Atleti di interesse nazionale: le indicazioni della Fitri in linea con il DPCM del 9 marzo 2020

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A seguito della pubblicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo scorso che, all'Art. 1 (Misure urgenti di contenimento del contagio sull'intero territorio nazionale), comma 3, lettera d), prevede che "gli impianti sportivi sono utilizzabili, a porte chiuse, soltanto per le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e dalle rispettive Federazioni, in vista della loro partecipazione ai Giochi Olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali (…)"

Raccomandando di seguire in maniera attenta e scrupolosa tutte le indicazioni delle autorità competenti in questo momento così delicato per l’intero Paese e nell’invitare tutti a comprendere che, a tutela della salute dei nostri tesserati e non, è indispensabile dover limitare al massimo qualsiasi situazione che possa generare un potenziale rischio, la Federazione Italiana Triathlon comunica che, in linea con quanto indicato del predetto DPCM, sono da considerarsi di interesse nazionale gli atleti della categoria assoluta che:

nel 2019:

  • hanno partecipato, su convocazione federale, ad una gara di World Cup o World Triathlon Series;
  • hanno vinto il titolo di Campione Italiano assoluto di Triathlon Sprint o Triathlon Olimpico;
  • hanno vinto medaglie nelle categorie assolute ai Campionati del Mondo oppure ai Campionati Europei Multisport, ad eccezione del Winter Triathlon.

Nel 2020:

  • hanno partecipato, su convocazione federale, ad un raduno della Squadra Nazionale di Triathlon o Paratriathlon;
  • hanno vinto medaglie nelle categorie assolute ai Campionati Mondiali oppure ai Campionati Europei di Winter Triathlon.