Pozzatti e Mallozzi a segno nella prima tappa del Grand Prix. Finali spettacolari all'Idroscalo

Tiziano Ballabio FITRI arrivo uomini gp tri segrate


 


Sono gli azzurri Beatrice Mallozzi (Fiamme Azzurre) e Gianluca Pozzatti (707) i vincitori della prima tappa del Grand Prix, circuIto internazionale federale. Nella finale maschile, dietro a Pozzatti si sono piazzati Felix Duchampt (T.D. Rimini) e Davide Uccellari (Fiamme Azzurre), in quella femminile sul secondo gradino del podio sale Giorgia Priarone (707), terzo posto per Verena Steinhauser (Project Ultraman). 


Gare movimentate quelle di Segrate (Mi), soprattutto dall'irriverenza mostrata dai giovani che hanno cercato in tutti i mondi di rendersi protagonisti di questa finale che chiude l'intensa due giorni organizzata dalla società Sport & Wellness. 


Nella gara femminile sono 30 le atlete qualificate dall'eliminatoria della giornata di ieri. Tutte le più forti ed accreditate per il successo sono nell'allineamento sul pontone e pronte a sfidarsi sulla distanza super sprint. Nella frazione di nuoto il gruppo si allunga ma resta compatto: prima ad uscire l'atleta della DDS Ilaria Zane seguita da Alessandra Tamburri (Minerva Roma), Bianca Seregni (Raschiani Triathlon Pavese), Sharon Spimi (TTR), Alessia Orla (DDS), Beatrice Mallozzi (Fiamme Azzurre) e Carlotta Missaglia (Triathlon Novara). Il gruppetto di testa prova l'allungo nelle prime pedalate, ma il tentativo è subito bloccato dal gruppo inseguitore trascinato da Giorgia Priarone (707), Verena Steinhauser (Project Ultraman) e Elena Petrini (Fiamme Azzurre). Si forma così un gruppo di 25 atlete che arriva in T2 compatto. Le prime al cambio sono Carlotta Missaglia, Ilaria Zane (DDS), Giorgia Priarone, Beatrice Mallozzi e Verena Steinhauser. Nella decisiva frazione di corsa azione vincente di Mallozzi che giunge in solitaria al traguardo davanti a Giorgia Priarone, rallentata da una penalità, e Verena Steinhauser. Ai piedi del podio Costanza Arpinelli (Minerva Roma) quarta davanti a Ilaria Zane e Alessandra Tamburri (Minerva Roma).


Nella gara maschile sono stati 44 i finalisti al via, anche in questa gare come in quella femminile nessuna sorpresa nelle eliminatorie. Gara super sprint molto veloce e spettacolare: nella frazione nuoto, condotta a gran ritmo, il gruppo è uscito allungato comandato da Nicolò Strada (TTR) davanti a Mirko Lazzaretto (Tri RN Marostica) e Stefano Rigoni (Td Rimini). Subito dietro i primi tre, Gianluca Pozzatti (707), Matthias Steinwandter e Massimo De Ponti (CS Carabinieri), Gabor Faldum (PPR Team) e Valerio Patanè (CUS Pro Patria Milano). Il vincitore delle eliminatorie Alexander Amos Yee (DDS) esce attardato in coda al gruppo. Proprio Strada prova l'azione solitaria nella prima fase della velocissima frazione ciclistica, ma dietro un gruppo di una decina di atleti con Pozzatti, Faldum e Toth (707) contiene il distacco entro i 10 secondi. Il gruppo si unisce verso la metà della frazione e giunge compatto alla seconda transizione. Giochi apertissimi, i più veloci a partire a corsa sono Alex Yee, Gabor Faldum, Davide Uccellari, Gianluca Pozzatti con subito dietro Jem Aurelien (Magma Team) e Federico Spinazzè (SilcaUltralite). Nel primo giro di corsa il giovane inglese Yee ingaggiato dalla DDS prende il comando davanti a Faldum, Uccellari, Pozzatti, Steinwandter e Duchampt. Per un errore in zona cambio l'inglese deve scontare una penalità e l'allungo decisivo negli ultimi metri lo piazza Gianluca Pozzatti che vince la prima prova del Grand Prix davanti a Felix Duchampt e Davide Uccellari. Al quarto posto proprio l'inglese Yee che chiude davanti a Faldum quarto e Steinwandter quinto.


LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI


Mallozzi: “Oggi è stata una gara molto divertente. Ho nuotato abbastanza bene, ho preso una buona partenza. In bici ci siamo compattate e quindi di corsa la gara è stata molto tirata: appena iniziata la terza frazione, ho cercato di imporre un buon ritmo, poi ho allungato senza pensarci e, visto che avevo acquisito qualche secondo di vantaggio, mi sono focalizzata sul raggiungere l'arrivo. E mi sono goduta gli ultimi metri prima della vittoria”.


Priarone: “Sono contenta del mio secondo posto della prima tappa stagionale del Grand Prix, malgrado l'inconveniente del penalty box per non aver depositato in casco correttamente in T2. Certo, rimane un po' di amaro in bocca per non essere riuscita a giocarmi la volata per la vittoria, ma sono soddisfatta della mia prestazione”.


Steinhauser: “Contenta della gara di oggi, ho centrato un buon terzo posto dopo il secondo posto in Etu Cup a Melilla la settimana scorsa. È andata come volevo, nonostante il primo caldo e ho trovato che la gara sia stata ben organizzata”.  


Pozzatti: “Gara tiratissima ma si sapeva, questo format non ti permette di respirare un secondo. Speravo di andare via con un gruppetto tra nuoto e bici, ma invece ci siamo ricompattati. Ho iniziato la corsa senza strappare, i primi sono partiti troppo forte, ma poi sono ritornato sotto e ho avuto la forza di fare una bella volata”.


Duchampt: “Buona gara, ho nuotato bene, sono anche partito in maniera ottimale dal pontone, in bici ho spinto subito per essere in posizione buona. Dopo il secondo cambio, mi sono piazzato assieme a Pozzatti e Uccellari, Faldum e Yee sono partiti troppo forte: oggi Gianluca è stato più forte e io sono piuttosto contento del mio secondo posto”.


Uccellari: “Gara veramente veloce, me l'aspettavo così e non ho nessun rammarico. Dopo un nuoto nella parte centrale del gruppone, in bicicletta ho preso subito l'iniziativa e stando nella parte frontale del gruppo. Sono entrato davanti al secondo cambio e sono partito di corsa molto forte, Yee ha allungato, ma da dietro sono rientrati Pozzatti e Duchampt con cui mi sono giocato il podio visto che l'inglese ha dovuto scontare la penalità. Sono molto soddisfatto, non sono le mie distanze ma ho dimostrato di essere competitivo anche in queste gare”.


“Con questa due giorni di gare è partito il Grand Prix 2018 all'insegna del rinnovamento e della spettacolarità – ha detto in chiusura il presidente della Fitri Luigi Bianchi – Abbiamo assistito a due giornate di gare molto tirate, le finali in particolare sono state incerte e combattute sino all'ultimo. La nuova formula è vincente, ma vogliamo ancora crescere e sviluppare questo circuito: durante questo primo weekend di gare in una location importante e indicata a questo tipo di competizioni come l'Idroscalo, abbiamo svolto un ottimo test raccogliendo diversi spunti su cui migliorare in modo che questa competizione sia ancora più indicativa per il nostro staff tecnico al fine si esaminare le prestazioni degli azzurri in chiave staffetta olimpica”. 


TEST AL GRAND PRIX
In occasione del Grand Prix di Segrate, il Support Staff dell'Alto Livello composto da Fabio Rastelli, Andrea Di Castro, Giulia De Ioannon e Matteo Santoli, ha effettuato una serie di misurazioni pre e post gara nelle due giornate sugli atleti della squadra nazionale e degli squad. Lo scopo dei test, che sarà ripetuto in altri appuntamenti, è quello di comprendere il modello di prestazione nella doppia giornata di gara per poter dare ad atleti ed allenatori delle linee guida per ottimizzare la performance negli eventi di alto livello disputati su due giorni. In ottica Tokyo 2020, saranno monitorati anche gli adattamenti al clima caldo-umido, la situazione che si troverà nella gara olimpica. Sono state svolte prove non invasive e semplici, come misurazione di stato di idratazione, fatica generale sia oggettiva, sia soggettiva (percepita dall'atleta), tutto prendendo in considerazione l'andamento della gara confrontato alla best performance dell'atleta.


Chiusa la prima tappa, il Grand Prix ritorna a Pescara il 23 e 24 giugno prima della finale a Scario (Sa) in programma il 19 e 20 ottobre.


Classifica Maschile


Classifica Femminile









 

Grand Prix: Beatrice Mallozzi e Gianluca Pozzati sono d'oro



Nella finale Grand Prix della mattina su distanza Super Sprint sono gli azzurri Beatrice Mallozzi (Fiamme Azzurre) e Gianluca Pozzati (707) i vincitori di questo primo appuntamento italiano con il circuIto internazionale federale.
Nella prova maschile, dietro a Pozzati si piazzano Felix Duchampt (T.D. Rimini) e Davide Uccellari (Fiamme Azzurre); in quella femminile sul secondo gradino del podio sale Giorgia Priarone (707) e sul terzo  Verena Steinhauser (Project Ultraman). 


“Oggi è stata una gara molto divertente - ha raccontato Mallozzi all’arrivo - .Ho nuotato abbastanza bene, ho preso una buona partenza. In bici ci siamo compattate e quindi di corsa la gara è stata molto tirata: appena iniziata la terza frazione, ho cercato di imporre un buon ritmo, poi ho allungato senza pensarci e, visto che avevo acquisito qualche secondo di vantaggio, mi sono focalizzata sul raggiungere l'arrivo. E mi sono goduta gli ultimi metri prima della vittoria”.


“Gara tiratissima ma si sapeva, questo format non ti permette di respirare un secondo - sottolinea Pozzati -. Speravo di andare via con un gruppetto tra nuoto e bici, ma invece ci siamo ricompattati. Ho iniziato la corsa senza strappare, i primi sono partiti troppo forte, ma poi sono ritornato sotto e ho avuto la forza di fare una bella volata”.
“E’ stato un fine settimana incredibile - commenta l’organizzatore Eco Race Luca Lamera -. Un grande risultato con una formula multilap vincente e una location altamente strepitosa. L’idroscalo si riconferma la località perfetta per portare in scena il triathlon che conta”. 


- comunicato società organizzatrice - 



Tiziano Ballabio FITRI gpt tri segrate donne


Tiziano Ballabio FITRI 2 gptri segrate uomini


Tiziano Ballabio FITRI arrivo mallozzi gp tri segrate


Tiziano Ballabio FITRI partenza GPTRI Segrate


Foto Tiziano Ballabio / FITRI



Grand Prix Triathlon Italia 2018 - 1^ tappa Segrate Intervista podio donne from FITRI VIDEO on Vimeo.




Grand Prix Triathlon Italia - 1^ tappa Segrate Intervista podio uomini from FITRI VIDEO on Vimeo.