Si è chiuso il secondo raduno giovanile a Coltano

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Domenica 25 febbraio si è svolto il secondo raduno giovanile toscano del 2024 a Coltano, in provincia di Pisa, con il coordinamento del presidente del comitato RGT Toscana Francesco Laino.

"I raduni sono una materia preziosa per i ragazzi e per i tecnici - le parole di Laino, che ha aggiunto - Laboratorio di sviluppo e crescita, sono l'occasione di confronto con la possibilità di collaborazione e sviluppo tra i tecnici presenti. Questa seconda tappa è stata organizzata per le categorie più giovani, dai Minicuccioli ai Ragazzi, con il fine di continuare lo sviluppo di un vivaio giovanile che possa favorire le scelte future delle società e della Federazione. Il progetto 'Raduni...amo 24' prosegue con gli incontri cadenzati  su base mensile per continuare la preparazione alle competizioni agonistiche dei diversi Circuiti".

La giornata programmata dal RGT ha visto la partecipazione di una quarantina di atleti divisi in due macro gruppi seguiti dai tecnici federali intervenuti in occasione del collegiale. Dopo un briefing veloce delle attività tutte le categorie hanno pedalato sul circuito chiuso totalmente al traffico ed immerso nei campi pisani. Le categorie dei Minicuccioli e Cuccioli hanno pedalato alternando la corsa con esercizi e giochi. Gli Esordienti e i Ragazzi hanno potuto affrontare un maggior numero di chilometri grazie all'opportunità di allenarsi in gruppo e alle favorevoli condizioni meteo.

Dopo un primo controllo di tutti i mezzi degli atleti presenti, i più piccoli (MC-CU) hanno effettuato un riscaldamento in bici, prendendo confidenza con la pista e l'ambiente circostante; alternando piccole fasi di corsa hanno poi continuato l'allenamento in bici con esercizi legati alla conduzione del mezzo (pedalo solo mano dx/sx, pedalo ed alzo i piedi, pedali e mi alzo su pedali, slalom, rondò, ecc).

I giovani atleti si sono dimostrati attenti e volenterosi tali da provare con successo esercizi in fila unica e doppia fila. Successivamente hanno effettuato giochi per la fase di corsa, sviluppando un lavoro sulla tecnica per la crescita degli schemi motori di base, sempre sotto forma di gioco. Ampi spazi dell'allenamento sono stati dedicati alla fase della zona cambio con l'uso del casco, pettorale e bici con mount/dismount-line. Al termine della sessione di allenamento è stara proposta una prova che simulasse una gara di miniduathlon, con distanze rapportate alle categorie.

Le categorie Esordienti e Ragazzi hanno svolto la seduta di allenamento in pista rettangolare su fondo totalmente asfaltato con leggere pendenze in due lati. Dopo una prima fase di riscaldamento gli atleti hanno svolto esercizi per la mobilità, esercizi di base per la corsa, andature e adattamento alla tecnica con fondo lento; successivamente gli atleti hanno continuato, divisi per categoria e capacità, a pedalare eseguendo varie esercitazioni richieste dai tecnici.

Anche per questi atleti, al termine della sessione di allenamento, è stata proposta una prova che simulasse una gara di miniduathlon con distanze rapportate alle categorie.