SUCCESSO PER IL 1° DUATHLON DEL DRAGO A TERNI

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Una location d'eccezione quella scelta dal Terni Triathlon per organizzare il 1° Duathlon del Drago, andato in scena domenica 20 novembre a Terni, presso l'Aviosuperficie Alvaro Leonardi. Un centinaio gli atleti in gara che si sono messi alla prova nello sprint: 5 km di corsa, 20 km di bicicletta e 2,5 km di corsa finali; distanze dimezzate per i giovani Youth A e Junior che si sono confrontanti invece con il supersprint. Decolli ed atterraggi di aerei ed elicotteri, oltre a numerosi lanci dei paracadutisti, hanno accompagnato per tutta la giornata gli atleti che si sono dati battaglia su un percorso duro e velocissimo ed appassionato sin dalle prime falcate il folto pubblico presente. I giudici Marco Angeletti e Giovanni Agerato hanno dato il via al supersprint alle ore 12,00 in punto, contemporaneamente al decollo dell'aereo dei paracadutisti: 2,5 km di corsa su un tracciato completamente chiuso al traffico che ha condotto i giovani triatleti lungo le campagne ternane, per poi rientrare nell'Aviosuperficie, in zona cambio, posizionata proprio tra gli Hangar degli aerei. I 10 km di bicicletta, con un multilap di 2 giri lungo il nuovo asse viario tra Maratta e Gabelletta, hanno messo a dura prova gli atleti, impegnati in passaggi tecnici e duri saliscendi che hanno fatto selezione: davvero d'effetto l'ultima frazione di corsa effettuata lungo la pista di decollo dell'Aviosuperficie, con tutti gli aerei schierati accanto, che ha condotto i partecipanti al traguardo. Tra le donne, doppietta della Sabina Tevere con una brillante Valeria Rodolfi che ha regolato, in 39 minuti e 2 secondi, l'esordiente Marzia Orsetti, che ha chiuso la gara in 42 minuti e 36 secondi. Tra gli uomini, Tommaso Toppi, della Green Hill, che ha da subito fatto il vuoto, andando a tagliare il traguardo in 36 minuti e 32 secondi, seguito da Ezio Iulis, atleta di Aria Sport che ha chiuso in 37 minuti e 23 secondi; a completare il podio è stato quindi Jacopo Boron che ha terminato il duathlon in 38 minuti e 20 secondi. Fra gli age group la batteria femminile è stata vinta da Monica Mancini di Aria Sport, che ha chiuso la gara in 1 ora, 5 minuti e 38 secondi, tallonata dalla forte atleta di casa Paola Ostili, che ha portato il drago rossoverde del Terni Triathlon sul secondo gradino del podio, conquistandosi la medaglia d'argento in 1 ora, 6 minuti e 3 secondi; terza classificata Sofia Franzin di Aria Sport, che ha tagliato il traguardo in 1 ora, 7 minuti e 39 secondi. Tra gli uomini, è stato Mario Rogerio Dos Santos Galvao, forte atleta di Podistica e Solidarietà, ad imporre da subito un ritmo forsennato e facendo il vuoto dietro di sé, a tagliare il traguardo in 54 minuti e 59 secondi, seguito da Alessandro Filipponi, di Aria Sport, che ha chiuso in 56 minuti e 36 secondi; è stata poi la volta di un umbro, il veloce Simone Sforna che ha portato i colori del Foligno Triathlon sul terzo gradino del podio, terminando la sua prova in 56 minuti e 45 secondi.


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La gara assegnava anche il Trofeo di Duathlon a squadre regione Umbria: tra le società che si sono date battaglia, in campo femminile è stato il Terni Triathlon (Paola Ostili, Roberta Porrazzini, Pamela Mancini, Elisabetta Zerini) a piazzare le sue ragazze terribili sul gradino più alto del podio: 4 ore, 42 minuti e 48 secondi il tempo complessivo delle atlete col drago rossoverde sul petto. In campo maschile, l'ha spuntata invece il Foligno Triathlon (Simone Sforna, Francesco Pieri, Luca Mancinelli Degli Esposti, Simone Donini, Andrea Antonini, Alessandro Parlani) che, con 4 ore, 54 minuti e 52 secondi totali dei suoi primi 5 atleti giunti al traguardo, si è imposta sulla Winner Triathlon Foligno(Fabrizio Ferreira Dos Santos, Umberto Tarara, Andrea Liberati, Gioele Ciancaleoni, Riccardo Vitali, Marco Malucelli, Cristian Santini, Marco Saporiti, Andrea Vitali) 5 ore, 3 minuti e 27 e sulla squadra di casa del Terni Triathlon (Pietro Morelli, Gabriele Menichini, Alessio Lulli, Riccardo Lucidi, Alessio Bordoni, Giordano Massi, Valerio Provaroni, Jacopo Marinozzi) che ha chiuso in 5 ore, 3 minuti e 49 secondi. Un duathlon dagli alti contenuti tecnici, svolto in uno scenario davvero unico e coinvolgente che ha lasciato letteralmente di stucco il numeroso pubblico presente: il triathlon umbro ha, ancora una volta, lasciato il segno grazie ad un'organizzazione impeccabile ad opera di un gruppo che, giunto alla sua quarta gara stagionale, si candida a buon diritto ad appuntamenti di caratura nazionale. E' ormai indiscutibile: l'Umbria del Triathlon c'è e cresce ogni giorno di più...


 


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