Sventola nuovamente il tricolore sul podio della World Triathlon Cup di Arzachena: Verena Steinhauser (Fiamme Oro), già sul podio lo scorso anno, conquista un prezioso terzo posto nella durissima gara della Costa Smeralda che assegna punti per la qualificazione olimpica alle spalle della tedesca Marlene Gomez-Islinger e dell’elvetica Julie Derron.
Giù dal podio, al 4° posto, Merle (Fra), 5^ Bragmayer (Hun), 6^ Lombardi (Fra), 7^ Riveros (Chi), 8^ Tertsch (Ger). Carlotta Missaglia (Valdigne Triathlon), centra un'ottima nona posizione, suo miglior risultato in Coppa del Mondo, 17a Luisa Iogna-Prat (DDS-7MP).
“Grande soddisfazione per questo terzo posto in una località di gara davvero fantastica: dopo il podio dell'anno scorso, sono di nuovo qui – dice dopo aver tagliato il traguardo Verena Steinhauser – Mi sono difesa abbastanza bene nel nuoto, poi è uscita una gara davvero impegnativa, le mie avversarie sono state davvero brave, hanno spinto tantissimo sull'impegnativo tracciato ciclistico e, a tratti, avevamo anche il vento contro. Sono davvero sfinita, ma stracontenta della prova di oggi: faceva caldo, sono solo alla seconda gara di questa stagione dopo il debutto a Yokohama, ma con un risultato così nella gara di casa, il sorriso si vede anche sotto la mascherina. Questa medaglia offre una bella carica di energia, senza dubbio alimenta il sogno olimpico: la strada intrapresa è quella buona, ora bisogna continuare a scalare”.
“Oggi è nuovamente una giornata di gioia per la nostra Federazione: grande prova di Verena Steinhauser, grande prova di squadra – commenta il presidente della Federazione Italiana Triathlon Riccardo Giubilei – Le ragazze sono andate forte e Verena si è confermata ai vertici del panorama internazionale conquistando un podio che ci fa ben sperare e rispecchia il senso di squadra che stiamo vivendo in questi giorni. Oggi è stata una gara davvero dura, si percepiva dai volti delle ragazze al traguardo – aggiunge Giubilei – è per questo che devo fare un complimento particolare anche alla giovane Carlotta Missaglia, nona al traguardo, a Luisa Iogna-Prat, e all'area tecnica che sta facendo un ottimo lavoro”.
LA CRONACA - La gara della Steinhauser si mette bene sin dalle prime fasi: dopo una partenza concitata, l’azzurra esce in decima posizione e si inserisce nel gruppo di testa per affrontare i tre giri del percorso ciclistico. Poco dietro, nel drappello delle inseguitrici, Missaglia e Iogna-Prat, più indietro Zane (che non concluderà la gara). Verena, molto attiva sulle due ruote, contribuisce alla selezione che avviene lungo i 20 impegnativi chilometri di ciclismo nel gruppo di testa (rimangono in 9 in T2) mentre Carlotta e Luisa sono in lotta per la top-10. Posata la bici, il ritmo delle prime è forsennato, ma Steinhauser rimane agganciata alla zona podio: Derron, in testa fino a 2 km dal traguardo, viene superata dalla tedesca Gomez-Islinger che si invola verso il trionfo mentre Steinhauser salta la francese Merle e conquista nuovamente il podio. Per quando riguarda Missaglia, dopo un ottima seconda transizione, parte all’attacco a caccia del miglior piazzamento della carriera in Coppa del Mondo, tagliando in traguardo al nono posto; più regolare la terza frazione di Iogna-Prat che conclude al 17° posto.
Oggi pomeriggio (ore 15:30), tocca agli uomini. Al via Alessandro Fabian (Elements), Gianluca Pozzatti (707) e Davide Uccellari (Fiamme Azzurre). Diretta streaming con commento in italiano su Fitri.it a partire dalle 15:15.
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