Mancano ormai poche ore al via del duathlon di Villacidro che inaugura ufficialmente la stagione agonistica 2013. Nell'occasione, rivolgendo a tutti il mio più grande in bocca al lupo, desidero ringraziare in particolar modo gli organizzatori che in un periodo così difficile per tutti, fanno davvero i salti mortali per riuscire a mettere su delle gare mantenendo un livello altissimo e permettendo a tutto il movimento triatletico sardo di confrontarsi, crescere e, perché no, anche divertirsi.

Un impegno prezioso, che rappresenta un contributo decisivo affinché il nostro sport si confermi all'altezza delle aspettative di crescita future.

Crescita legata imprescindibilmente al settore giovanile che va assolutamente consolidato e potenziato.

Pensando alle sfide, poco sportive, che la situazione economica attuale impone alle società sportive, è impossibile pensare a un futuro di accrescimento non direttamente legato allo sviluppo del settore giovanile. Allo stesso modo, se non consideriamo il necessario accrescimento del livello degli atleti a complemento di una visione moderna dello sport, non è possibile immaginare il consolidamento culturale del triathlon a livello sociale. I risultati e i riconoscimenti che, anche a livello nazionale, fortunatamente stanno arrivando, se ben pubblicizzati, diventano il più potente megafono per far entrare il triathlon nelle case e nella cultura dei sardi.

Questo è il triathlon che vorrei: partecipazione giovanile e buoni risultati a livello nazionale. Un obiettivo, una speranza che non può avere successo senza il vostro sostegno e apporto fatto di passione e impegno quotidiano.

L'ultimo pensiero di questa giornata va a chi al movimento triatletico ha dato e sta dando tanto e che oggi, per una brutta coincidenza, in quella che doveva essere la concretizzazione di un impegno durato mesi, si trova invece ad affrontare una situazione molto più triste e difficile.

In bocca al lupo a tutti

Rudy Cardia