David Hauss conquista il titolo elite, argento Riederer e bronzo Blummenfelt. Fabian 8° e Stateff 13°. Tutti gli italiani.

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Foto © Riccardo Giardina

Il francese David Hauss ritorna sulla scena e conquista il titolo europeo elite di triathlon olimpico, davanti allo svizzero Sven Riederer ed al norvegese Kristian Blummenfelt nella rassegna in corso  a Ginevra: gradino più alto del podio per vincitore transalpino, dopo il bronzo individuale conquistato nel 2010 e dopo due anni fuori dal palcoscenico della WTS: lo ricordiamo 4° alle Olimpiadi di Londra e rientrato vincitor quest'anno in Coppa Mondo a Moololaba.

Colpo di scena il ritiro del favorito Javier Gomez tradito all’inizio della frazione in bici da una banale caduta appena uscito dalla T1.

Bravo il francese Hauss a gestire la sua competizione sempre nel gruppo di testa, sia nel nuoto che nel ciclismo, per poi lanciarsi più veloce di tutti verso il traguardo europeo che lo fa salire sul tetto d’Europa per la prima volta.

Alle sue spalle in ‘sempreverde’ Sven Riederer che non poteva non regalare al ‘suo’ pubblico una medaglia importante, aggiudicandosi il secondo gradino del podio, anche lui sempre tra i primi fin dalla frazione di nuoto e nel gruppo leader in bici, esperto a misurare le energie e mantenerle nella corsa finale sotto un sole bollente.

Terzo il norvegese Blummenfelt anche lui alla sua prima medaglia europea.

Il nostro azzurro Alessandro Fabian (C.S. Carabinieri), al suo rientro dopo due mesi di fermo, ha ottenuto un sicuro piazzamento nella top ten, con l’8° posto al traguardo, ottenuto in progressione dopo il primo giro a corsa in 11^ posizione. Un ottavo piazzamento che sarebbe potuto essere il 7° bissando il piazzamento del 2014, ma sfuggito per aver dovuto pagare con un penality box causa una svista durante la frazione ciclistica.

Bella gara per il giovane Delian Stateff (G.S. Fiamme Azzurre), che ha concluso 13° al suo esordio europeo elite, grazie ad una prova tenace e generosa nel nuoto e soprattutto nel ciclismo: sceso a piedi ha pagato il gran caldo e un ciclismo molto muscolare, ma ha tenuto comunque fino al traguardo della corsa raccogliendo un più che soddisfacente piazzamento.

Matthias Steinwandter (C.S. Carabinieri), nonostante un’ottima gara nelle prime due frazioni, inserito nel gruppo dei primi 23 con Fabian e Stateff, nella corsa non ha trovato il suo solito passo, in un percorso duro reso ancor più difficile dal caldo che lo ha fatto concludere 23°: una prova podistica che non rende merito al suo potenziale e che mostra ancora uno ‘Stein’ che deve raggiungere i livelli precedenti all’intervento ai tendini del novembre scorso.

Per Andrea De Ponti (Friesian Team) un 33° posto e per Davide Uccellari (G.S.Fiamme Azzurre) il ritiro nell’ultima salita in bici: usciti entrambi attardati nel nuoto, si sono ritrovati nel secondo gruppo degli inseguitori, distaccato via via sempre di più dal gruppo dei leader.

“Ho dovuto fermarmi perdendo ovviamente il ritmo – ha raccontato a caldo Ale Fabian – ma il regolamento è questo … quindi non ho nulla di cui lamentarmi”. Fabian, nonostante la gara fosse appena terminata, dimostra così una volta di più il proprio spessore ed il proprio valore morale.

“Se penso al risultato in assoluto – racconta ancora Fabian – non posso essere troppo contento di un ottavo posto in una rassegna europea che mi ha visto in passato andare anche a medaglia. Ma se voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, le sensazioni sono finalmente buone. Ho corso una gara di testa ed anche nella frazione a piedi credo di aver tenuto un buon ritmo. Domani, nella prova a squadre, daremo tutto e proveremo a salire di nuovo sul podio”.

Per Delian Stateff la gara è stata ovviamente positiva: “Contento di aver fatto un bel nuoto, mi è piaciuto così come il ciclismo;  speravo di fare qualcosa di meglio nella corsa perché mi sentivo in forma, ma evidentemente il caldo e le energie spese in bici non mi hanno permesso di spingere di più, ma il 13° posto è comunque un buon risultato”.

Risultati gara Elite Maschile

 5D3 2090

5D3 1794

5D3 1975

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