Quello della convenzione – siglata a settembre 2021 tra la Federazione Italiana Triathlon e l’Ente di Promozione Sportiva CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) – finalizzata allo sviluppo dello Swimrun, non era un atto formale. Da allora, infatti, la Federazione non ha mai smesso di studiare le forme migliori per favorire la promozione di questa disciplina in crescita; che è inserita insieme al Duathlon, all'Aquathlon, al Cross e al Winter Triathlon all’interno del tavolo di lavoro dedicato al Multisport; con l’obiettivo di definire un percorso condiviso con il CONI che porti al suo riconoscimento come disciplina federale.
Il Patrocinio a Mondiali e Tricolori
In questo contesto rientra a pieno titolo la decisione di concedere il patrocinio della FITRI ai due Campionati Nazionali CSEN di quest'anno, che si svolgeranno, il primo il 24 luglio alla ''Bologna Swimrun'', con l’assegnazione dei titoli nazionali "a coppie" categoria maschile, femminile e mista, ed il secondo ad ''Aquaticrunner XTriM Border Lagoon Grado-Lignano'' del 18 Settembre, che assegnerà i titoli nazionali "individuali" categoria maschile, femminile. Aquaticrunner, assegnerà pure per la quarta volta, anche l’IWC (Individual World Championship).
La storia
Lo Swimrun è nato in Svezia e prevede la pratica della corsa alternata al nuoto, all’aperto e in acque libere. “La particolarità – spiega Matteo Benedetti, che è vicepresidente del Comitato Regionale FITRI del Friuli Venezia Giulia ed al quale è stato assegnato il ruolo di delegato Nazionale – è che prevede molte transizioni tra le fasi di nuoto e di corsa, ma senza la zona cambio, come accade nel aquathlon e nel triathlon ed è previsto di nuotare con l’ausilio di equipaggiamenti per le frazioni di nuoto (Pull Buoy, Palette, galleggianti da scarpa e vari inserti in neoprene) ed è obbligatorio di nuotare con le scarpe da corsa ai piedi. Nelle gare a coppie è ammessa anche la corda da traino sia nel nuoto che nella corsa”.
Lo Swimrun in Italia
L’idea originaria, che risale al 2012, racconta ancora Benedetti, “venne a Francesco Degano ed a me e fu relativa ad una competizione che collegasse Grado a Lignano Sabbiadoro, in Friuli Venezia Giulia, che sono separate da cinque isole sabbiose e da tre grandi bocche di porto, correndo e nuotando senza soluzione di continuità tra le isole. Nel 2014 furono organizzate Amphibianman, a Lignano Sabbiadoro ed Aquaticrunner, tra Lignano Sabbiadoro e Grado”. Da allora, la crescita è stata costante.
L'albo d'oro
2016 Individuale: Francesco Cauz e Silvia Colussi
2017 Individuale: Massimo Guadagni e Adelaide Cappellini
2018 Doppio: Rainer Andergassen e Nicola Cominetti; Mixed: Valentina Odaldi e Luca Cossarini
2018 Individuale: Alberto Casadei e Jessica Galliani
2019 Doppio: Renato Dell'Oro e Paolo Carminati; Giulia e Silvia Colussi; Mixed: Francesca Ravelli e Alessandro Tosi
2019 Individuale: Daniel Hofer e Jessica Galliani
2020 Individuale: Daniel Hofer e Samantha De Stefano
2021 Individuale: Valerio Cleri ed Elena Pascucci
