Fonte: comunicato stampa società organizzatrice
Il Triathlon Gennargentu, in corso a Gavoi (Nuoro), ha incoronato Adriano Micheli, alfiere dell’Sbr3 di Grosseto, e Serena Bratti, portacolori del Cus Udine, campioni italiani Junior di Triathlon Cross 2025.
Questa mattina, i due atleti, entrambi classe 2007, si sono imposti nell’incantevole scenario del Lago di Gusana, dove hanno disputato la gara valida per il Campionato Italiano Triathlon Cross Junior che prevedeva 750 metri di nuoto nel Lago di Gusana (partenza in acqua, giro unico in senso orario), 12,50 km in mountain bike su un giro unico del percorso ricavato lungo le sponde del lago e infine 4 km di corsa (2 giri di un tracciato trail running).
La terza edizione della manifestazione organizzata da Three Experience con il supporto della Regione Sardegna e dell’Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, quest’anno prevede un doppio appuntamento e assegna non solo i titoli Junior, come già aveva fatto nel 2024, ma anche gli Élite e gli age group, come nel 2023.
Dalle 11.45 spazio alla gara maschile Elite e age group dei Campionati Italiani Triathlon Cross Country, con la partenza dei 61 uomini provenienti da tutta Italia e tutta la Sardegna. Alle 12.30 il via della gara tricolore femminile, con 16 partenti. I concorrenti - categorie Under 23, Senior e Master maschili e femminili - percorreranno prima i 1000 metri della frazione di nuoto (due giri da 500 metri, in senso orario), poi i 26 km della frazione di bici (due giri da 13 km in senso orario) e infine i 6 km di corsa (3 giri da 2 km) nel medesimo scenario degli atleti Junior. Alle 17 la pubblicazione delle classifiche e la cerimonia di premiazione all’Hotel Taloro.
La gara Junior maschile
Il neo campione tricolore junior Adriano Micheli ha chiuso la gara in 1h05’32”. Quinto all’uscita dall’acqua (10’20”), ha completato la frazione di bici con il secondo miglior crono ma è stato nella corsa (15’34”) che è riuscito a staccare Roberto Porcu, atleta della Fuel Triathlon di San Gavino che, forte del quarto tempo nel nuoto e del terzo nella mtb, è salito sul secondo gradino podio con un tempo di 1h05’52” ed è stato il migliore dei sardi in gara. Terzo posto assoluto e primo della Youth B per Gabriele Gattino della Grandbike Triathlon (1h06’), che dopo il 17º crono nel nuoto è stato il più veloce nella frazione di mtb e ha firmato il secondo tempo nella corsa. A chiudere la top5, Riccardo Colombo (K3 Cremona, in 1h06’44”) e Nicholas Bellemo (Delfino Chioggia, in 1h06’57”). In totale 22 classificati.
La gara Junior femminile
Nella gara Junior femminile, con sette partenti, netto il successo di Serena Bratti, che ha vinto con un tempo di 1h15’18” e un margine di 2’10” sulla seconda. La tesserata del Cus Udine era stata la prima a uscire dall’acqua (10’48”) e l’autrice del miglior tempo anche nella frazione di mtb (44’46”) e, nonostante il terzo miglior crono nella corsa (18’21”) ha tagliato il traguardo in solitaria. Seconda assoluta e prima del Youth B, Alice Ventre del Valdigne Triathlon con un tempo di 1h17’28”, terza Vittoria Anna Campana del Cy Laser Delta Triathlon in 1h18’21”. A chiudere la top5, Vittoria Cocchi (Team Star, in 1h19’09”) e Sofia Giunta (Livorno Triathlon, in 1h25’04”).
I commenti
“È stata una gara bellissima e combattuta fino all’ultimo, e non pensavo neanche di arrivare al podio perché da inizio stagione ho un po’ di problemi fisici, ma ho dato tutto. Ringrazio tutti per il supporto”, ha commentato il campione italiano triathlon cross junior Adriano Micheli.
Serena Bratti, campionessa italiana triathlon cross junior, ha commentato:“È il mio primo titolo italiano e sono davvero contenta. Come avevamo concordato con gli allenatori, che ringrazio, ho puntato sul nuoto e sulla bici, che sono le discipline in cui sono più forte, e sono poi riuscita a gestire il vantaggio nella corsa. Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicino e gli organizzatori di questa bellissima gara. Vorrei spendere due parole anche per il Camp organizzato qui dalla Federazione Fitri. Siamo qui da giovedì, abbiamo imparato e lavorato tanto ed è stata un’occasione importante per fare gruppo coi compagni e coi tecnici”.