Dal 13 al 18 aprile la Federazione Italiana Triathlon organizzerà il Macro Raduno Attività Sviluppo Giovanile a Porto Sant'Elpidio. Ricco il programma di attività nei cinque giorni nelle Marche per il settore giovanile federale, pensato proprio come un momento di incontro e di crescita collettiva tra le diverse aree di sviluppo e fasce d’età giovanili. Il raduno prosegue il percorso avviato lo scorso anno con il camp di allenamento organizzato in occasione dei Campionati Italiani di Triathlon Giovani a Lovadina Spresiano.
Si inizia con un raduno di tre giorni, dal 13 al 16 aprile, dedicato ai 60 migliori atleti nati negli anni 2003/2004/2005 che i diversi territori esprimono. I ragazzi avranno l’opportunità così di vivere un momento condiviso di allenamento, formazione tecnica, studio e svago.
A questo raduno si affiancherà dal 13 aprile per concludersi il 18, anche il gruppo di allenamento degli atleti che presentano un profilo pronto a rappresentare la Squadra Nazionale Giovanile negli eventi internazionali della prima fase di stagione. Infine a completare la Comunità dell’attività sviluppo ed il momento di condivisione, da venerdì 15 e fino a conclusione del periodo di raduno il 18, si uniranno al gruppo di lavoro anche gli atleti del Settore Sviluppo Italia al primo anno di categoria Under 23.
Durante le giornate di camp a Porto Sant’Elpidio, il Settore Istruzione Tecnica organizzerà due giornate di aggiornamento pratico rivolte ai tecnici, nelle quali sarà previsto sia l’affiancamento ai tecnici dello staff federale giovanile durante le sedute di allenamento del raduno che uno specifico coordinamento tecnico da parte dei formatori del SIT. A supporto degli atleti, oltre allo Staff Federale Giovanile coordinato dal Direttore Tecnico Alberto Casadei saranno presenti anche il Direttore Sportivo Simone Biava, il Direttore Tecnico della Nazionale Julien Clonen e i tecnici del Settore Sviluppo Italia guidati dal Coordinatore Tecnico Andrea Gabba.
“La Federazione ha inteso investire molto nell’attività giovanile riservandole molte risorse e incentrando l’attenzione di tutta l’area tecnica ad uno sviluppo che parte dalla collaborazione con società, tecnici e territori. - commenta il Presidente FITRI Riccardo Giubilei - Dopo il macro raduno di Lovadina dello scorso anno, le staffette sviluppo, le borse di studio, i progetti per gli studenti atleti, i progetti per le scuole triathlon in apertura, i maggiori contributi per i territori per lo sviluppo dell’attività giovanile, intendiamo accompagnare la crescita dei nostri ragazzi anche attraverso momenti di aggregazione importanti in cui ci sia l’interscambio dei tecnici, degli RGT e dei giovani che stanno crescendo nei nostri territori. Voglio ringraziare il Sindaco di Porto Sant’Elpidio Nazareno Franchellucci che si è dimostrato sensibile mettendoci a disposizione strutture e contributi per realizzare quest’evento in questa nuova formula di collaborazione con le amministrazioni locali che stiamo portando avanti in tante parti d’Italia. Ringrazio anche tutta l’area tecnica giovanile che ha strutturato un raduno davvero impegnativo, la commissione giovani che continua a produrre idee e progetti nell’ottica della crescita di un settore strategico per la Federazione”.
“Le finalità con cui nasce il macro-raduno sono svariate e si sviluppano in parallelo, così come convivono le diverse attività che saranno programmate nei giorni di raduno. Sarà l'occasione per far crescere la coesione del gruppo della Squadra Nazionale e per valutare la condizione ed il livello di preparazione degli atleti più sviluppati in vista degli impegni internazionali dei mesi di maggio e giugno” - dice il Direttore Tecnico Giovanile Alberto Casadei - “Inoltre, il raduno rappresenta anche l'occasione per visionare e lavorare con i migliori atleti che i territori offrono che rappresentano il futuro della federazione in vista del ricambio generazionale. Gli anni di nascita coinvolti in questa attività rappresentano le fasce d’età dove si riscontra il più alto tasso di abbandono e, come Federazione, vogliamo lavorare per invertire questa tendenza. Sarà un'opportunità di crescita per i ragazzi, per i tecnici e per i territori nell’ottica di uno sviluppo omogeneo del tutto il triathlon giovanile. Durante il raduno saranno presenti atleti e tecnici in rappresentanza dei territori, la Squadra Nazionale, una rappresentanza degli U23 e i referenti del SIT con i Seminari di aggiornamento, nell'ottica di un importante lavoro di squadra e di continuità che stiamo portando avanti con tutti i Settori Federali.”