Duathlon, Compagnoni: “Sempre tra i migliori”

images/2022/Attività_federale/bilanci_tecnici_2022/medium/Duathlon1.jpg

 

Nuovo appuntamento, oggi, con un tecnico della Federazione Italiana Triathlon e con bilanci e prospettive relativi ad un settore specifico. Stavolta a parlare è il Coordinatore del Settore Duathlon Andrea Compagnoni.

Che esordisce dicendo che “il 2022 stato un anno con buonissimi risultati, conseguiti in entrambi gli eventi del calendario internazionale, che per il settore duathlon sono rappresentati dai campionati europei e dai campionati mondiali, preparati attraverso due stage di lavoro che, in questa stagione, sono tornati con importanza all'interno della programmazione relativa al settore”.

Tra gli obiettivi che ci erano prefissati, spiega il Coordinatore del settore duathlon, “c'era quello di ricostruire una squadra solida e presente con validità nelle competizioni importanti, che ha vissuto di sinergie importanti con quei settori federali con i quali si è collaborato per ridare interesse e coinvolgimento ad atleti con predisposizione per la disciplina. Questo lo posso considerare un target al quale ripuntavo e che si è raggiunto. Così come ricominciare a considerare il coinvolgimento di atleti Under 23, lo si può ritenere un obbiettivo concretizzato con buoni risultati”.

Capitolo risultati: “Nel complesso – dice Andrea Compagnoni – la costante presenza nella Top 10 di tutti gli atleti schierati nelle categorie Elite/U23 e la Top 5 delle due staffette 2x2 ai campionati mondiali, lo si può considerare il risultato più completo. Nel dettaglio, poi, l'oro vinto da Giorgia Priarone ai campionati europei di Bilbao è un risultato di enorme importanza, come l'argento mondiale nella Mixed Relay ottenuto sempre dalla Priarone insieme all Under 23 primo anno Bartolomeo Demarchi”.

Ma nel 2022 c'è stato anche molto altro: “Va senza dubbio menzionato – prosegue il Coordinatore del settore duathlon – l'ottimo quarto posto mondiale sempre della Priarone a Targu Mures e la doppia Top 10 europeo/mondiale anche per Marta Bernardi, all'esordio a livello internazionale nella disciplina, sesta a Bilbao e nona a Targu Mures. Ritengo ovviamente di grande valore il bronzo europeo U23 di Demarchi, così come è stata molto buona la sesta piazza di Daniele Gambitta nella stessa gara, anche lui under 23 al primo anno, che si era già distinto con il quarto posto nella 2x2 ai mondiali insieme a Marta Bernardi”.

L'elenco, però, è ancora lungo: “Importante – conferma Compagnoni – il settimo posto di Andrea Sanguinetti ai campionati europei, reclutato dall'atletica, quest'anno con un impegno programmato con maggiore costanza verso la disciplina, dopo qualche sporadica esperienza qualche stagione fa e anche lui all'esordio al cospetto del massimo livello europeo. Meritano una bella citazione anche i piazzamenti di Domenico Passuello, dodicesimo, e di Marco Corti, venticinquesimo, dopo una caduta nella frazione bike, ai campionati mondiali powerman no draft di Viborg”.

Tra le aspettative per il 2023 del Coordinatore del settore duathlon c'è “il consolidamento di un team costantemente presente e competitivo, composto da atleti più esperti, giovani con voglia di dedicarsi alla disciplina e nuovi inserimenti in tutte le categorie”

Con qualche innovazione in vista: “Rispetto alla stagione conclusa, si dovrà programmare un avvicinamento diverso ai campionati europei e ai campionati mondiali, vista la loro collocazione ad inizio stagione, tra la metà di marzo e la fine di aprile. Le gare del calendario italiano presenti in quel periodo potranno tornare molto utili per testare al meglio le condizioni degli atleti che saranno coinvolti per l'attività internazionale. Ci sarà, però, sicuramente meno tempo per un eventuale stage di lavoro specifico”.

E con un'idea interessante che Andrea Compagnoni vuole continuare a cercare di mettere in pratica: “Proseguire nel tentativo di talent transfert da altre discipline come l'atletica, ciclismo e magari dal ciclocross, è una cosa sulla quale continueremo a lavorare, anche se – confessa – non facile. Ma è un focus importantissimo che si deve continuare a perseguire.

Gli altri Settori già analizzati sono stati quelli delle Medie e Lunghe distanze (12 dicembre), del Cross Triathlon (16 dicembre) e dell'Istruzione Tecnica (19 dicembre).