Una emozionante World Triathlon Series di Amburgo regala il primo successo in carriera nel più prestigioso circuito internazionale a Cassandre Beaugrand, giovane transalpina che conquista il gradino più alto nel podio della classicissima tedesca su distanza sprint proprio nel giorno della festa nazionale francese. A seguire, la beniamina di casa Laura Lindemann (già sul podio lo scorso anno) e l'americana Katie Zaferes. Verena Steinhauser (Project Ultraman) è la migliore delle azzurre al traguardo con un bel 17° posto al debutto in WTS mentre poco dietro arriva Angelica Olmo (C.S. Carabinieri), 20^ e mai così in alto in questa competizione. Giornata no per Alice Betto (G.S. Fiamme Oro), costretta al ritiro in seguito ad una doppia caduta nelle prime fasi della frazione ciclistica.
Nella gara maschile, trionfa Mario Mola (Esp) che concede il tris dopo i successi nelle edizioni del 2016 e del 2017. Alle sue spalle, Vincent Luis (Fra) protagonista assoluto della gara insieme a Jonathan Brownlee (Gbr) che chiuderà quarto; completa il podio Richard Murray (Rsa), terzo.
L’unico azzurro al via Delian Stateff (G.S. Fiamme Azzurre), che non è stato bene durante la notte prima della gara ed è partito con la febbre, si è ritirato nel corso delle prime fasi della frazione ciclistica.
LA CRONACA
Nella gara femminile, è la Learmonth (Gbr) a condurre le danze seguita da Cook (Usa) Beaugrand, Spivey (Usa) e Duffy (Ber) che formano un gruppetto in bici a cui si agganciano Lopes e Taylor-Brownlee (Gbr). Le tre azzurre si inseriscono nel gruppo principale (Olmo 20^, Betto 25^, Steinhauser 33^ dopo il nuoto), davanti parte la fuga a 6 mentre purtroppo finisce anzitempo la gara di Alice Betto, costretta al ritiro in seguito ad una doppia scivolata in bici nel primo dei sei giri.
Il gruppo di Olmo e Steinhauser, in cui risultato molto attive Spirig (Sui), Holland e Stimpson (Gbr), Zaferes e Kasper (Usa) e Jeffcoat (Aus) viaggia a 30 secondi dopo un terzo di gara; il ritardo si abbassa a 23 secondi al decimo chilometro ma, sotto l’impulso della Duffy al comando, risale a 33 al termine del 4 dei 6 giri previsti. Negli ultimi due giri, le inseguitrici provano a riaprire la gara e, complice il contatto visivo ritrovato con le battistrada, completano il ricongiungimento a 2 km dal termine della seconda frazione.
La Spirig è la più lesta ad uscire alla T2, seguita da Stimpson e Taylor-Brown; Olmo inizia a correre in sesta posizione, Steinhauser in 13^.
La giovane Beaugrand rompe gli indugi e prova a fare il vuoto mentre dietro rimangono in 10 a giocarsi la medaglia. La francese oggi non ha rivali e si invola verso uno splendido successo, dietro la Lindemann sospinta dal pubblico di casa vince lo sprint per il secondo posto sulla Zaferes, terza. Tengono duro le azzurre con Steinhauser che strappa la 17^ posizione e Olmo che chiude in 20^ posizione.
Gara subito movimentata quella maschile. Dalla prima spettacolare frazione terminata nel cuore di Amburgo a due passi dalla centralissima piazza del Municipio che ospita la zona cambio e la finish line, emergono Van Riel (Bel), Luis (Fra) e Varga (Svk); a seguire il gruppo che si lancia verso la seconda frazione in lunga fila indiana. Buona la prima transizione di Stateff che, seppur debilitato dalla febbre, si inserisce nella pancia del plotone (è uscito dall’acqua in 33a posizione): Delian però, abbandonerà la gara dopo poche pedalate. Il gruppo si frammenta subito sotto l’impulso di Blummenfelt, Brownlee e Luis che provano a scappare, inseguono un gruppo di una quarantina unità con il campione del mondo Mola e Alarza (Esp), Murray (Rsa), Stornes e Iden (Nor), Van Riel (Bel), Silva (Por) e Luis, Iden. Davanti continuano a spingere e arrivano in T2 con 17 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Luis e Brownlee scappano via, Blummenfelt (Nor) accusa qualche problema di stomaco, rallenta si fa sfilare mentre da dietro risalgono Murray e Mola che vanno a caccia dei primi due, dietro il gruppo che lotta per la top-8 tirato da Birtwhistle (Aus). A due chilometri dal traguardo, Mario Mola lancia l’assalto finale e passa in testa involandosi verso la sua terza vittoria consecutiva ad Amburgo; Luis domina la volata per il secondo posto davanti a Murray. Giù dal podio Jonathan Brownlee, quarto.
LE DICHIARAZIONI
Verena Steinhauser: “Buona la prima, direi. Ho ancora tanta esperienza da fare in World Series e si sente, è davvero un altro mondo rispetto alle World Cup. Sono partita bene e mi sono ritrovata improvvisamente da sola e ho impostato il mio passo. Sono uscita attaccata con i denti al secondo gruppo e poi è iniziata una bici durissima. Il tracciato era abbastanza tecnico ma è stato reso duro dalle atlete che hanno impresso un ritmo forsennato: in questo frangente mi è mancata un po' di esperienza, non sono stata in grado di rimanere costantemente nelle prime posizioni, aspetto che ha reso la frazione ciclistica ancora più impegnativa. Nella corsa ho pagato lo sforzo, ma mi sono difesa provando a partire forte: sono calata leggermente nel finale e ammetto di non essere contenta al 100%, ma analizzando lucidamente la gara posso essere soddisfatta. La strada è quella giusta”.
Angelica Olmo: “Sono molto contenta per le prime due frazioni, nuoto e bici molto solidi e nel ciclismo ho sempre cercato di rimanere nelle prime 10 posizioni. Abbiamo spinto davvero tanto, la Spirig andava veramente forte, e per quanto mi riguarda, ogni volta che provavo ad aumentare un po' avevo i crampi in agguato. In definitiva sono comunque contenta di aver centrato uno dei miei obiettivi fissati a inizio stagione ossia quello di entrare nelle prime venti in WTS però voglio fare di più e lavorerò per essere più avanti la prossima volta. Riparto da questo bel risultato che mi rende felice anche se non pienamente soddisfatta”.
MIXED RELAY
Domani, alle ore 14.30, scatta il campionato mondiale di Mixed Relay, la nuova specialità inserita nel programma olimpico di Tokyo 2020: nella staffetta mista 2+2 gareggeranno gli azzurri Gianluca Pozzatti (707), Davide Uccellari (G.S. Fiamme Azzurre), Angelica Olmo (C.S. Carabinieri) e Verena Steinhauser (Project Ultraman).
CLASSIFICHE
Pos | First Name | Last Name | YOB | Country | Start Num | Time | Swim | T1 | Bike | T2 | Run |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Mario | Mola | 1990 | ESP | 1 | 00:53:24 | 00:09:10 | 00:00:29 | 00:29:26 | 00:00:22 | 00:13:59 |
2 | Vincent | Luis | 1989 | FRA | 2 | 00:53:29 | 00:08:54 | 00:00:28 | 00:29:24 | 00:00:20 | 00:14:25 |
3 | Richard | Murray | 1989 | RSA | 7 | 00:53:32 | 00:09:21 | 00:00:28 | 00:29:16 | 00:00:19 | 00:14:10 |
4 | Jonathan | Brownlee | 1990 | GBR | 33 | 00:53:36 | 00:09:03 | 00:00:30 | 00:29:13 | 00:00:20 | 00:14:31 |
5 | Jacob | Birtwhistle | 1995 | AUS | 6 | 00:53:42 | 00:09:07 | 00:00:30 | 00:29:27 | 00:00:20 | 00:14:21 |
6 | Dorian | Coninx | 1994 | FRA | 20 | 00:53:46 | 00:09:06 | 00:00:32 | 00:29:28 | 00:00:22 | 00:14:20 |
7 | Marten | Van Riel | 1992 | BEL | 17 | 00:53:50 | 00:08:54 | 00:00:28 | 00:29:41 | 00:00:20 | 00:14:29 |
8 | Tyler | Mislawchuk | 1994 | CAN | 9 | 00:53:52 | 00:08:56 | 00:00:30 | 00:29:38 | 00:00:21 | 00:14:30 |
9 | Andreas | Schilling | 1991 | DEN | 24 | 00:53:55 | 00:09:11 | 00:00:29 | 00:29:26 | 00:00:23 | 00:14:28 |
10 | Léo | Bergere | 1996 | FRA | 11 | 00:53:57 | 00:09:08 | 00:00:32 | 00:29:24 | 00:00:21 | 00:14:34 |
Pos | First Name | Last Name | YOB | Country | Start Num | Time | Swim | T1 | Bike | T2 | Run |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Cassandre | Beaugrand | 1997 | FRA | 26 | 00:58:06 | 00:09:29 | 00:00:30 | 00:31:59 | 00:00:22 | 00:15:48 |
2 | Laura | Lindemann | 1996 | GER | 10 | 00:58:36 | 00:09:59 | 00:00:37 | 00:31:23 | 00:00:29 | 00:16:09 |
3 | Katie | Zaferes | 1989 | USA | 1 | 00:58:37 | 00:09:54 | 00:00:32 | 00:31:30 | 00:00:26 | 00:16:17 |
4 | Nicola | Spirig | 1982 | SUI | 56 | 00:58:42 | 00:09:59 | 00:00:33 | 00:31:21 | 00:00:22 | 00:16:30 |
5 | Kirsten | Kasper | 1991 | USA | 7 | 00:58:44 | 00:09:54 | 00:00:30 | 00:31:32 | 00:00:23 | 00:16:26 |
6 | Non | Stanford | 1989 | GBR | 18 | 00:58:45 | 00:09:55 | 00:00:30 | 00:31:32 | 00:00:25 | 00:16:25 |
7 | Jodie | Stimpson | 1989 | GBR | 21 | 00:58:48 | 00:09:57 | 00:00:33 | 00:31:24 | 00:00:22 | 00:16:34 |
8 | Natalie | Van Coevorden | 1992 | AUS | 16 | 00:58:59 | 00:09:58 | 00:00:32 | 00:31:25 | 00:00:24 | 00:16:41 |
9 | Taylor | Spivey | 1991 | USA | 9 | 00:59:05 | 00:09:31 | 00:00:31 | 00:31:53 | 00:00:23 | 00:16:48 |
10 | Flora | Duffy | 1987 | BER | 4 | 00:59:10 | 00:09:35 | 00:00:29 | 00:31:52 | 00:00:23 | 00:16:53 |
Pos | First Name | Last Name | YOB | Country | Start Num | Time | Swim | T1 | Bike | T2 | Run |
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17 | Verena | Steinhauser | 1994 | ITA | 46 | 00:59:40 | 00:10:00 | 00:00:32 | 00:31:25 | 00:00:24 | 00:17:21 |
20 | Angelica | Olmo | 1996 | ITA | 47 | 01:00:01 | 00:09:56 | 00:00:33 | 00:31:27 | 00:00:23 | 00:17:44 |
Diretta streaming: https://triathlonlive.tv/
(foto: Tiziano Ballabio/FITRI)