Non si può fare il BUFFALO DUATHLON senza fango e pioggia!

E proprio questa l'attrattiva principale della gara, fango e pioggia, anche per il 2018, hanno nuovamente caratterizzato la manifestazione arrivata alla sua quarta edizione, insieme alle Bufale e all'immancabile pasta party con la mozzarella...

Quasi 200 i partecipanti, la partenza è puntuale come da programma, di seguito la cronaca della gara:

nella prima frazione di corsa subito si forma un gruppetto di testa con Salvatore Attianese (Canottieri Napoli), Giovanbattista Pisano (Marekiaro Triathlon), Paolo Russo (Terra dello Sport), seguiti a pochi secondi da un'altro gruppetto: Antonio Della Ventura (Tesseramento Giornaliero), Nicola Torre (Aurora Triathlon) e Paolo Pettorusso (Marekiaro Triathlon). All'uscita della zona cambio Paolo Russo si lancia in testa e non c'è nulla da fare per i diretti inseguitori che stringono i denti e si devono accontentare solo di limitare i danni. Nell'ultima farzione di corsa Paolo controlla il vantaggio accumulato e vince senza problemi la gara. Al secindo posto c'è Salvatore Attianese e, a completare il podio, Carmine Amendola.

La gara femminile, partita dopo qualche minuto dai maschi, vede lanciarsi in testa la rappresentante dell'Aurora Triathlon Nunzia Gammella, subito incalzata da Daniela Calvino (Ermes Campania) e Juleta Celaya (Unicusano Posillipo). La prima ad uscire da T1 è Daniela Calvino, a ridosso Julieta Celaya, seguita a 20" circa da Nunzia Gammella. E' proprio la Gammella a prendere il largo nella frazione di MTB, tanto più veloce rispetto alle dirette inseguitrici, da raggiungere e confondersi tra i tanti uomini partiti prima. Nell'ultima frazione di corsa c'è solo da controllare il vantaggio per la Gammella, prima assoluta al traguardo, al secondo posto arriva la Calvino e terza è la Celaya.

La gara, oltre ai titoli regionali assoluti, ha assegnato anche i titoli di categoria.

C'è da sottolineare il buon esordio della Marekiaro Triathlon capitanata da Giovanbattista Pisano e Marco Moretti.

I complimenti vanno tutti all'Aurora Triathlon, a Oberdan Piazzi, a Luca Lanzara, ad Angela Abrunzo, e a tutto lo staff Aurora che ogni anno fa sempre meglio.