Non una semplice sponsorizzazione, ma un percorso comune orientato alla ricerca sportiva e alle alte prestazioni. Presso gli uffici federali allo Stadio Olimpico, è stato siglato l’accordo tra Federazione Italiana Triathlon e T-NES®️, un'azienda innovativa, 100% made in Italy, che ha ideato dispositivi biotecnologici per gli sportivi che incrementano la salute e la performance, senza introdurre sostanze nell’organismo.
L’accordo, che durerà 4 anni, porterà nelle casse della Federazione una cifra minima annuale garantita (30.000 euro/anno) oltre al 10% delle royalties del fatturato del prodotto triathlon, aspetto che mette in evidenza l’intenzione delle due parti coinvolte di mettersi in gioco in una stimolante sfida.
“Siamo davvero contenti di siglare un contratto che lega la Federazione ad un’azienda innovativa che guarda alla ricerca scientifica nell’ottica del miglioramento della qualità della vita e al contempo delle prestazioni sportive degli atleti atleti - dice Riccardo Giubilei, presidente della Federazione Italiana Triathlon - Diamo il benvenuto nella famiglia FITRI a T-NES®️, il primo dei nuovi sponsor che stanno stringendo proficui accordi con la Federazione nel corso di questo nuovo mandato. L’ingresso di nuove risorse economiche ci dà la possibilità di dedicare ulteriori disponibilità allo sviluppo dell’attività giovanile, del settore tecnico e dei territori".
"Siamo molto orgogliosi di partecipare all’innovazione scientifica in ambito sportivo - spiega Ivan D’Agostino, CEO di T-NES®️- specie se migliora lo stato di salute degli atleti e consente loro di superare i propri limiti in sicurezza. FITRI è indubbiamente un partner che guarda oltre”.
Il dispositivo T-NES®️ Power Triathlon, commercializzato con uno speciale packaging che riporta il logo della FITRI, è stato appositamente studiato per i triatleti: si tratta di una biotecnologia adesiva in grado di sfruttare l'elettromagnetismo per ottimizzare il trasporto di ossigeno nei vasi del sistema nervoso. Al contatto con la pelle, il dispositivo si attiva, rilasciando segnali elettromagnetici ultra-deboli e salutari. Le conseguenze naturali sono un miglioramento dello stato di salute dell’atleta (un tessuto più ossigenato è di conseguenza più efficiente) a cui si abbinano risultati più evidenti e misurabili tra cui maggior resistenza sotto sforzo, minor produzione di lattato, un recupero più rapido e meno Doms. Chiaramente, il prodotto è assolutamente “doping free” poiché non vengono rilasciati farmaci né sostanze chimiche.
Prossimamente, saranno avviate delle ricerche e dei test mirati su gruppi di atleti sia élite, sia Age Group, ed è in programma una pubblicazione scientifica condotta da autorevoli tecnici federali.
