - . Nicoletta Scilimati mette in evidenza, inoltre, come la xilografia, la litografia e le tecniche dell’incisione in genere, congiunte al disegno e alla pittura, siano fatalmente sempre presenti in ogni immagine fotografica con propri segni caratteristici (chiaroscuro, tratti, punti e grana). Oggi quei segni vengono richiamati dall’artista attraverso un sapiente uso del ritmo e del movimento, percepito nel campo visivo, per consentire allo sguardo del fruitore di cogliere la determinazione fisica e mentale degli atleti, mai bloccate in pose a-temporali, ma liberi di muoversi nello spazio dell’arte che, attraverso l’immaginazione, può condurre verso mete a volte inaspettate”, conclude il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Lecce.
La mostra “RUN”, con ingresso libero, potrà essere visitata tutte le mattine e nell’intera giornata, il sabato e la domenica, fino al 26 ottobre.
Referente segreteria e comunicazione FITri Puglia – Mino Dell’Orco