Borse di studio: il bando dell’iniziativa dedicata agli studenti di Superiori e Università

Come annunciato nei giorni scorsi, il Consiglio Federale, accogliendo la proposta della Commissione Giovani, ha deliberato l’istituzione di borse di studio dedicate agli studenti delle scuole medie superiori e delle università: a questa iniziativa, sono stati destinati 20.000 euro che saranno distribuiti agli studenti/atleti più meritevoli mediante la valutazione di un’apposita Commissione composta dal Tecnico del settore giovanile nazionale, dai quattro responsabili di macro area e dal segretario generale della Federazione.

Il programma, che prevede l’assegnazione di 30 borse di studio (10 destinate agli universitari e 20 in favore degli atleti della scuola secondaria di secondo grado) nel corso dell’anno scolastico e dell’anno accademico 2020-2021, promuove e supporta la “Dual Career”, un primo piccolo ma importante passo che vuole promuovere in maniera tangibile i valori di eccellenza dei nostri giovani atleti che coniugano al meglio i risultati sul campo gara e gli impegni scolastici.

“I giovani sono il nostro presente e il nostro futuro - sottolinea Riccardo Giubilei, presidente della FITRI - Il CONI ci dà un mandato preciso che punta all’ottenimento dei migliori risultati possibili, aspetto che passa indubbiamente anche dalla valorizzazione dei nostri migliori talenti. Ribadisco inoltre che con il lavoro quotidiano e con la nostra attività non perseguiamo soltanto obiettivi agonistici, ma contribuiamo in maniera tangibile alla formazione dei cittadini del futuro. Riteniamo quindi prioritario valorizzare al meglio il risultato sportivo abbinato all’impegno scolastico - aggiunge Giubilei che ricopre anche il ruolo di presidente della Commissione Giovani - essendo il triathlon uno sport che stimola sia la crescita fisica sia quella intellettuale”.

“Quello delle borse di studio è stato il primo punto all’ordine del giorno della Commissione - spiega Fabio Pruiti, vicepresidente della Commissione Giovani - per questo, ringrazio i commissari per la sensibilità da subito dimostrata relativamente a questo tema. Consideriamo questo passaggio il primo passo nell’ottica della valorizzazione del cammino degli studenti-atleti che poggia sulla collaborazione tra la Federazione stessa, i territori, le società, i tecnici e gli atleti: una filiera virtuosa che mette i giovani al centro di un ambizioso progetto di crescita”.