Con la Mixed Relay si è conclusa la World Triathlon Championship Series di Sunderland dopo le due gare della giornata di ieri.
La Francia dominatrice delle gare individuali con la doppia doppietta maschile e femminile ha vinto anche la gara a staffetta mista, completando il dominio in terra britannica.
L'Italia con Nicolò Strada, Ilaria Zane, Alessio Crociani e Alice Betto ha chiuso la sua gara in 14^ posizione. Una prova di rincorsa dopo che nella seconda frazione gli azzurri non sono riusciti a restare nel gruppo delle nazioni migliori al comando.
La Francia con Tom Richard, Emma Lombardi, Pierre Le Corre e Cassandre Beaugrand ha vinto la gara davanti alla Gran Bretagna con Barclay Izzard, Beth Potter, Max Stapley e Jessica Fullagar riuscendo anche ad avere il tempo di scontare una penalità assegnata dai giudici alla seconda frazionista la Lombardi. Al terzo posto il team Norvegia con Vetle Bergsvik Thorn, Lotte Miller, Casper Stornes e Solveig Løvseth che ha approfittato dell’errore in T2 dell’ultima frazionista della Nuova Zelanda, fino a quel momento terza che ha sbagliato inizialmente il posizionamento della bici in zona cambio. La Nuova Zelanda con Tayler Reid, Ainsley Thorpe, Hayden Wilde e Brea Roderick ha chiuso così in quarta posizione.
CRONACA
DISTACCHI CONTENUTI. IN TESTA PORTOGALLO, NUOVA ZELANDA E NORVEGIA.
L’ITALIA ESCE TERZA DAL NUOTO E CAMBIA IN 15^ POSIZIONE.
L’Italia con Strada parte forte e guida il gruppo nel nuoto con gli USA e la Nuova Zelanda. Si forma un primo gruppo di otto con Nuova Zelanda, Usa, Germania, Portogallo, Svizzera, Australia, Italia e GBR che prova ad andar via. Lo strappo non funziona e rientrano in sette. I quindici arrivano insieme in T2. Strada entra secondo ed esce in decima posizione. Al comando Norvegia, Francia e Gbr. Al primo giro il gruppo è allungato e non ci sono distacchi importanti. Portogallo e Svizzera fanno l’andatura con Nuova Zelanda e Norvegia. Al cambio 1° Portogallo, Nuova Zelanda 2^ e Norvegia e 3°. L’ Italia cambia in 13^ posizione a 15’’ dal primo.
POTTER, DERRON E JORGENSEN: GBR AL COMANDO, 2^ LA SVIZZERA E 3^ USA. ITALIA SCIVOLA IN 18^ POSIZIONE.
Partono le donne. Prende un piccolo vantaggio di sei secondi il Portogallo. Seguono Francia, Germania, Norvegia, Spagna, GBR e Nuova Zelanda. L’Italia con Zane recupera alcune posizione ed esce 9^. Dopo una veloce transizione, gli azzurri escono quarti con Portogallo, Nuova Zelanda e Francia. Provano la fuga Spagna, Gbr, Francia e Nuova Zelanda. Segue un gruppo con una decina di atlete a cui non riesce ad agganciarsi Ilaria Zane. Le quattro al comando vengono riprese . In T2 arriva un gruppo con dieci atlete che hanno 10’’ su Germania e Australia. Zane arriva in transizione in 18^ posizione ad oltre 1 minuto. Colpo di scena, vengono assegnate due penalità una alla Francia e una alla Spagna. Corsa con Gbr (Potter) e Svizzera (Derron) in testa, dopo la Francia . Risalgono in quarta posizione gli Usa con Jorgensen. L’Italia attardata cambia 18^.
GBR E FRANCIA LOTTANO PER LA VITTORIA. ITALIA 16^.
Tornano gli uomini in gara. Gbr, Usa e Svizzera in testa anche dopo il nuoto. Crociani per gli azzurri esce 18^. Gbr prova la fuga nel ciclismo, a pochi secondi inseguono Francia, Usa, Portogallo e Svizzera. I distacchi che le altre nazioni aumentano. L’Italia è 17^. In T2 arrivano in tre: Gbr, Nuova Zelanda e Svizzera. Wilde (NZL) prende il comando e parte in solitaria e cambia in testa. Le Corre per la Francia recupera e cambia secondo. Dietro un gruppo con Norvegia, Portogallo, Svizzera e Gbr. Italia cambia 16^.
VINCE LA FRANCIA NONOSTANTE LA PENALITÀ . SECONDA GBR E TERZA NORVEGIA. ITALIA CHIUDE 14^.
Ultima parte di gara. La Francia con la Beaugrand prende il comando ed esce prima. Gbr seconda. Alice Betto esce dal nuoto 16^. Dopo la T1 il vantaggio della Francia è di 10 secondi, ora è lotta a distanza per guadagnare il tempo della penalità da scontare. Provano a ricucire lo svantaggio Nuova Zelanda e Gbr che rientrano al primo giro di ciclismo. Tutto rimandato nella corsa. Alice guadagna posizioni e si porta in 14^. Errore per la Nuova Zelanda che prima sbaglia postazione bici e deve attardarsi per riposizionarsi.
Dopo la T2 parte la lotta è appassionante. La Francia inizia a tracciare un solco nella corsa ma dovrà fermarsi. È lotta emozionante, la campionessa francese guadagna sempre più secondi su Gbr e Norvegia che sta recuperando sul secondo posto. La Beaugrand si ferma, passano i secondi ma oramai è in controllo e mantiene il comando.
Vince ancora la Francia e fa risuonare ancora la marsigliese sul podio, seconda la Gbr che riesce a conservare la medaglia d’argento. Terza la Norvegia e quarta Nuova Zelanda che si è giocata la medaglia con l’errore in T2. Alice Betto chiude 14^.
- seguono aggiornamenti -
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