Il programma della prestigiosa competizione prevede due prove di triathlon, maschile e femminile: sarà un autentico “test event” verso i Giochi del Mediterraneo 2026
La Puglia del triathlon e in particolar modo Taranto si accingono ad ospitare sempre a giugno un altro evento internazionale di assoluto spessore. Sabato 28 e domenica 29, infatti, la Città dei Due Mari sarà teatro dei Campionati del Mediterraneo, organizzati dalla Federazione Italiana Triathlon sotto l’egida della Mediterranean Triathlon Federation e di World Triathlon, con il forte impulso del presidente federale Riccardo Giubilei e del consigliere nazionale FITRI, il nocese Nicola Intini.
Il programma della competizione, che segue i prestigiosi eventi di sabato 7 giugno (World Triathlon Para Series) e di domenica 8 (Campionato Italiano di Aquathlon), prevede due gare di triathlon – maschile e femminile - lungo i percorsi previsti per i Giochi del Mediterraneo del 2026: il Mar Piccolo, il Castello Aragonese, il Ponte di San Francesco di Paola, il museo MARTA, via Cesare Battisti, l’Arsenale Militare Marittimo, il lungomare Vittorio Emanuele III.
La manifestazione, a cui prenderanno parte le squadre nazionali provenienti dai tre continenti che si affacciano sul Mar Mediterraneo, rappresenterà un vero e proprio “test event” in previsione della 20esima edizione dei Giochi ospitati in Puglia dal 21 agosto al 3 settembre 2026.
“Con la disputa a Taranto dei Campionati del Mediterraneo 2025, che si aggiungono alla prova mondiale di Para Series e all’assegnazione dei titoli tricolori di aquathlon organizzati per la quarta volta consecutiva nel capoluogo jonico, ritengo che la Puglia possa essere considerata di diritto tra le massime espressioni del triathlon italiano – sottolinea il presidente regionale FITri, Antonio Tondi - . Si tratta di un risultato straordinario, frutto del costante lavoro di squadra realizzato da federazione e società che operano egregiamente, avendo innalzato la qualità dei loro eventi. Sul nostro territorio è bene rimarcare che chiunque può praticare il triathlon su qualunque distanza, dallo sprint all’olimpico, passando per il medio e il lungo, in virtù di un calendario fitto che dà la possibilità di gareggiare ovunque, dal Gargano all’estremità del Salento. Lo stesso ragionamento vale anche per l’aquathlon e il duathlon, con numerose competizioni che offrono agli atleti la possibilità di cimentarsi secondo la loro inclinazione e il loro desideri. Insomma, dai 6 anni in poi, tutti gli amanti della multidisciplina possono cimentarsi con entusiasmo senza dover necessariamente andar fuori dalla nostra regione”, conclude Tondi.
Referente comunicazione FITri Puglia – Mino Dell’Orco