Grand Prix Idroscalo: tutto pronto per la prima tappa. Sabato e domenica scatta la quinta edizione del circuito

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La quinta edizione del Grand Prix Triathlon è ormai alle porte. Sabato e domenica, l'Idroscalo di Milano ospiterà la prima tappa del circuito che proseguirà a Pescara (23-24 giugno) e si concluderà a Scario (19-20 ottobre). A Segrate (Mi), nella gara organizzata da Sport & Wellness, si accenderà la sfida tra i migliori azzurri e gli atleti stranieri che per l'occasione vestiranno la divisa di club italiani: saranno al via gli azzurri Massimo De Ponti (C.S. Carabinieri) e Gianluca Pozzatti (707) i quali ingaggeranno avvincenti sfide con gli stranieri Gabor Faldum (Hun, PPRTeam), Felix Duchampt (Fra, T.D. Rimini), Jimmy Kershaw (Gbr, The Hurricane), Alexander Yee (Gbr, DDS); in gara anche Matthias Steinwandter (C.S. Carabinieri), Davide Uccellari (G.S. Fiamme Azzurre) e Andrea Secchiero (G.S. Fiamme Oro). In campo femminile, occhi puntati su Verena Steinhauser (Project Ultraman), Giorgia Priarone (707) e Ilaria Zane (DDS) che dovranno contrastare gli attacchi delle atlete straniere del calibro di Jeanne Lehair (Fra, The Hurricane), Jana Machacova (Cze, The Hurricane), Anna Abdulova (Ukr, T.D. Rimini), Mathilde Gautier (Fra, 707), Anne Holm (Den, Cus Propatria Milano); tra le outsider, Sharon Spimi (TTR), e le giovani Beatrice Mallozzi (G.S. Fiamme Azzurre), reduce dal successo in Etu Junior Cup a Melilla, e Carlotta Missaglia (Triathlon Novara).

Il Grand Prix 2018 porta con sé delle importanti novità. Le tre tappe non si svolgono più su una gara secca maschile e femminile. Nelle prime due tappe di Segrate e Pescara si parte con la gara eliminatoria il sabato su distanza sprint e una finale la domenica su distanza super sprint. La terza tappa di Scario, denominata Super Finale, prevede eliminatorie alla mattina e finale al pomeriggio, sempre su distanza Super Sprint per quanto riguarda la prima giornata mentre il secondo giorno sarà dedicato alla gara a staffetta, altra novità introdotta per il Circuito.

Per quanto riguarda il montepremi individuale, verrà assegnato ai primi 10 atleti, sia uomini sia donne, di ogni finale di Tappa. Le gare eliminatorie potranno avere premiazione in natura a cura del singolo organizzatore. Per quanto riguarda l'accesso alla finale, nelle prime due tappe parteciperanno alla finale il 50% (arrotondato per eccesso) degli atleti classificati sia nella gara femminile che maschile, non sono ammesse sostituzioni (esempio 99 classificati nello sprint, parteciperanno alla finale i primi 50 atleti), mentre per la terza tappa la finale sarà composta da massimo 30 uomini e 20 donne.

La quinta edizione del Grand Prix, parte all'insegna del cambiamento – spiega il presidente della Fitri Luigi Bianchi – dopo quattro edizioni che avevano la finalità di portare gare che si avvicinassero a prove di livello internazionale in aggiunta alla Coppa del Mondo di Cagliari per permettere ai ragazzi più giovani di cimentarsi in un evento di alto livello, quest'anno si punta ad un salto di qualità: alla luce dell'inserimento della Mixed Relay ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, la terza gara del programma olimpico del triathlon che assegnerà medaglie, anche il Grand Prix vira all'insegna della spettacolarità e della qualità, prevedendo prove su distanza sprint, supersprint e a staffetta che ci consentiranno di valutare le capacità dei nostri atleti in vista della staffetta olimpica. La volontà è quella di rendere il Grand Prix un appuntamento classico, ricorrente – aggiunge Bianchi – vogliamo che si concluda il periodo di startup per passare al consolidamento di questa formula che porterà ad un sviluppo tecnico ma incrementerà anche l'appeal del nostro sport”.

Il concetto racchiuso dentro questo nuovo format è guidato dalle nuove esigenze dettate dall’introduzione della staffetta mista alla prossima edizione dei Giochi Olimpici – spiega Joel Filliol, Olympic Performance Director della Fitri –. Abbiamo visto come le dinamiche della distanza super sprint con un piccolo numero di 20 atleti possa essere diverso rispetto alle gare tradizionale, quindi si ricalcano le condizioni specifiche della prova a staffetta: il Grand Prix può dunque aiutare i nostri atleti a sperimentare le nuove situazioni. Inoltre – prosegue Filliol – è importante gareggiare su due giorni per gestire una diversa dinamica di gara e arrivare alla finale con le giuste energie. Lo staff tecnico, in questo modo, potrà valutare le capacità di recupero degli atleti che ritroveranno queste specifiche dinamiche in appuntamenti internazionali come la World Cup di Chengdu, ma soprattutto in World Triathlon Series ad Amburgo che precede i Campionati del Mondo a staffetta”.

START LIST UOMINI (agg.to 20/04)

START LIST DONNE  (agg.to 20/04)

PROGRAMMA

Venerdì 20 aprile
Ore 19:00 Briefing Grand Prix (Idroscalo, sala adiacente alle Tribune. Si consiglia di entrare da "Porta Tribune" e parcheggiare nei parcheggi retrostanti le tribune)

Sabato 21 Aprile
Ore 10:30 Apertura segreteria organizzativa e ritiro pacchi gara
Ore 11:30 Apertura zona cambio gara femminile
Ore 12:15 Partenza Gran Prix Femminile
Ore 13:15 Apertura zona cambio gara maschile
Ore 14:00 Partenza Gran Prix Maschile

Domenica 22 Aprile
Ore 9:15 Apertura zona cambio Grand Prix Femminile
Ore 9:45 Chiusura zona cambio Femminile
Ore 10:00 Partenza Finale Super sprint Grand Prix Femminile
Ore 10:45 Apertura zona cambio Grand Prix Maschile
Ore 11:15 Chiusura zona cambio Maschile
Ore 11:30 Partenza Finale Super sprint Grand Prix Maschile
Ore 12.10 Premiazioni

LA SEZIONE GRAND PRIX TRIATHLON 

LA TAPPA DELL'IDROSCALO – SEGRATE (MI) 

GRAND PRIX – INFORMAZIONI PER GLI ATLETI  

STORICO GRAND PRIX - COSì LE PRIME QUATTRO EDIZIONI