Si conclude con la Finale a Cagliari la 2^ edizione del Grand Prix Triathlon Italia, circuito internazionale su distanza sprint, costituito dalla FITRI lo scorso anno, che premia le migliori 10 società maschili e le migliori 10 società femminili, per la capacità partecipativa espressa sia a livello numerico, sia qualitativo dei propri atleti.
A vincere per il secondo anno consecutivo sono state la TD Rimini e la Minerva Roma, rispettivamente nella classifica femminile ed in quella maschile; alle spalle della TD Rimini, 2^ è la società Cremona Stradivari seguita da DDS 3^ mentre dietro la vincitrice Minerva Roma, la 2^ società a salire sul podio è la PPRTeam seguita dalla 707, 3^.
A livello individuale, la giornata della Finale disputata a Cagliari con l’organizzazione di TNatura Events , Island Group affiancate dalle autorità locali e dalla FITRI, ha regalato tante emozioni e spettacolo agonistico di assoluto livello, grazie alla partecipazione di quasi tutti i migliori atleti in campo nazionale e stranieri di spessore, ingaggiati dalle società.
Protagonisti della gara di questa domenica di sole, ospitata nel capoluogo sardo, sono stati i due azzurri Anna Maria Mazzetti (G.S.Fiamme Oro) e Alessandro Fabian (C.S.Carabinieri), interpreti e dominatori rispettivamente della prova femminile, partita alle 11.00 dalla spiaggetta del porticciolo turistico Su Siccu e di quella maschile che ha preso il via alle 12.30.
Alle spalle della campionessa italiana Anna Maria Mazzetti, si è piazzata l’austriaca Lisa Perterer, in gara per la società sportiva 707, giunta 2^ al traguardo con 21’’ di distacco dalla vincitrice e davanti alla portacolori della TD Rimini, Giorgia Priarone 3^ .
Brava Anna Maria Mazzetti che ha saputo fare la differenza sul durissimo percorso ciclistico, dopo essere uscita dal nuoto tra le prime ed ha aumentato il vantaggio dalle avversarie dirette con la sua veloce corsa, lasciandosi dietro l’austriaca Perterer - che ricordiamo nella stagione 2015, argento nella world cup a Chengdu e con buone prestazioni nelle prove del circuito mondiale di WTS.
Anna Maria Mazzetti conclude ‘in bellezza’ il 2015, anno che le ha regalato innanzitutto la medaglia d’argento europea e consistenti piazzamenti nel circuito mondiale, oltre ai due titoli italiani di olimpico e sprint.
Per Giorgia Priarone, un terzo posto giunto grazie ad una frazione ciclistica su un percorso a lei particolarmente congeniale, pieno di tante salite, ripide discese e curve insidiose, che le ha consentito di accumulare un significativo vantaggio, utile a mantenersi nella zona podio anche con la frazione a piedi e realizzare la sua migliore gara quest’anno di triathlon in Italia. Un ottimo risultato prima di partire alla volta dell’Australia dove la prossima settimana l’attende la rassegna iridata di Duathlon.
Nella gara maschile, primo fra tutti un ‘solitario’ Fabian che si è imposto leader indiscusso fin dall’uscita dal nuoto e con un ciclismo lo ha indicato protagonista senza rivali, fino a giungere al traguardo con un distacco di ben 1 minuto e 12 secondi: un risultato che dimostra la sua ottima forma ritrovata e la sua solita grinta e volontà di campione, una gara che ha voluto interpretare al massimo fin dalle prime bracciate del nuoto.
Alle sue spalle, si è piazzato il portacolori delle Fiamme Azzurre, l’under23 Delian Stateff, che ha riconfermato con questo secondo posto la sua ottima stagione agonistica sia a livello nazionale che internazionale, capace di esprimersi bene in tutte e tre le frazioni, sempre in evidenza dal nuoto, nel ciclismo ed infine anche nella corsa . Anche per lui un podio importante prima dell’ultimo appuntamento internazionale che lo attende, la World Cup ad Alanya la prossima settimana.
Dietro Stateff, è giunto 3° il ceco Premysl Svarc della TD Rimini - ancora sul podio dopo la vittoria della tappa di Grand Prix di Segrate - grazie ad una significativa rimonta nella frazione di corsa che ha fatto registrare il miglior tempo della giornata, dopo essere uscito tra i primi dal nuoto, ma rimasto più indietro nella frazione ciclistica.
Frazione ciclistica davvero molto impegnativa per tutti e che ha fatto la differenza per la graduatoria: 20 km lungo lo splendido scenario del panoramico Monte Urpino, con le dure salite ripetute nei 4 giri previsti dal percorso.
La top ten delle graduatorie della gara Finale di Cagliari è stata completata nella prova femminile con il 4° posto ai piedi del podio di Verena Steinhauser (Cremona Stradivari), il 5° dell’ungherese della TD Rimini Zita Horvath - che quest’anno si era messa in evidenza già a Rimini nella prima tappa del Grand Prix aggiudicandosi l’argento - con il 6° piazzamento della portacolori delle Fiamme Oro Margie Santimaria, con il 7° di Alessia Orla (DDS), l’8° della junior Angelica Omo (Pianeta Acqua), il 9° di Elena Petrini (Fiamme Azzurre) ed il 10° di Luisa Iogna Prat (TD Rimini)
Nella prova maschile, alle spalle di Svarc,4° ai piedi del podio si è piazzato l’ azzurro under23 del CUS Trento, Gianluca Pozzatti , a seguire, 5° Hernandez Marrero ingaggiato dalla società Cremona Stradivari, 6° uno dei principali protagonisti stranieri del Grand Prix Italia, l’ungherese Tamas Toth della 707 e poi gli under23, Dario Chitti (CUS Parma) 7°, Lorenzo Ciuti (Minerva Roma) 8°(CUS Parma), Valerio Patanè (Pro Patria Milano) 9° e il portacolori della 707 Gregory Barnaby, reduce dalla medaglia di bronzo della finale di Etu Cup a Sochi, oggi 10° assoluto.
La gara Finale del Grand Prix ha indicato da regolamento anche i vincitori del Premio Emilio Di Toro, ossia i migliori atleti del circuito, atleti che hanno partecipato a tutte e tre le tappe e che hanno raccolto il maggior numero di punti: a vincere sono stati i due stranieri ‘doc’ del circuito, entrambi magiari, Tamas Toth e Zita Horvath.
“L’organizzazione di Cagliari guidata da Sandro Salerno e il suo team, ha saputo in pochi giorni mettere su un’alternativa di percorso per i tanti problemi meteo e di viabilità che ci sono stati a ridosso della gara, sono stati davvero bravi e professionali, complimenti – è il bilancio del Presidente FITRI Luigi Bianchi - la Finale è stata molto bella e concepita con uno sguardo a possibili eventi di livello internazionale da ospitare qui a Cagliari. Una conclusione ottima per questo circuito in un contesto di altissima professionalità organizzativa ed anche belle prestazioni giunte dai nostri atleti; una giusta conclusione di questo circuito. Il Grand Prix compie quest’anno il suo 2° compleanno, vogliamo continuare con questa esperienza migliorandola ogni anno di più: grazie allo sponsor Dirk Bikkembergs siamo riusciti ad incrementare il montepremi destinato alle società e desideriamo migliorare cercando anche nuovi incentivi, premi e migliorie nel regolamento. Stiamo rivolgendo l’attenzione anche a nuove location, perché sta crescendo l’interesse da parte di organizzatori nel confronti di questo circuito.”
GRAND PRIX TRIATHLON 2015 - CLASSIFICA SOCIETA'
Classifica femminile
1 TD Rimini
2 Cremona Stradivari
3 DDS
4 Minerva Roma
5 CUS Pro Patria Milano
6 A.S. Virtus
7 Pianeta Acqua
8 707
9 Azzurra T.
Classifica maschile
1 Minerva Roma
2 PPR Team
2 707
4 Canottieri Napoli
5 DDS
6 CUS Trento
7 Cremona Stradivari
8 CUS Pro Patria Milano
9 Azzurra T.
10 Torrino T.
CLASSIFICA 3^ TAPPA GRAND PRIX TRIATHLON 2015 - CAGLIARI
Maschile:
1 Alessandro Fabian (CS Carabinieri)
2 Delian Stateff (GS Fiamme Azzurre)
3 Premysl Svarc (TD Riminini)
4 Gianluca Pozzatti ( CUS Trento)
5 Ricardo Hernandez Marrero (Cremona Stradivari )
6 Tamas Toth (707)
7 Dario Chitti (CUS Parma)
8 Lorenzo Ciuti (Minerva Roma)
9 Valerio Patane' ( Pro Patria Milano)
10 Gregory Barnaby (707)
Femminile:
1 Anna Maria Mazzetti (GS Fiamme Oro)
2 Lisa Perterer (707)
3 Giorgia Priarone (TD Rimini)
4 Verena Steinhauser (Cremona Stradivari)
5 Zita Horvath
6 Margie Santimaria (GS Fiamme Oro)
7 Alessia Orla (DDS )
8 Angelica Olmo (Pianeta Acqua)
9 Elena Petrini (GS Fiamme Azzurre)
10 Luisa Iogna Prat (TD Rimini)
Premio Emilio Di Toro (miglior atleta uomo/donna)
Tamas Toth - Zita Horvath
CLASSIFICA GARA MASCHILE
CLASSIFICA GARA FEMMINILE
PREMIAZIONI GRAND PRIX TRIATHLON 2015 - PREMIO EMILIO DI TORO
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