Presentata la 36ma edizione del Triathlon del Lago di Caldaro in scena domani

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Fonte: comunicato stampa società organizzatrice

È nell’accogliente showroom bolzanino di Internorm che è andata in scena in mattinata la conferenza stampa di presentazione della 36.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, la manifestazione più longeva e storica della regione che domani vedrà cimentarsi in 1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa oltre 330 protagonisti.

Ad aprire la carrellata degli interventi è stato il padrone di casa Daniele La Sala, Amministratore Delegato di Internorm Italia, che non ha mancato di ricordare la solida e duratura partnership che lega l’azienda leader nel settore dei serramenti e degli infissi al comitato organizzatore dell’evento caldarese: “Internorm è da sempre molto vicina allo sport e per noi significa molto poter sostenere una manifestazione come il Triathlon del Lago di Caldaro, un evento strettamente legato al territorio ma che attraverso la sua comprovata fama lo promuove e lo fa crescere. L’azienda si rispecchia nei valori sportivi incarnati dal triathlon e in quelli della sostenibilità ambientale, un tema sempre più centrale e che riguarda tutti”.

Passione per lo sport e competenze entrano in azione quando Daniel Brunato prende la parola in qualità di responsabile del comitato nonché presidente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein: “non vediamo l’ora che sia domani per regalare a tutti una grande giornata di sport. Abbiamo lavorato sodo al fianco di tutte le sezioni della KSV e di centinaia di volontari per allestire la nostra manifestazione, che è sempre molto amata da tutto il paese. Un doveroso e sentito ringraziamento a quanti ci sostengono, perché senza volontari e senza sponsor nulla di tutto questo sarebbe possibile. Ci aspetta una gara dinamica e tutta da seguire, condita da grandi interpreti del triathlon, ci divertiremo sicuramente” ha aggiunto Brunato.

Nella giornata di oggi è immancabilmente in programma il Charity Event del Triathlon del Lago di Caldaro, una gradita tradizione che per l’edizione 2025 si rinnova con una gara di pedalò sulle acque del lago. Come ricordato da Alfred Monsorno, presidente di Run for Life Südtirol che organizza l’iniziativa al fianco del CO caldarese: “a poche ore dal via l’entusiasmo si tocca con mano. Il Charity Event di quest’anno sarà una competizione di pedalò che seguirà l’andamento di un tabellone tennistico con quarti, semifinali e finali. Abbinare alla manifestazione sportiva del triathlon un momento benefico è per noi un piacere e questa volta i fondi raccolti saranno devoluti all’Associazione per bambini con tumore dell’Alto Adige Peter Pan”.

La descrizione del movimentato percorso di gara del format Olimpico in scena al Lago di Caldaro è stata affidata a chi del tracciato se ne intende più di tutti: triatlete e triatleti. Alice Bagarello, Lena Göller e Nicola Duchi sono attesi in gara domani e attraverso le loro precedenti esperienze alla triplice caldarese ne hanno raccontato i punti cruciali, senza naturalmente svelare troppo sulla tattica che adotteranno. “La frazione di ciclismo è senza dubbio la più impegnativa, ma è anche quella che mi è piaciuta di più” ha raccontato Bagarello, vincitrice nella scorsa edizione in forze nel K3 Cremona, che ha aggiunto: “il calore del pubblico ci spronerà a fare bene e non vedo l’ora di rimettermi in gioco”. Tanta voglia di scatenarsi dentro e fuori dall’acqua anche per Lena Göller che difende i colori della Kalterer Sportverein e: “mi presenterò al via più sicura di me e sarò molto determinata. L’emozione sarà comunque tanta perché questa è la gara di casa, ma sono pronta a divertirmi”. Nella gara al femminile Bagarello e Göller dovranno vedersela con avversarie del calibro di Ilaria Zane, Elisabetta Stocco, Chiara Cavalli e Iris Reif. Al maschile invece il rivano Nicola Duchi sfiderà triatleti come Thomas Francesco Previtali, Stefano Detassis e Mattia Armellini in una prova che come lo stesso componente del Doloteam ha ricordato: “è molto bella e tosta. Nella frazione di nuoto cercherò di non patire troppo l’uscita all’australiana (dove dopo aver affrontato una prima parte in acqua si esce per un breve tratto di pontile e ci si rituffa per il finale) e poi vedremo come andrà con i bei circuiti di ciclismo e corsa da ripetere tre volte, perché i presupposti per fare bene ci sono e le velocità possono essere molto alte”.

Tra il caloroso pubblico caldarese ci sarà anche la biatleta altoatesina Dorothea Wierer ad arricchire una festa sportiva che si annuncia imperdibile, allestita dalla sezione Triathlon della Kalterer Sportverein e dell’Associazione Turistica di Caldaro al fianco di numerosi sponsor e supporter.