Ho chiesto ospitalità a Fitricampania per poter esprimere tutta la mia gioia e soddisfazione per le iniziative dello scorso week end che hanno visto Napoli e la Campania epicentro del triathlon italiano.

Sabato si è svolto al Posillipo l'atteso convegno finalizzato allo sviluppo del triathlon
: un Evento (ribadisco, con la E maiuscola) importantissimo, al quale hanno aderito il Presidente Federale Bertrandi e il Segretario Generale Lucarini a dimostrazione della stima e della considerazione che nutrono per l'eccellente lavoro svolto in Campania da molti anni, attraverso il Comitato, le Società, i Dirigenti, i Tecnici e gli Atleti.

Hanno aderito i Presidenti regionali FIN Avv. Trapanese e Fidal Prof. Del Naja, comitati che per dimensioni del movimento sottostante sono equiparabili a piccole Fitri.

Presenti il Past President Maestro De Vito e il neo Presidente Luca Improta, nonchè il Consigliere Antonio Fimiani.

Si è parlato di triathlon, del suo sviluppo e delle sinergie da poter realizzare tra le varie federazioni, si è parlato in modo concreto, con toni e contenuti elevati, sono stati presi impegni cui devono seguire azioni di sviluppo.

Apprezzati tutti gli interventi, in particolare tre mi hanno colpito: il Presidente Bertrandi, lucido e razionale ha mostrato con afflato la Fitri di oggi e di domani, il Dirigente del Posillipo Diego Peduto ha dimostrato in modo preciso e inequivocabile, attraverso i numeri, la convenienza economica delle società di nuoto ad aprire la sezione triathlon e infine Neil Mac Leod che attraverso una gradevole ed incisiva presentazione in power point ha anticipato il nuovo ambizioso "Triathlon Trophy 2011" di gare campane.

Nostalgici e ancora appassionati Sandro Del Naja e Maurizio Marino, col cui contribuito nel 1991 è nato il triathlon campano, hanno parlato delle iniziative volte allo sviluppo dalla loro attuale prestigiosa collocazione.

Molto bello anche l'intervento di Paolo Trapanese che ha dimostrato un'inattesa consapevolezza del mondo del triathlon e dei suoi valori.

Di elevato contenuto tecnico l'intervento del Fiduciario Campano Giacomo Vinci.

In ultimo mi sia consentito un ringraziamento al Circolo Nautico Posillipo che ha allestito una location perfetta e un buffet finale molto apprezzato, nella persona del dirigente al triathlon Diego Peduto e del vicepresidente del Posillipo Antonio Recano, in prima fila ad ascoltare per tutto il corso degli interventi. Anche da questi dettagli si comprende appieno l'immenso spessore e conseguenziale impatto sul triathlon italiano che esercita uno dei più grandi "produttori mondiali di sport" qual è il Posillipo, con i suoi 85 anni di storia gloriosa, patrimonio e vanto dello sport italiano e napoletano.

Un grazie a Maria Fimiani e Fabiana Autiero che con simpatia e umiltà si sono messe a disposizione per la causa del triathlon.

Ora tocca al Comitato ed al suo staff "salire su quest'onda buona" cavalcarla a dovere e concretizzare quest'eccellente lavoro preparatorio.