Si conclude Idroman edizione 2015

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idroman uomini podio

E si conclude Idroman edizione 2015, uno dei triathlon più duri d'Italia con alcune conferme e altre rivelazioni.
Percorsi impegnativi, aspri, sportivamente per combattenti con podi che vengono raggiunti con soddisfazione dagli atleti iscritti. Una frazione ciclismo che ha una grande incidenza sull'intera gara, basti pensare che in un tipico medio gli atleti più performanti completano la frazione nuoto e quella bike in 2 ore e 30 minuti, invece qui Pierluigi Senor (primo assoluto) ha impiegato 3 ore e 13 minuti.

Iniziamo però a raccontare della distanza K55 Km (1nuoto+47ciclismo+10,5podismo) nella quale subito è iniziato un duello tra Iuliano Cristiano e Pasqualini Bruno tra gli uomini, mentre fra le donne si sono affrontate Ingletto Chiara e Vezzini Silvia.
Cristiano, che si è fatto notare già ad Iron Tour Italy, in acqua è una turbina e distanzia Bruno, campione italiano di duathlon, di pochi minuti, raggiunge per primo la zona cambio ma Pasqualini lo tallona nella frazione podistica fino a superarlo e a tagliare il traguardo con 02:40:25. Pasqualini: "In T2 (zona cambio bici/corsa) ho visto che ero a -30 da Cristiano e ci ho provato, un grande duello". Arriva Iuliano al 02:41:45, un abbraccio fra i due a sancire lo spirito dei triathleti nel condividere gioie ed emozioni.
Al 3' posto Fognini Fausto ex cliclista al suo primo anno di competizione nel triathlon con la Pool Cantù 1999.
La Ingletto sembra invece avere un feeling particolare con gli eventi Spartacus Events: si è distinta per aver vinto tutte e 5 le tappe di Iron Tour Italy - 5 sprint in 5 giorni sull'Isola d'Elba. Vince qui a Idro con 03:09:59, distanziando la Vezzini di 5 minuti e 27 secondi. Chiara e Silvia hanno dato il loro meglio nella frazione ciclistica, nella quale sono entrambe solitamente molto performanti. Chiara dichiara: "Una delle gare più dure alle quali ho partecipato, una salita continua. Ci vuole molta testa per arrivare al traguardo. L'organizzazione Spartacus è di qualità e sceglie sempre mete paesaggistiche ammirevoli. Hanno pensato bene anche alla parte run, pianeggiante dopo una ciclistica di fatica e in un contesto in riva al lago dove è stato possibile avere un pubblico e molto tifo che è importante psicologicamente per noi atleti."
Ultima nota sul K55: taglia come 5' assoluto maschile aggiudicandosi una grande prova il giovanissimo (20 anni) Marco Fedeli della CUS TRENTO con 02:47:20.

Il K113-medio Km(1,9nuoto+86ciclismo+21podismo), l'half ironman, inizia regolare come da programma alle ore 08:00 e dopo poco più di 30 minuti esce dall'acqua Fabrizio Riva, grande nuotatore della Pratogrande di Lecco che, però, è costretto al ritiro più tardi sulla frazione bike a causa di un guasto al cambio.
Prima di affrontare la salita di Magasa troviamo in testa Filippo Rossi dell'Aquatica Torino, allo scollinamento di Persone ancora Rossi e a seguire Pierluigi Senor e Boeris Lorenzo entrambi della Cus Torino. Chi arriva tra i primi 5 assoluti premiati? In ordine di arrivo abbiamo:
Pierluigi Senor 05:21:58
Lorenzo Boeris 05:30:03
Alessandro Robustelli (Atletica Manara) 05:30:03
Massimo Giacopuzzi (Liger Team Keyline) 05:32:48
Luigi Restaino (TTS) 05:35:33
Pierluigi ci racconta che desiderava vincere, lui ex ciclista che il ciclismo l'ha lasciato con rammarico. Lui che sceglie sempre triathlon duri e competitivi per dimostrare quanto vale nella frazione bike. Per lui il nuoto è una bestia nera, ma qui a Idroman anche se spaventato dal dislivello bike (2750m) ha sentito che le gambe giravano bene e ha dato tanto e così l'agognata (e sudata) vittoria è arrivata!
Quattro le donne iscritte a questo tosto half ironman: Luisa Fumagalli (Forhans Team), Paola Torretti (Sai Frecce Bianche), Francesca Fracassi (Road Runners) e Angioni Maria (Torino Triathlon). Si aggiudica il primo assoluto femminile Luisa con 06:49:57.

La Spartacus Events nella figura del presidente Renzo Straniero è soddisfatta visti i numerosi complimenti ricevuti dagli atleti e dal nutrito pubblico che ha presenziato alla gara. "Siamo contenti di essere definiti organizzazione di qualità e anche di generosità visto che abbiamo deciso per il medio d premiare si i primi 5 assoluti, ma anche i primi 5 di ogni categoria proprio per sottolineare quanto sia apprezzabile un atleta che si iscrive a Idroman e che ingaggia una sfida contro se stesso, la natura e la fatica."
Natura rappresentata dai comuni di Idro, Capovalle, Valvestino e Magasa che hanno contribuito attraverso le amministrazioni comunali a rendere unico questo evento sportivo.
Complimenti a tutti quindi e...all'anno prossimo con Idroman 2016!

In allegato qualche foto della gara:
910 - duello K55 Bruno e Cristiano
919 e 016 - podio K55
658 - Senor
558 - Robustelli
458 - Fumagalli

Classifiche complete su MySDAM.

(comunicato organizzazione)