Paratriathlon azzurro: è tutto oro quel che luccica! Il DT Biava parla di medaglie, crescita e obiettivo paralimpici

images/2014/foto_news/Paratriathlon_Borgato_arrivo_Kitzbuhel.jpg

Paratriathlon gruppo Kitzbuhel

La stagione appena conclusa, quella del 2014, porta con sé tante indicazioni tecniche, conferme e soprattutto crescita: crescita nel numero di medaglie mondiali vinte dai nostri paratriatleti azzurri, crescita tecnica negli appuntamenti agonistici internazionali, sviluppo promozionale ed organizzativo del paratriathlon in Italia.

 

“Sono questi i nostri punti di forza dell’anno 2014 – sottolinea il DT Simone Biava tracciando un bilancio dell’attività svolta – è stato un anno determinante  sia per la regolamentazione del settore da parte della federazione mondiale con la definizione delle categorie che gareggeranno alle prossime Paralimpiadi, sia per l’andamento della nostra rosa nazionale”.

 

-           Una stagione piena di soddisfazioni che si chiamano medaglie e non solo…. Un 2014 oltre le aspettative?

 

“Sì, medaglie importantissime ed in particolare quelle dei Mondiali:  dal 2013 in cui fu ‘centrata’ a Londra 1 medaglia d’Oro con Michele Ferrarin, quest’anno ad Edmonton  siamo saliti sul podio mondiale 3 volte con l’Argento di Michele Ferrarin e la doppietta di Bronzo di Rita Cuccuru ed Alessio Borgato.  Sono risultati che attestano la crescita del nostro livello: nonostante la concentrazione della competitività nelle 10 definitive categorie olimpiche scelte dall’ITU rispetto alle 14 precedentemente contemplate, l’ ltalia è riuscita ad essere sempre protagonista grazie ai successi nel circuito internazionale e nelle diverse rassegne europee ed iridate, sia di triathlon che di duathlon.

 

-             Rio 2016: ad oggi quali certezze? Una rosa di atleti di assoluto livello per la qualificazione?

 

Attualmente abbiamo 4 atleti che possiamo indicare come P.O. ossia probabili olimpici, in pool position nel percorso di qualificazione: Michele Ferrarin, Gianni Sasso, Giovanni Achenza e Irene Riviera, costituiscono ad oggi le nostre ‘certezze’ di atleti con i quali guardare all’obiettivo della qualificazione per i nostri primi Giochi Paralimpici di Rio.  Nelle altre categorie, abbiamo il completamento della rosa nazionale con  Alessio Borgato, Rita Cuccuru e Maurizio Romeo “guidato" da Matteo Annovazzi, le cui categorie purtroppo non sono state incluse nei programmi olimpici, ma atleti comunque di altissimo spessore con cui prendere parte all’attività agonistica  internazionale. Spero che si possano in futuro ulteriormente ampliarsi i numeri degli atleti della rosa nazionale”.

 

-            Quali saranno il prossimo anno gli appuntamenti di maggior spessore ed a cui è rivolta principalmente la programmazione paralimpica?

 

“Sarà una stagione molto lunga ed impegnativa quella del 2015, tantissimi gli eventi sia di qualificazione che di attività agonistica internazionale. L’ITU ha articolato un calendario che abbraccerà tutti i continenti e che prenderà il via il 1° marzo, con l’ITU World Paratriathlon in programma in Sud Africa, a East London e là inaugureremo il nostro debutto stagionale.  Parlando del calendario che ci vedrà impegnati con progetti mirati, particolare attenzione sarà rivolta al test preolimpico a Rio de Janeiro  in cui avremo la possibilità di verificare tutte le problematiche logistiche e tecniche il 1 e 2 agosto; in quel contesto avremo come sempre vicino il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) al quale rivolgo ancora una volta il ringraziamento nel seguirci con così tanto entusiasmo, attenzione e cura. Non è solo una questione economica, ma di feedback costante sulla qualità e quantità di lavoro che svolgiamo.  Tornando al calendario, importante sarà l’appuntamento di Chicago del Campionato del Mondo, dove i vincitori guadagneranno direttamente la qualificazione e il 19 luglio ci sarà quello della prova di ITU World Paratriathlon ospitata ad Iseo per il secondo anno consecutivo, che costituirà ulteriore rilevante focus per tutti noi”.

 

-          Quale importanza attribuisci all’evento di Iseo sia nella prima edizione che il fatto di ‘esserci’ nuovamente quest’anno?

 

“Iseo è il nostro ‘fiore all’occhiello’ una gara di circuito mondiale ITU che ha riscosso successo ed apprezzamento in Italia ed all’estero: una vetrina agonistica ed organizzativa di assoluta eccellenza e che non possiamo permetterci di trascurare, proprio in considerazione del grande impatto promozionale che ha e deve continuare ad avere nel nostro territorio. La città di Iseo ha accolto, abbracciato ed imparato a conoscere il nostro movimento, diventando un volano di crescita importante per tutti”.

 

-            Paratriathlon non solo rivolto alle paralimpiadi: quale sarà l’attività delle diverse categorie non olimpiche? Ed il reclutamento?

 

“Approfitto per ricordare che le categorie incluse nei programmi paralimpici sono la PT2 uomini, la PT2 e la PT5 donne che si affiancheranno alla PT1 maschile ed alla PT4 maschile e femminile. Per le categorie escluse, che sono 4, resta vivo l’impegno da parte dell’ITU di aumentare gli eventi medagliati per Tokyo 2020, in modo da poter permettere agli atleti di tutte le categorie la partecipazione alle Paralimpiadi.  Per coloro la cui categoria non è stata ammessa, come ho già avuto modo di dichiarare e dire agli atleti,  avremo  manifestazioni  di primo piano come Europei e Mondiali sui quali impegnarci per continuare a fare bene”.

 

-          Infine, qualche novità da annunciare per la nuova stagione?

 

“Stiamo lavorando ed interfacciandoci per la realizzazione di un nuovo circuito in Italia (IPS 2.0) dedicato al nostro settore ma ne parleremo con il calendario nazionale completato, l’importante è che la Fitri e gli organizzatori ci sono vicino e investono nella nostra attività”.

 

- Scarica il medagliere 2014 del Paratriathlon azzurro

 

Calendario ITU World Paratriathlon Events 

01/03/15

13/03/15

10/05/15

16/05/15

30/05/15

07/06/15

09/07/15 
12/07/15

19/07/15

01/08/15 
02/08/15

15/08/15 
16/08/15

05/09/15 
06/09/15

15/09/15 
20/09/15




Paratriathlon gruppo

Paratriathlon Cuccurru Kitzbuhel arrivo

Paratriathlon Riccione arrivo

Paratriathlon arrivo annovazzi

Paratriathlon Sasso Biava Kitzbuhel

/>