Dopo i tre piazzamenti ai piedi del podio (4° posto) nelle World Paratriathlon Series del 2018 a Yokohama, in Italia ad Iseo e nella Grand Final a Gold Coast, Giovanni Achenza (Fiamme Azzurre) torna sul terzo gradino del podio e tinge di bronzo l'Idroscalo di Milano nell’unica tappa europea della World Paratriathlon Series 2019.
Achenza (categoria PTWC) coglie questa posizione di prestigio alle spalle dei due fuoriclasse olandesi Jetze Plat (Campione del Mondo e Olimpico in carica) e Geert Schipper rispettivamente oro e argento di giornata. In 4^ posizione il francese Alexandre Paviza.
Nella categoria PTVI, doppio piazzamento ai piedi del podio per le coppie azzurre Anna Barbaro (Woman Triathon Italia) con guida la Campionessa Italiana di Triathlon Olimpico e atleta olimpica Charlotte Bonin (Fiamme Azzurre) e per Federico Sicura (ZeroTrenta Triathlon) con guida il più volte campione italiano Daniel Hofer (Venus Triathlon). Nella gara femminile la gara è stata vinta dall’inglese Alison Peasgood davanti alla spagnola Susana Rodriguez e alla francese Annouck Curzillat. In quella maschile, vittoria per lo spagnolo Héctor Catalá Laparra davanti al britannico Ellis Dave e all’americano Kyle Coon.
5° posto per Rita Cuccuru (Woman Triathlon Italia) nella categoria PTWC femminile vinta da Eva María Moral Pedrero (ESP), medaglia d’argento per la brasiliana Jessica Ferreira; terzo gradino del podio per Margret Ijdema (NED).
Ritiro forzato per l’azzurra Veronica Yoko Plebani (707), categoria PTS2, costretta ad abbandonare la gare nell’ultima frazione di gara per problemi fisici.
LE DICHIARAZIONI
Giovanni Achenza: “Abbiamo trascorso la vigilia in piena serenità, eravamo in casa stavolta, la location era già testata. Brividi della partenza? Quelli dell'acqua fredda dell'Idroscalo. Scherzi a parte, la tensione per la gara si percepiva, sapevo di poter lottare per il podio, ma le gare sono sempre imprevedibili. I due olandesi sono stati incontenibili anche oggi, complimenti a loro, ma che bello salire sul podio in una gara in casa così importante! È stata una giornata davvero emozionante culminata con la splendida medaglia in World Paratriathlon Series in Italia, davanti alla mia famiglia che mi ha spinto per tutta la gara: non dico che sia pari alla gioia di Rio 2016, ma sono davvero contento per questo risultato”.
Federico Sicura: “Ancora un passo in avanti dopo la World Cup in Australia. Sono partito bene a nuoto, anche se le alghe mi hanno dato un po' fastidio, ma sono uscito bene dall'acqua e ho svolto una buona transizione. In bici sono andato bene, a piedi ho dato tutto riuscendo a superare diverse coppie. Gara più solida rispetto alla prima uscita in Coppa del Mondo di inizio stagione, continuiamo a fare i progressi e l'affinità con le guide migliora giorno per giorno”.
Anna Barbaro: “Ho vissuto bene questa importante gara, anche se sin da quando mi sono tuffata ho capito che sarebbe stata un battaglia. Pensavo di riuscire a recuperare nella corsa, so di avere ancora un gap nei confronti delle avversarie, un ottimo spunto per continuare a lavorare su questo aspetto. Molto contenta invece dei cambi e della frazione di ciclismo. È la prima gara dell'anno, un test importantissimo e di alto livello, con il pubblico amico pronto a sostenerti: è bellissimo sentire il tifo per l'Italia così caldo”.
Rita Cuccuru: “La mia gara non è stata malvagia. Devo ancora lavorare molto nel nuoto, ma appena iniziata la frazione di ciclismo ho avuto buone sensazioni. Malgrado l'inconveniente nella seconda frazione, non mi sono lasciata scoraggiare e ho spinto fino alla fine, chiudendo anche con una buona frazione di corsa”.
Mattia Cambi, Direttore Tecnico Paratriathlon: “Una bellissima giornata di sport all'Idroscalo, un contesto ideale per ospitare un evento del genere. Da tecnico, devo ringraziare Federazione, Cip e organizzatori di Eco Race per aver lavorato per ottenere l'opportunità di disputare un evento di questa portata in casa. Per quanto riguarda il bilancio delle gare, sapevamo che Achenza poteva ambire ad un podio e così è stato. Sono veramente felice per il podio di Giovanni qui in casa davanti a questo pubblico, è un risultato importante che ci dà morale per il prosieguo della stagione. Cuccuru era alla seconda gara dopo il rientro, ripartiamo a lavorare da questo quinto posto per Rita che da giugno riuscirà a dedicarsi a tempo pieno al triathlon. Barbaro ha ottenuto una buona prestazione a nuoto, sono uscite davanti: sono contento che abbiano consolidato il suo livello anche se sicuramente ci sarà da lavorare molto su ciclismo e corsa per migliorare ancora. Bella gara anche del tandem maschile con Sicura, autore di una bella rimonta nella corsa: un segnale positivo a lungo termine, è davvero stimolante battere i rivali più in alto nel ranking, peccato solo per la medaglia sfumata per poco. Plebani è stata protagonista sin dalle prime battute, peccato che non sia riuscita a terminare la gara per problemi fisici ai piedi durante la corsa: ritiro forzato, non riusciva nemmeno a camminare. Questa WPS veniva dopo tre mesi di lavoro molto intenso in raduno a Peschiera del Garda, fase in cui i ragazzi sono cresciuti parecchio: abbiamo avuto un bel confronto con lo standard internazionale da cui usciamo a testa alta e guardiamo avanti verso l'inizio del percorso di qualifica per Tokyo 2020”.
Luigi Bianchi, Presidente della Fitri: “La World Paratriathlon Series ha rappresentato il momento clou di questo ricco weekend all'Idroscalo dove è andata in scena l'unica tappa europea del prestigioso circuito mondiale. Bellissima medaglia di Achenza, capace di centrare il terzo posto dietro ai due fenomeni olandesi che hanno sicuramente una marcia in più rispetto al nostro Giovanni, il quale è stato abilissimo a ritornare su un podio così prestigioso. Bel quarto posto di Barbaro e Sicura, entrambi in continuo e costante progresso. Peccato per la Plebani, fermata da un problema fisico mentre stava disputando un'ottima gara. Una manifestazione davvero ben riuscita, in una splendida cornice e con meteo favorevole dopo un paio di giorni di maltempo. Speriamo di poter ospitare il Campionato del Mondo il prossimo anno proprio qui all'Idroscalo, un'evento dal grande valore sportivo che porta con se un grande valore sociale”.
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