Si è corsa su distanza sprint l'Europe Triathlon Cup Alanya con tanti italiani al via tra cui molti giovani Junior alla prima esperienza élite. La migliore delle azzurre è stata Beatrice Mallozzi, che sta procedendo con il suo graduale recupero alle gare. L'atleta del G.S. Fiamme Azzurre ha chiuso la sua prova in settima posizione davanti all'altra azzurra Chiara Lobba (K3) ottava. Completa la top ten Myral Greco (G.S. Fiamme Azzurre - Minerva Roma).
Per le altre italiane in gara 12^ Carlotta Bonacina (Valdigne Triathlon) , 14^ Anna Adelaide Badini Confalonieri (K3), 17^ Francesca Crestani (Valdigne Triathlon) e 34^ Alice Riebler (G.P. Triathlon).
La gara è stata vinta da Julia Bröcker (Ger) su Tilly Anema (GBR) e su Rebecca Beti (Sui).
Nella gara maschile, il migliore degli italiani è stato Samuele Angelini (G.S. Fiamme Oro) arrivato in 20^ posizione, 22° Euan De Nigro (C.S. Carabinieri - Bressanone Nuoto), 30° Pietro Giovannini (Raschiani Triathlon Team), 34° Miguel Espuna Larramona (CUS Pro Patria Milano). Delian Stateff (G.S. Fiamme Azzurre) non ha completato la gara.
La gara è stata dominata dai francesi che hanno occupato tutti i tre gradini del podio con Nathan Grayel oro, Louis Vitiello argento e Antoine Duval bronzo.
Gara donne con tre atlete che scappano via dopo i 750 metri di nuoto e provano la fuga in bici. Al primo dei tre giri di ciclismo sono circa 5 i secondi di vantaggio da un gruppo di una quindicina di atlete con l'azzurra Myral Greco. Più indietro a 30'' un secondo gruppo inseguitore con le altre azzurre al via. Al secondo dei tre giri in testa c'è un ricongiungimento e diventano diciotto al comando. Segue sempre a una trentina di secondi il gruppo inseguitore con Mallozzi, Badini, Crestani, Bonacina e Lobba. Nella frazione di corsa al primo dei tre giri le prime italiane sono Myral Greco che passa in nona posizione ma con una penalità da scontare e Mallozzi e Lobba intorno alla quindicesima posizione a oltre 30 secondi dal podio. Le azzurre recuperano posizioni e chiudono 7^ Mallozzi, 8^ Lobba e 10^ attardata dalla penalità la Greco.
Nella gara uomini il nuoto non crea fratture e gli atleti si compattano dopo la prima transizione. Terzo ad uscire dall'acqua Giovannini (poi primo dopo la T1) con Espuna decimo, più indietro gli altri azzurri. Durante i 20 km di ciclismo diventano più di cinquanta gli atleti al comando che arrivano compatti alla seconda transizione. Tutto si decide nella corsa con Angelini primo italiano in 20^ posizione, De Nigro 22°, Giovannini 30° e Espuna 34°.
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