Un altro finisher azzurro (verde-oro) a Kona


Alla conta degli italiani finisher dell'Ironman Kona manca un altro triatleta, Andrea Toscani. Il portacolori del Triathon Team Cordenons ha infatti terminato un altro Ironman Hawaii, questa volta con un po' di difficoltà, in 11:12:58. Vivendo in Brasile, nella prima stesura delle classifiche non risultava nell'elenco degli italiani.

Sono dunque 19 gli azzurri che hanno varcato la mitica finish line su Alii Drive, leggiamo di seguito il racconto di Andrea.

"Ho passato 9 bellissimi giorni in un paradiso terrestre, con le mie 2 principesse. Purtroppo la gara non è andata come desideravo, la mia precaria preparazione non è bastata per lottare con i migliori."

"Dopo un nuoto discreto, ho iniziato una buona bici e fino al giro di boa ho pedalato bene. Il caldo e il sole non hanno mai dato tregua, e verso il 100 km, quando tentavo di spingere un po', dei crampi ai quadricipiti mi dicevano di lasciar perdere. Quindi ho optato per il piano "B" e ho tentato di arrivare in T2 massacrato il meno possibile. Cosa non facile visto che al 130° km è iniziato un vento forte che non aiutava per niente."

"Arrivato alla corsa, dopo un cambio più o meno veloce, ho iniziato la maratona. Faceva caldissimo, il sole prosciugava le mie riserve e i primi chilometri sono stati molto duri. Solo dopo il 10° ho iniziato a correre con un buon ritmo, ormai sapevo che l'obiettivo era tagliare la linea del traguardo, senza guardare la posizione."

"È stata dura, i pochi chilometri fatti a piedi in allenamento si sono fatti sentire, ma ho tenuto duro. Kona non perdona, bisogna essere al 100%. E vedere atleti distesi al suolo incoscienti, di certo non aiuta: bisogna tentare di non oltrepassare i propi limiti, ma bisogna comunque riuscire a essere un finisher."

"Dopo 11 ore e alcuni minuti sono riuscito a tornare sull'Alii Drive e ad alzare le braccia sorridente, mentra passavo sotto lo striscione d'arrivo."

"Se penso che a metá luglio non riuscivo a camminare, è stato comunque un buon risultato: due mesi di allenamento e un'ottima fisioterapia mi hanno rimesso in piedi. Sono comunque soddisfatto."

"Adesso un po' di riposo e dopo si ricomincia: per il 2010 ho giá l'iscrizione per l'Ironman Utah, il 1° maggio, dove tenteró di riprendere la qualifica per tornare a lottare con i migliori in quel di Kona."

"Un grande abraço Andrea"

(D. N.)

ITALIANI AL TRAGUARDO

1. Guadagni Massimo 13/21/2 40/M40-44 00:59:19 05:14:59 03:06:14 09:26:31
2. Dal Maso Filippo 148/59/19 36/M35-39 01:09:58 05:06:51 03:13:31 09:36:54
3. Modonesi Carlo 67/37/28 36/M35-39 01:03:38 05:06:00 03:28:29 09:43:56
4. Bacco Luigi 33/17/5 45/M45-49 01:04:22 05:15:35 03:17:06 09:44:17
5. Forlani Simone 77/5/37 35/M35-39 01:04:18 04:49:29 03:49:44 09:50:08
6. Cipollini Nazzareno 146/69/42 35/M35-39 01:09:51 05:08:07 03:24:36 09:52:33
7. Niederfriniger Edith 24/27/15 38/WPRO 00:59:46 05:24:20 03:26:36 09:55:48
8. Troise Stefano 27/71/42 32/M30-34 00:59:41 05:26:50 03:23:20 09:56:31
9. De Paolis Luca 129/73/53 34/M30-34 01:13:30 05:11:45 03:23:47 10:00:27
10. Dogana Martina 44/42/23 30/WPRO 01:05:00 05:38:46 03:16:13 10:04:45
11. Ciarrocchi Mauro 22/39/15 46/M45-49 01:00:57 05:32:23 03:28:31 10:09:15
12. Bernaschi Edoardo 48/77/44 40/M40-44 01:03:22 05:29:33 03:28:26 10:11:46
13. Amatucci Ezio 162/107/84 37/M35-39 01:11:59 05:19:01 03:39:11 10:16:54
14. Panarella Francesco 99/107/96 31/M30-34 01:06:47 05:37:50 03:48:35 10:40:29
15. Prezzi Franco 180/104/155 41/M40-44 01:16:45 05:22:09 04:20:46 11:09:45
16. Toscani Andrea 142/156/158 42/M40-44 01:12:04 05:45:05 04:08:30 11:12:58
17. Messina Luca 112/113/94 49/M45-49 01:14:36 05:54:29 03:54:36 11:13:23
18. Baldelli Giuseppe 10/52/180 41/M40-44 00:58:05 05:25:49 05:01:13 11:36:34
19. Nobili Aldo 57/51/58 53/M50-54 01:14:44 05:50:57 04:25:44 11:39:19