La Cagliari degli sportivi all'aria aperta deve molto all'audacia di NLSport asd che ha riportato, nel primo giorno d'estate, gli sport "duri e faticosi" a Marina Piccola. Per un giorno, un lungo ed indimenticabile giorno, abbiamo visto nuovamente una zona cambio sull'elegante passeggiata all'ombra della Sella del Diavolo.
Forse l'ultima volta erano stati i Campionati Italiani di Aquathlon, ma poco importa: ieri erano in 200 desiderosi di misurarsi, stavolta, con il percorso di triathlon sterrato più duro degli ultimi tempi. E che fosse duro se ne erano accorti in tanti, gli stessi organizzatori hanno previsto alcune collegiali di prova. Ma, inflessibile, ad accorgersene è stato pure il cronometro dell'Associazione Cronometristi Cagliari: solo gli atleti più completi hanno fatto la differenza.
Tra gli uomini, Jim Thijs ha costruito il meritato successo con una continuità di prestazione impressionte. Dietro di lui ha tentato il colpaccio il Mauro "giaguaro" Vacca (alla fine 4°), che con un ottimo esordio è stato a lungo al secondo posto ma le cui velleità sono state ridimensionate dal gigante Gianni Curridori (2° e campione sardo Forze Armate) e dal più giovane Carlo Zucca (3°) che hanno fatto valere la legge del triathleta. Al quarto e quinto posto Simone Cossu e Luca Farneti che si sorpassano più volte nelle ultime frazioni prima di consolidare il posto in classifica.
Tra le donne si sente la mancanza di Elisabetta Curridori, che dopo il podio italiano di categoria cross, si concede una pausa e partecipa da spettatrice. Colgono quindi il risultato Sandra Ibba che con un'ottima frazione di bici, infligge minuti di distacco alle inseguitrici Valeria Boi (2^), Alessia Zuddas (3^) e Tatiana Ferrari (4^) che arrivano praticamente tutte insieme.
Ma la vera forza di questa gara sono senza dubbio le staffette, ben 36 al via. Premi speciali per le staffette Saspo condotte da Sandrino Porru e Cristina Sanna, composte da atleti disabili e ancora una volta, coraggiosamente al via. I più veloci sono stati "The Eliminators" che guidati da Maurizio Cherchi hanno collezionato i migliori tempi per ogni frazione: imbattibili. Il team femminile più veloce è risultato essere il "Tri Pink Team" di Musu, Murru e Ferru. Un plauso speciale merita il Tri Sinnai per il notevole numero di staffette registrato al via.
A fine gara la solita grande festa per l'ultimo atleta all'arrivo (merita una menzione la squadra la squadra Sardegna Karalis per la prova di compattezza mostrata). E poi il consueto, sontuoso, pasta party che ha rinfrancato gli atleti dopo la caldissima giornata.
Si continuerà a parlare di questa gara, destinata a crescere e a consolidarsi. Di sicuro rimane una città più pulita dopo la poderosa azione di pulizia dei sentieri interessati dalla gara. E rimane anche l'orgoglio degli organizzatori di aver riconquistato per le gare la passeggiata di Marina Piccola, interessata quotidianamente da centinaia di atleti amanti della triplice disciplina.
PODIO MASCHILE
1 THIJS JIM (Villacidro Triathlon) 1.52.58
2 CURRIDORI GIOVANNI (Fuel Triathlon) 1.56.42
3 ZUCCA CARLO (SportsLife) 1.59.18
PODIO FEMMINILE
1 IBBA SANDRA (No Limits Sport) 2.51.54
2 BOI VALERIA (Sardegna Karalis) 2.58.10
3 ZUDDAS ALESSIA (No Limits Sport) 2.58.25
PODIO TEAM M/F
1M - THE ELIMINATORS (Marongiu, Cherchi, Carta) 1.45.45
1F - TRI PINK TEAM (Musu, Murru, Ferru) 2.19.23