L'approfondimento sui Tricolori Giovani di Aquathlon, Trofeo Italia & Coppa Italia del Responsabile Progetto Talento, Andrea Gabba


Si è svolta in questo week end a Porto Sant'Elpidio la 'due giorni' più ricca del movimento giovanile italiano dove, in ventiquattro gare, oltre seicentocinquanta atleti di età compresa tra gli otto e i diciannove anni si sono dati battaglia nel triathlon, nel duathlon e nell'acquathlon.

La manifestazione si è aperta con il triathlon dei giovanissimi (categorie cuccioli, esordienti, ragazzi). Tutte le gare si sono svolte in assoluta sicurezza e in un clima di festa sia per i piccoli atleti sia per il pubblico presente. Dopo circa ventiquattro ore di riposo, i giovanissimi atleti sono tornati in gara per partecipare alla prova di duathlon, che si è corsa tra due ali di folle sul lungomare della località marchigiana.

Al termine delle due prove, è stato assegnato il Trofeo Italia Giovanissimi che va a premiare la miglior società tenendo conto dei piazzamenti e della partecipazione dei propria atleti: successo per la Minerva Roma che precede il TD Rimini, il Laufer Club Bolzano e altre quarantun società presenti alla manifestazione. Il livello espresso dai giovani triathleti è parso decisamente buono; in due giorni, senza citare individualità, si è visto come la quasi totalità dei ragazzi, supportati da allenatori competenti e disponibili, ha raggiunto un eccellente livello tecnico in tutte e tre le discipline e nelle fasi di transizione.

Passando all'analisi di quanto avvenuto nelle categorie youth e junior (con l'aggiunta degli under 23 nella gara di Coppa Italia) impegnati nel Campionato Italiano di aquathlon e nella prova di triathlon valevole per la Coppa Italia, si nota subito che i vincitori delle prove di sabato (aquathlon) hanno bissato la domenica.