Sara Dossena e Aurelien Raphael trionfano al 32° Triathlon Internazionale di Bardolino

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Il colore, il calore, la grinta, la fatica e la gioia pura sono stati gli ingredienti principali di questa manifestazione che per l’ennesima volta è riuscita a migliorarsi e a regalare agli atleti e al pubblico presenti uno spettacolo unico,​ grazie al grande lavoro svolto da tutto lo staff organizzativo. 
La prima partenza è stata data, puntualmente, alle 12.30​con uno starter d’eccezione​, il campionissimo della maratona azzurra Gianni Poli​, che si è detto molto colpito dal fascino dell’evento e dal clima di vera festa sportiva che permea il lungolago.
Dopo la batteria femminile, si sono susseguite una dopo l’altra tutte le altre maschili, suddivise per categorie d’età, ovviamente tutti dovendo percorrere lo stesso percorso di 1.500 metri nel Lago di Garda​, su un tracciato perfettamente delineato da boette bianche e da boe arancioni grandi. 
Per quanto riguarda la gara femminile, Elisa Battistoni​è stata insieme a Veronica Signorini​la più veloce a uscire dall’acqua. Purtroppo la portacolori della 707 Triathlon è stata poi vittima di un malore all’inizio della frazione di corsa
che l’ha costretta al ritiro.
Due portacolori della DDS, Mateja Simic,​la slovena alla ricerca del terzo sigillo a Bardolino, e Ilaria Zane​sono uscite al 3° e 4° posto, mentre poco dietro di loro ecco la neo campionessa italiana di triathlon olimpico, Anna Maria Mazzetti​.
Il gruppo delle inseguitrici al termine del nuoto aveva circa 1′ ed era capeggiato da Verena Steinhauser​davanti alla tedesca Renate Forstner​e a Sara Dossena​del 707 Triathlon, a caccia del primo alloro in una gara internazionale; ancora più staccata Giorgia Priarone​che farà poi un gran numero in bici rientrando sulle atlete che la precedevano.
In bici, è rimasto invariato il vantaggio delle battistrada, ma sin da subito si è intuito che la lotta per la vittoria finale se la sarebbero giocata Mazzetti e Dossena, come successo a Farra d’Alpago due settimane prima in occasione dei
Tricolori quando trionfò la portacolori delle Fiamme Oro.
Dopo il ponticello, al passaggio dei 5K attiguo alla finish line, il vantaggio di Mazzetti si era quasi dimezzato e​ Dossena non mollava la preda, lotta apertissima. Che si è decisa a 1K dall’arrivo, quando Dossena ha superato Mazzetti​e l’ha staccata inesorabilmente, senza darle possibilità di attaccarsi.
Un successo davvero meritato da Sara Dossena che si è così messa al collo finalmente la medaglia d’orod​opo una serie piuttosto lunga di argenti.
Vittoria ancor più preziosa proprio per la presenza della campionessa italiana Mazzetti che non si è certo risparmiata e ha fornito una prova più che buona.
Al terzo posto, ha tenuto botta Mateja Simic che si è dovuta a sua volta difendere​dal tentativo di rientro di una pimpante Priarone, risalita fino al quarto posto.
Hanno completato la top ten​Signorini, Steinhauser, Zane, Forstner, Sylvia Gehnbock e la cilena della DDS Favia Diaz.
Per quanto riguarda la gara maschile, il primo a uscire dall’acqua è stato il britannico Raoul Shaw​seguito dal compagno di squadra del PPR Team Aurelien Raphael​, quindi il campione d’Ucraina Sergiy Kurochkin, Gianluca
Pozzatti​e lo junior dei Los Trigres Matias Montenegro​.
A seguire a pochissimi secondi, ecco il “Re di Bardolino” Vladimir Polikarpenko​(Aquatica Torino), l’argentino della DDS Flavio Morandini​, Andrea Secchiero​, Tommaso Crivellaro, Marco Corrà, Giulio Pugliese e​l’altro britannico Karl Shaw.
Nei 40K di bici collinari, riescono a scappare via in 3​(il nostro Pozzatti del CUS Trento e i due PPR Shaw e Aurelien): il trio è arrivato in T2 con circa 1′ sui diretti inseguitori e Pozzatti è stato il più lesto a scappar via per iniziare
i 10K finali. Ci ha provato con coraggio il Pozz​, ma chilometro dopo chilometro è venuta fuori la classe cristallina del talentuoso francese Raphael, probabile olimpico francese e già vincitore a Bardolino nel 2012. Ed è così arrivato per lui il bis, in 1:55:15​, con il suo compagno di squadra Shaw che ha completato l’opera arrivando dopo 6″. L’alfiere delle Fiamme Oro Secchiero, autore del secondo parziale run,​è risalito fino al terzo posto e ha preceduto di pochi secondi l’ucraino Kurochkin, costringendo il mai domo Pozzatti alla quinta piazza. Completano i primi dieci​, Karl Shaw (miglior split di giornata a piedi)​, il giovane della DDS Crivellaro, il quarto portacolori PPR Levente Szatmari, Morandini e l’immenso Polikarpenko​che anche quest’anno è stato capace di dare filo da torcere sino all’ultimo metro ai suoi avversari, nonostante abbia già da qualche anno abbandonato il mondo degli Elite e sia diventato un Master.
Al traguardo, Dante Armanini​, l’uomo ovunque del Triathlon Internazionale di Bardolino,​sorridente ha
abbracciato i suoi due nuovi campioni e li ha incoronati vincitori del 2015.
Da lì in avanti è partita la festa della finish line​che ha visto arrivare uno dopo l’altro tutti i protagonisti della gara, accolti da un grande tifo, da un lauto ristoro, docce, pasta party, massaggi e la sempre ambitissima maglia tecnica,
gadget che ogni anno spopola tra i triatleti. In tutto, hanno portato a termine il 32° Triathlon Internazionale di Bardolino 135 donne e 1.237 uomini, ​provenienti da 23 nazioni, per un totale di 1.372 finisher!
L’appuntamento con l’evento della perla del Lago di Garda è ovviamente fissato per l’anno prossimo: Armanini ha già annunciato, grazie al supporto dell’Amministrazione comunale di Bardolino​e dei diversi partner che lo hanno accompagnato in questa edizione, che presenterà altre novità, per stupire e far innamorare sempre più sportivi della sua creatura.

Fonte: comunicato Triathlon Internazionale di Bardolino a cura di Dario Nardone/FCZ.it

CLASSIFICA ​(​completa qui​)

UOMINI
1 1 6 AURELIEN RAPHAEL PPRTEAM ita S2 1 1:55:15
2 2 98 RAOUL SHAW PPRTEAM gbr S2 2 1:55:21 +7
3 3 3 ANDREA GIACOMO SECCHIERO G.S. FF.OO. ita S2 3 1:56:16 +1:01
4 4 104 SERGIY KUROCHKIN CAPITAL TRI ukr S2 4 1:56:23 +1:09
5 5 7 GIANLUCA POZZATTI CUS TRENTO CTT ita S1 5 1:56:32 +1:18
6 6 114 KARL SHAW PPRTEAM gbr S3 6 1:57:25 +2:10
7 7 17 ANDRE’ THOMAS TRIATHLON CREMONA ST fra S2 7 1:57:41 +2:27
8 8 4 TOMMASO CRIVELLARO DDS ita S1 8 1:58:37 +3:22
9 9 95 LEVENTE SZATMARI PPRTEAM hun S1 9 1:59:15 +4:00
10 10 100 FLAVIO MIGUEL MORANDINI DDS arg S1 10 1:59:21 +4:06

DONNE
1 1 1003 SARA DOSSENA 707 ita S3 1 2:07:27
2 2 1064 ANNA MARIA MAZZETTI G.S. FF.OO. ita S2 2 2:07:43 +16
3 3 1088 MATEJA SIMIC DDS svn S4 3 2:09:44 +2:17
4 4 1002 GIORGIA PRIARONE T.D. RIMINI ita S1 4 2:10:14 +2:48
5 5 1006 VERONICA SIGNORINI TRIATHLON CREMONA ST ita S2 5 2:11:13 +3:47
6 6 1005 VERENA STEINHAUSER TRIATHLON CREMONA ST ita S1 6 2:12:19 +4:53
7 7 1004 ILARIA ZANE DDS ita S1 7 2:13:51 +6:24
8 8 1109 RENATE FORSTNER ROSENHEIM ger S4 8 2:16:06 +8:40
9 9 1094 SYLVIA GEHNBOCK NCB­TRITEAM aut S4 9 2:18:40 +11:13
10 10 1007 FLAVIA DIAZ DDS chl S2 10 2:22:41 +15:14

Triathlon Internazionale di Bardolino La prima edizione della gara più longeva, partecipata e amata d’Italia si è svolta il 2 settembre 1984. Da allora, la gara è cresciuta in quantità e qualità, sino allo storico record di partecipazione della 32^ edizione con 1.550 iscritti.
Dante Armanini, molto più che un semplice “race director”, dirige l’orchestra di un nutrito e preparato staff , coadiuvato in primis dall’amministrazione comunale di Bardolino, la perla del Lago di Garda. 


Il 32° Triathlon Internazionale di Bardolino fa inoltre parte del circuito “Triathlon Race of Four Nations“, giunto alla 2^ edizione, di cui fanno parte anche il Triathlon Ingolstadt, in Germania, il Trizell di Zell am See, in Austria; e il Triathlon Locarno, in Svizzera.

 Sito ufficiale: www.triathlonbardolino.it