Paratriathlon, Roiatti: “Soddisfatti e faremo ancora meglio”

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La carrellata di resoconti che i tecnici della Federazione ItalianaTriathlon hanno accettato di stilare, prosegue oggi con il Responsabile del Settore Paratriathlon Renzo Roiatti.

“Per il Paratriathlon – esordisce – è stato un anno caratterizzato da profondi cambiamenti legati al coinvolgimento degli atleti sul territorio nazionale, cercando di allargare la rosa su cui lavorare per raggiungere l’evento clou della stagione, 2023 World Triathlon Championship di Abu Dhabi, con il maggior numero di qualificati possibile. Questo lavoro, di scouting e reclutamento, più il gruppo che proveniva da Tokio 2021, ha portato a 6 atleti qualificati direttamente, e a una medaglia d’argento di Francesca Tarantello e due quarti posti rispettivamente di Giovanni Achenza e Veronica Plebani. Da notare che l’unica medaglia vinta è merito della promozione fatta sul territorio negli ultimi due anni, promozione che sicuramente ci fa ben sperare per l’avvenire”.

Il Responsabile del Settore Paratriathlon, poi, fa una confessione importante: “Sinceramente il mio target era differente, mi aspettavo in occasione dei Mondiali almeno due medaglie, però nell’anno post olimpico qualche atleta, giustamente, si è concesso delle pause dall’allenamento che hanno influito sulle prestazioni. Io per natura, e spero che i miei atleti siano così, sono soddisfatto solo quando ottengo il massimo risultato. Dal punto di vista del movimento italiano, ho notato un aumento dei tesserati, un miglioramento prestativo degli atleti a livello nazionale e un aumento di atleti nelle categorie giovanili. Questo mi fa ben sperare per i prossimi anni e le prossime Paralimpiadi”.

Restando sui risultati, Roiatti spiega che “ne abbiamo avuti molti di rilievo, con ben 25 medaglie a livello internazionale tra Continental, World Cup, World Series e Championships, ma sicuramente la medaglia che ritengo simbolo della stagione è quella vinta da Tarantello e Visaggi nell’occasione della 2022 World Triathlon Finals di Abu Dhabi, medaglia che racchiude il progetto 2022, fatto di nuovi atleti, giovani, determinati, che possono essere guida del movimento Paralimpico Italiano ed esempio per tutti i giovani”.

Guardando al futuro, invece, Renzo Roiatti spiega che “il prossimo anno inizia la qualifica Paralimpica, le possibilità per i nostri atleti di sognare sono reali, ma il percorso sarà duro e solo se saranno determinati e ligi al loro dovere di atleta potranno performare al meglio. Inoltre credo che il settore Sviluppo e Promozione potrà regalarci ancora qualche sorpresa, magari non in prospettiva Parigi, ma Los Angeles. Abbiamo in mente molti progetti con lo staff per valorizzare il movimento Paratriathlon italiano e per renderlo ancora più inclusivo rispetto al passato”.

Sicuramente l'anno Pre-Paralimpico 2023, dice ancora il Responsabile del Settore Paratriathlon, “comporterà qualche variazione nei metodi di lavoro e di programmazione rispetto al 2022. Abbiamo tre eventi, Europei, Pre Event Parigi (Pre Paralimpica) e l'inizio della qualifica Paralimpica, con i 2023 Europe Triathlon Championship di Madrid del 2-4 giugno. In questo concentrato di eventi dobbiamo svolgere dei camp di preparazione e cercare di fornire agli atleti il miglior supporto possibile per ottenere la miglior performance in gara”.

E poi c'è un progetto che sta molto a cuore a Roiatti: “Ritengo che la nostra Federazione sia ben strutturata, che abbia una buona tradizione di risultati Paralimpici e che queste competenze possano essere rivolte a quelle nazioni che per varie ragioni non permettono ai loro atleti di allenarsi in camp organizzati e di livello, per queste ragioni stiamo avviando una collaborazione con la World Triathlon. Sul territorio nazionale, invece, è mia intenzione di cercare delle collaborazioni con altre Federazioni e Enti promozionali per implementare le possibilità dei nostri tesserati di competere sul territorio nazionale e di creare una rete di scouting per individuare talenti da iniziare alla pratica del triathlon”.

Gli altri Settori già analizzati sono stati quelli delle  Medie e Lunghe distanze  (12 dicembre), del  Cross Triathlon  (16 dicembre), dell' Istruzione Tecnica  (19 dicembre), del Duathlon (21 dicembre), del Settore Giovanile (23 dicembre) e del Winter Triathlon (29 dicembre).