I Giochi Europei di Triathlon sono dominati dalla Norvegia che dopo i due titoli individuali con Løvseth e Thorn, ha vinto anche la Mixed Relay con il team con Vetle Bergsvik Thorn, Lotte Miller, Casper Stornes e Solveig Løvseth. La Norvegia così si è portata a casa tutte le medaglie d’oro del triathlon di questa edizione 2023 dei Giochi Europei a Cracovia.
Il team azzurro con Michele Sarzilla, Verena Steinhauser, Gianluca Pozzatti e Angelica Prestia, che ha visto la defezione dell’ultim’ora di Alice Betto, dopo aver battagliato nelle prime tre frazioni per le medaglie si è arreso nell’ultima frazione perdendo il treno delle quattro atlete in fuga e chiudendo in sesta posizione alle spalle anche di Svizzera quarta e Spagna quinta.
Il primo podio mixed relay nei Giochi Europei si è completato con la Gran Bretagna in seconda posizione (Barclay Izzard, Sophie Alden, Connor Bentley, Sian Rainsley) superata negli ultimi metri di corsa dalla Norvegia e con l’Ungheria terza (Gergely Kiss, Zsanett Bragmayer, Gergő Dobi e Márta Kropkó) dopo una gara sempre propositiva nelle prime posizioni sin dalla prima frazione.
16 le squadre che hanno gareggiato in questo emozionante debutto del veloce e spettacolare format della Mixed Relay di Triathlon nei Giochi Europei.
Nel circuito della gara a staffetta di Cracovia ciascun membro della squadra a staffetta ha nuotato per 300 m sul lago, poi ha affrontato il percorso in bici di 5 km, lo stesso della gara individuale, e ha concluso la sua frazione con il giro di corsa di 1,5 km prima di dare il touch al compagno di squadra.
Nel format a staffetta la successione degli atleti vede gli uomini primi a partire, poi le donne, ancora gli uomini e infine l’ultima frazione con le donne per l’arrivo al traguardo.
CRONACA DI GARA
PRIMA FRAZIONE - NORVEGIA AVANTI E ITALIA 6°
Sotto la pioggia di Cracovia, partono i 16 team, per l’Italia è Michele Sarzilla il primo staffettista. L’azzurro riesce a restare in scia del battistrada l’ungherese Kiss, dietro di loro il polacco Oliwa. I tre sono i primi a lanciarsi nei 5 km di ciclismo dopo la T1. Si forma un gruppo con 12 team tra cui l’Italia. Restano attardati a 10’’ Spagna, Danimarca, Francia e Austria. In T2 escono Norvegia, Svizzera, Lussemburgo e Germania. Michele è in mezzo al gruppo. Al cambio è la Svizzera a partire di corsa per prima, davanti a Norvegia, Irlanda e Germania. L’Italia cambia in 6^ posizione recuperando diverse posizioni.
SECONDA FRAZIONE - LUSSEMBURGO SI PORTA IN TESTA - SALE L'ITALIA IN 4° POSIZIONE
Esce dal nuoto per prima la Norvegia, seguono Svizzera, Irlanda, Ungheria, Germania, Lussemburgo, Gran Bretagna e Francia. Italia, con Verena Steinhauser perde qualche posizione ed è 9^ a 12''. Dopo la T1 al comando ci sono Svizzera, Germania, Norvegia, Irlanda, Ungheria, Lussemburgo e Irlanda. La pioggia rende l’asfalto scivoloso e Svizzera e Germania cadono rallentando anche Irlanda e Lussemburgo. Rientra Verena che recupera questo gruppetto attardato. Ora sono in tre al comando: Norvegia, Gran Bretagna e Ungheria. L’azzurra prova il recupero dalle prime. Prova ad agganciarsi l’Irlanda senza successo. In T2 il vantaggio delle tre di testa è di circa 6’’ sull'Italia, dietro ci sono Norvegia, Danimarca, Irlanda e Lussemburgo. Ultimo km e mezzo di corsa e touch con il Lussemburgo che si porta al comando davanti a Ungheria e Danimarca. Sale al quarto posto l’Italia che supera la Norvegia negli ultimi metri di corsa.
TERZA FRAZIONE - NORVEGIA TORNA IN TESTA E POZZATTI PORTA L'ITALIA IN ZONA MEDAGLIA
300 metri di nuoto a tutta con Gianluca Pozzatti che si porta in seconda posizione dietro all’Ungheria. Dopo la T1 i due provano la fuga a cui si accoda la Norvegia. Insegue la Danimarca, più attardate Francia, Spagna, Gran Bretagna, Svizzera a circa 12 secondi. Pozzatti fa salire i giri e con il norvegese collaborano per provare a dare lo strappo decisivo. I due riescono a creare un piccolo gap e con cambi regolari si portano in T2 in testa con circa 8’’ su Spagna, 10’’ sulla Danimarca e 11’’ su Svizzera e Gran Bretagna. Si corre verso il touch. La Norvegia vola via e cambia in testa. La Spagna passa l’Italia e cambia seconda a 8’’, terzi gli azzurri a 10’’, Danimarca a 12’’, Gran Bretagna a 13’’, Ungheria a 14’’.
QUARTA FRAZIONE - NORVEGIA VINCE - GLI AZZURRI CHIUDONO 6^
Nel nuoto le prime sette atlete si ricompattano, esce per prima la Spagna che allunga su Gran Bretagna e Ungheria. Angelica Prestia esce 6^ davanti alla Norvegia. Nella frazione di ciclismo si riforma il gruppo di sette al comando. L’asfalto è molto scivoloso e le atlete disegnano le traiettoria con cura. Ci sono Gran Bretagna, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Spagna, Ungheria e Italia. Norvegia e Gran Bretagna aumentano il ritmo nei rettilinei e nel gruppo si crea il movimento ad elastico che a metà frazione si spezza. Le due atlete vanno in fuga ed entrano in T2 in testa. Partono per l’ultimo chilometro e mezzo con Svizzera e Ungheria che riescono a rientrare. Prestia perde contatto con le prime in T2 e nelle prime fasi di corsa. La situazione all'ultimo chilometro di corsa è con quattro atlete in fuga per tre medaglie. Dopo un tentativo della Gran Bretagna, parte la Norvegia dominatrice dei Giochi Europei che vince davanti a Gran Bretagna seconda e ad Ungheria terza. Prestia chiude in 6° posizione a 32’’ dalla testa.
- seguono aggiornamenti -
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