Prende il via domani, mercoledì 6 agosto, a Livigno il raduno estivo in altura della nazionale italiana triathlon. Il camp, che durerà fino al 27 agosto, rappresenta un ulteriore tassello nel progetto della Federazione volto allo sviluppo dei talenti, proseguendo in modo organico il lavoro avviato con l'inizio del ciclo olimpico verso i Giochi di Los Angeles 2028 nei numerosi camp e mini-camp che si sono susseguiti da dicembre a oggi.
Di seguito gli atleti convocati: Samuele Angelini (Fiamme Oro), Nicolò Astori (707), Euan De Nigro (Carabinieri), Francesco Di Basilico (Triathlon Pavese), Miguel Espuna Larramona (CUS Pro Patria Milano), Pietro Giovannini (Fiamme Oro), Lorenzo Pelliciardi (Valdigne Triathlon), Costanza Arpinelli (Fiamme Azzurre), Chiara Lobba (K3), Martina Mcdowell (CUS Udine), Carlotta Missaglia (Carabinieri), Angelica Prestia (Centro Sportivo Esercito) e Sara Crociani (Triathlon Duathlon Rimini).
Durante la trasferta, gli atleti saranno supportati dal seguente staff: Simone Biava (Direttore Sportivo), Matteo Torre (Direttore Tecnico Nazionale), Riccardo Wenter (Coordinatore Tecnico Squadra Nazionale), Manuel Canuto (Tecnico Squadra Nazionale Alto Livello), Costanza Giannini (Tecnico Squadra Nazionale Alto Livello), Giulio Masotto (Tecnico Istruttore), Fabio De Luigi (Tecnico Specialista forza e prevenzione), Michele Zanini (Analista dati della performance), Luca Zenti (Analista dati della performance), Davide Golfetto (Massofioterapista) e Marco Montori (Massofioterapista).
"Questo approccio strutturato e programmato secondo una progressione quadriennale ha l'obiettivo di sostenere sotto il profilo tecnico e di crescita personale gli atleti più giovani, attraverso un continuo interscambio con lo staff dell'area tecnica a integrazione delle esperienze di ciascuno nel proprio gruppo di allenamento, e sempre in coordinamento con i tecnici individuali con i quali lo staff federale dialoga quotidianamente - spiega Matteo Torre, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Triathlon - Il gruppo accoglie anche quegli atleti usciti dalla categoria U23 che desiderano continuare ad aderire alle proposte metodologiche dell'area tecnica. Come ormai consolidato a partire da questa stagione, gli atleti già maturi hanno organizzato individualmente questo importante periodo che introduce all'appuntamento clou di Istanbul, dove il 30 e 31 agosto si disputerà il Campionato Europeo su distanza olimpica, rimanendo nei propri ambienti di lavoro, in accordo con l'area tecnica, all'estero o in Italia, in alcuni casi scegliendo la medesima location di Livigno. Questa impostazione consente di bilanciare in modo ottimale le diverse esigenze che inevitabilmente emergono in un gruppo numeroso formato da individualità in fasi di carriera anche molto differenti, condividendo al contempo principi, strategie e metodi in cui ciascuno può riconoscersi come parte di una squadra fortemente unità nella volontà di migliorarsi ogni giorno di più".