Alessandro Fabian e Mateja Simic vincono la 2^ tappa del Grand Prix Triathlon a Cesenatico

images/2016/News_2016/grand_prix_2016/cesenatico/premiazione_GPTriathlon_cesenatico_femminile.jpg

premiazioni GPTriathlon cesenatico maschile

 

Si è conclusa la 2^ tappa del Grand Prix Triathlon a Cesenatico : è stata una gara dal sapore olimpico in una giornata storica per tutto il movimento del Triathlon italiano, grazie ai risultati della Paralimpiade di Rio2016.

Nella gara maschile ha vinto, centrando i pronostici, il carabiniere Alessandro Fabian, già 14° a Rio, grazie ad una decisiva progressione nella frazione di corsa che lo ha posto in testa già dopo il primo km.
Nella gara femminile invece la vittoria è andata ad una gradita conoscenza del Grand Prix: la slovena della DDS, olimpica a Rio con il suo 31° posto, Mateja Simic. L’atleta slovena, dopo la vittoria nella tappa di Rimini nel 2015, il terzo posto nella 1^ tappa del Grand Prix 2016 a Roma è tornata sul gradino più alto del podio.

Nella gara maschile il podio è stato completato dal francese Felix Duchampt, portacolori del TD Rimini, 2° al traguardo dopo un importante recupero nella frazione di corsa e dall’azzurro del T.T.Ravenna Luca Facchinetti, campione italiano di Triathlon Olimpico 2016 a Caorle e reduce dalla trasferta a Rio come commentatore tecnico per la Rai. Facchinetti aveva tagliato il traguardo in quarta posizione ed ha guadagnato il podio dopo la squalifica di Gregory Barnaby (707) che era finito terzo, perdendo la volata con Duchampt.

Nella gara femminile, il secondo posto è stato conquistato dall’azzurra, campionessa europea di Duathlon 2016, Giorgia Priarone del TDRimini che, nonostante una foratura all'ultimo giro di ciclismo, è riuscita a limitare i danni ed arrivare in T2 con 18" di svantaggio sulla testa, per riuscire poi a giocarsi la vittoria in volata. Sul terzo gradino del podio, un' ottima Ilaria Zane della DDS.
Archiviate le prime due tappe, l’appuntamento per il Grand Prix Triathlon è fissato per il 15 ottobre a Sapri con la Finale.

La prima gara a partire alle 13.00 è stata quella maschile; durante il giro unico di 750 mt il gruppo si è allungato ed i primi ad uscire dall’acqua sono stati l’ungherese Devay della 707 davanti ai due carabinieri Matthias Steinwandter e Alessandro Fabian, ed ad un gruppetto in cui sono riconoscibili Stefano Rigoni (Padovanuoto), Marco Corrà (Minerva Roma), Luca Facchinetti (TT Ravenna), Gregory Barnaby (707), Lorenzo Ciuti (Minerva Roma). Dopo la T1 che ha visto uscire in testa il terzetto Steinwandter, Devay e Fabian, si è creato un gruppo composto da 14 atleti in fuga che hanno visto aumentare il proprio distacco dai due gruppi inseguitori fino a oltre 40’’. I 20 km di ciclismo hanno visto i tentativi di fuga prima di Marco Corra' (Minerva) e poi di Lorenzo Ciuti ed Hernandez (Cremona Stradivari) giunti in T2 con qualche secondo di vantaggio. Nella decisiva ultima frazione Alessandro Fabian prende il comando per arrivare vittorioso davanti al francese Duchampt, autore del miglior split nella corsa, ed al ravennate Luca Facchinetti. Al 4° posto l’austriaco del Cremona Stradivari Alois Knabl , 5° Premysl Svarc (TD Rimini), 6° Ricardo Hernandez Marrero (Cremona Stradivari), 7° Marco Corrà (Minerva Roma), 8° Daniel Hofer (CS Carabinieri), 9° Alessio Fioravanti (Minerva Roma); chiude la top ten Ognjen Stojanovic (Cremona Stradivari). Squalifica per il carabiniere Matthias Steinwandter.

Nella gara femminile, dopo una brillante frazione di nuoto, è uscita in testa Zita Bragmayer (Hun – Td Rimini) davanti a Charlotte Bonin e Elena Petrini delle Fiamme Azzurre, a Sharon Spimi (Pol. Riccione), Alessandra Tamburri e Beatrice Mallozzi (Minerva Roma), Veronica Signorini (Cremona Stradivari) Elisa Marcon (707), Giulia Sforza (Cremona Stradivari) Francesca Ferlazzo (Tri Team Spezia). Dopo l’uscita dalla T1 in testa si crea un gruppo con 11 atlete su cui, prima della fine del secondo dei 4 giri in programma, rientrano in sei, tra cui Ilaria Zane (DDS), Giorgia Priarone (TD Rimini) e Alessia Orla (DDS). In T2 la prima ad entrare è Mateja Simic (DDS), autrice della migliore frazione bike, con subito dietro la Orla e la Bonin; la Priarone si ritrova con un gap di 18" a causa di una foratura proprio negli ultimi km. Il duo Simic-Bonin prende qualche metro di vantaggio, ma la progressione di Giorgia Priarone è prepotente; negli ultimi 1500m aggancia la Simic rimasta nel frattempo da sola; le due ingaggiano un appassionante testa a testa che vedrà la slovena prevalere di una manciata di secondi. Terzo posto per Ilaria Zane, 4° Elena Petrini, 5° Alessa Orla, 6° Federica Parodi, 7° Elisa Marcon 8° Beatrice Mallozzi (YB),9° Alessandra Tamburri e decima Francesca Ferlazzo. Squalifica per Charlotte Bonin (quarta al traguardo ) e Bragmaier (6^).

classifica maschile 

classifica femminile

- seguono aggiornamenti -