Fitri

Per il secondo anno consecutivo il paratriathlon azzurro sale sul podio dei campionati europei: lo scorso anno nell'esordio continentale ad Eilat (ISR) con 2 ori e 2 bronzi. Quest'anno in crescita, nella rassegna ad Alanya con:

- 1 medaglia d'Oro vinta da Michele Ferrarin (TRI3);
- 2 medaglie d'Argento con Andrea Bozzato (TRI5)ed Andrea De Vicenzi (TRI2);
- 3 medaglie di Bronzo conquistate da Alessandro Colombo (TRI5), Gianni Sasso (TRI2) e Maurizio Romeo (TRI 6B) con la sua guida Alessandro Burato.

Ma oltre alle medaglie, nazionale del paratriathlon azzurro, fa rientro con indicativi piazzamenti che guardano ad uno sviluppo del settore molto importante per il futuro paralimpico.

In gara gli azzurri hanno tutti ben figurato, piazzandosi nelle posizioni più 'alte' della classifica, lanciando un'Italia del Paratriathlon davvero importante, con potenziale e conferme che guardano a Rio 2016. Considerata la lunga esperienza e tradizione ultradecennale che hanno le nazioni leader del settore, come Gran Bratagna e Germania che hanno'riempito' i gradini più alti del podio continentale, l'Italia è stata sempre in evidenza sia per le medaglie che per i piazzamenti dei nostri atleti.

Questi tutti i loro risultati

1° Michele Ferrarin (ctg.TRI3)
2° Andrea Bozzato (ctg.TRI5)
2° Andrea De Vicenzi (ctg.TRI2)
3° Alessandro Colombo (ctg.TRI5)
3 Gianni Sasso (ctg.TRI2)
3° Guido Romeo - guida Alessandro Burato (ctg. TRI 6B)
8 °Alessio Borgato (ctg.TRI4)
13° Valter Carnovali (ctg.TRI4)
4° Alberto Ceriani - guida Claudio Pellegri (TRI6A)

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