foto di Enrico Cappellari
(Comunicato FiammeOro)
Grande finale di stagione per Alberto Casadei eAlberto Alessandroni, atleti delle Fiamme Oro, che hanno conquistato il secondo ed il terzo gradino del podio nel Challenge Laguna Phuket in Thailandia su distanza 1.9 km nuoto, 90 km bici con scia vietata e 21 km corsa.
Grande finale di stagione per Alberto Casadei eAlberto Alessandroni, atleti delle Fiamme Oro, che hanno conquistato il secondo ed il terzo gradino del podio nel Challenge Laguna Phuket in Thailandia su distanza 1.9 km nuoto, 90 km bici con scia vietata e 21 km corsa.
Al via della gara erano presenti anche Chris McCormack e Pete Jacobs, Campioni del Mondo nel leggendario Ironman delle Hawaii!
Casadei ed Alessandroni hanno condotto la gara sin dalle prime bracciate insieme al danese Rasmus Petraeus uscendo dall'acqua con oltre 2'30'' sul quarto, lo svizzero olimpionico a Londra 2012 Ruedi Wild. Il trio al comando ha proseguito al comando della gara per tutti gli impegnativi 90 km che si snodavano lungo l'isola thailandese presentandosi nella seconda zona cambio con un margine di vantaggio nei confronti dello svizzero salito sino a quasi 6'. Da segnalare che il veneziano Alberto Casadei è stato anche vittima, intorno al cinquantesimo chilometro, di una scivolata causata da una moto della televisione che fortunatamente si è risolta senza gravi conseguenze (solo escoriazioni per lui).
Negli ultimi 21 km di corsa, affrontati sotto un sole battente e con un clima molto umido, Alessandroni ha da subito dovuto cedere il passo ai due compagni di giornata anche a causa dei crampi. Il duo composto daCasadei e Petraeus ha così continuato al comando sino al quinto chilometro quando lo stesso Casadei ha iniziato a soffrire di crampi. A quel punto per il danese si è spianata la strada verso la vittoria e ai poliziottiCasadei ed Alessandroni non è rimasto altro che spartirsi i restanti gradini del podio giungendo esausti al traguardo rispettivamente con 2'07'' e 2'46''. Al quarto posto lo svizzero Wild con il miglior parziale podistico di giornata ed al quinto, e a completare la festa italiana, l'altro azzurro che gareggiava nella categoria Pro: Massimo Cigana del Liger Team Keyline.
Da sottolineare che per Alberto Alessandroni si trattava dell'esordio assoluto sulla distanza Half Ironman!
Il risultato di Alberto Casadei gli ha permesso di aggiudicarsi la seconda piazza anche nella classifica del Laguna Phuket Tri-Fest che considerava la somma dei tempi nelle manifestazioni Challenge Laguna Phuket e Laguna Phuket Triathlon (svoltosi una settimana prima). Questa speciale classifica ha visto la vittoria di Ruedi Wild ed il terzo posto di Massimo Cigana.
Il 20° Laguna Phuket Triathlon (1.8 km nuoto, 55 km bici con scia vietata, 12 km corsa), al quale partecipava il solo Alberto Casadei per le Fiamme Oro Triathlon, ha visto lo stesso poliziotto mestrino uscire ancora una volta in testa dall'acqua insieme al danese Petraeus con Wild più attardato. In questa occasione però Casadei era riuscito a staccare da subito il danese durante la frazione ciclistica. Al 40° km, quando si trovava in testa alla gara con oltre 2' sul più vicino inseguitore, è stato vittima di una sfortunata foratura che lo ha costretto a proseguire i restanti km sul cerchione e facendogli perdere tutto il vantaggio accumulato. Presentatosi in zona cambio in quarta posizione, ed ormai fuori dai giochi per un piazzamento sul podio, Casadei ha proseguito la sua gara concludendo proprio al quarto posto dietro al vincitore Ruedi Wild, a Massimo Cigana secondo ed all'austriaco Simon Agoston.