A Molveno Roberto Porcu si laurea Campione del Mondo Junior XTERRA

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Ieri si sono svolti a Molveno i Campionati Mondiali XTERRA riservati alle categorie giovanili Youth B e Junior. In una splendida giornata di sole e in uno scenario naturale mozzafiato, si sono dati battaglia i migliori giovani triatleti del circuito, qualificatisi attraverso le varie tappe del World Tour XTERRA.

L’edizione 2025 ha registrato una partecipazione straordinaria, con un numero di iscritti triplicato rispetto all’anno precedente.

Alle ore 12:30 è partita la gara maschile delle categorie Youth B e Junior. Fin dalle prime fasi si è percepito un altissimo livello agonistico. Dopo una frazione di nuoto molto combattuta, è emerso un gruppo compatto, ma allungato. Già dalle prime pedalate è stato il ceco Ondrej Plic a prendere il comando, imponendo un ritmo elevato. Il suo vantaggio è cresciuto progressivamente fino a tagliare il traguardo in solitaria con oltre un minuto di margine, laureandosi Campione del Mondo XTERRA Youth B.
Secondo posto per Chase Nathan, terzo Goodman Finley.

Nella categoria Junior maschile, la lotta è rimasta accesa fino agli ultimi metri. A spuntarla è stato l’italiano Roberto Porcu, autore di un'ottima frazione in bici e di una corsa solida, che gli ha permesso di gestire il vantaggio fino al traguardo e conquistare il titolo di Campione del Mondo Junior XTERRA
Secondo posto per Odhenal Jakub, terzo Ferreira Dinis.
Ai piedi del podio, per soli 13 secondi, l’italiano Daniele Pizzorni, che chiude in quarta posizione.

Alle 12:45 è toccato alle ragazze delle categorie Youth B e Junior.
La gara è stata dominata da Mila Lantelme, che ha confermato il suo straordinario talento aggiudicandosi il suo secondo titolo mondiale consecutivo dopo quello del 2024.
Alle sue spalle l’inglese Rebecca Van Aardt, mentre a chiudere il podio è stata la nostra Serena Bratti, autrice di un’ottima prestazione.

Grande la partecipazione degli atleti italiani in tutte le categorie, protagonisti di una gara particolarmente impegnativa a causa delle condizioni difficili del percorso, reso fangoso e tecnico dalla pioggia dei giorni precedenti. 

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News del 28 settembre

Emozioni e fatica al Campionato del Mondo XTERRA a Molveno, in Trentino, per un'edizione 2025 caratterizzata da condizioni climatiche difficili: dopo una settimana di pioggia intensa, i percorsi si sono presentati particolarmente insidiosi con fango e tratti tecnici impegnativi sia nel segmento bike che nella corsa.

La gara ha preso però il via regolarmente con il nuoto confermato sulla distanza dei 1500 metri, nonostante qualche incertezza legata alla differenza tra la temperatura dell’aria e quella dell’acqua. Fortunatamente, i parametri sono rientrati nei limiti previsti, permettendo così lo svolgimento integrale della frazione.

In campo maschile, è stato un folto gruppo di 15-20 atleti a uscire compatto dall’acqua. Fin dalle prime fasi della frazione bike, il ritmo è stato imposto da Félix Forésier e Jens Slot Nielsen, che hanno preso il comando della gara.

Al termine della frazione in bicicletta, sono ancora loro due a entrare per primi in zona cambio, con circa un minuto di vantaggio sul tre volte campione del mondo Arthur Serrières.

Nell’ultima frazione di corsa, il francese Félix Forésier ha mantenuto il comando e conquistato così il suo primo titolo mondiale XTERRA, seguito dal danese Nielsen in seconda posizione. Terzo posto e podio completato da Arthur Serrières.

Ottima prestazione per l’azzurro Federico Spinazzé, che ha chiuso in 17ª posizione. Buona anche la prova di Alberto Ferrero, al suo primo mondiale XTERRA, che termina 22º. Giornata più complicata, invece, per Michele Bonacina: penalizzato dal freddo, ha concluso in 35ª posizione, onorando comunque la gara pur non riuscendo a esprimere al meglio il suo potenziale.

La gara femminile entra nel vivo già dalla frazione di nuoto, con quattro atlete – Isla Hedley, Bárbara Riveros, Alanis Siffer e Aneta Grabmüller – che escono con un buon margine sulle inseguitrici.

Nel primo giro della frazione bike è stata l’inglese Hedley a transitare per prima in zona cambio, seguita da Loanne Duvoisin e da Solenne Billouin. Nel secondo giro, è stata la svizzera Duvoisin a prendere il comando, seguita da Billouin e Grabmüller.

La corsa finale ha confermato le posizioni di testa: Loanne Duvoisin conquista il suo primo titolo mondiale XTERRA davanti a Solenne Billouin, con Bárbara Riveros a completare il podio in terza posizione.

Ottimo risultato per l’azzurra Marta Menditto, che grazie a una bella rimonta nella frazione di corsa finale, ha conquistato un solido quinto posto.

Top ten anche per Noemi Bogiatto ed Elisabetta Curridori che chiudono rispettivamente all’ottavo e nono posto assoluto. Chiude in 16ª posizione Bianca Morvillo, autrice di una gara solida.