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La presentazione del CT del Lungo Gabba sugli Europei di Tampere
"Si correranno domenica a Tampere (Finlandia) i Campionati Europei di Triathlon lungo sulla classica distanza di 4 km nuoto 120 ciclismo 30 corsa. Due gli atleti azzurri presenti a questa importante gara: Massimo Cigana e Matteo Annovazzi
Ad una prima lettura la gara potrebbe sembrare facile sia dal punto di vista tecnico sia se si osserva la start list. Approfondendo con attenzione i particolari si possono notare invece numerose insidie.
Innanzitutto la competizione si svolge all'estremo nord e le variabili climatiche sono davvero numerose. La temperatura prevista per domenica dovrebbe aggirarsi intorno quindici gradi ma nelle prime ore di gara il freddo sarà più pungente soprattutto tenendo in considerazione che non sono esclusi rovesci temporaleschi. La seconda incognita legata alla latitudine è la temperatura dell'acqua, solamente sabato alla prova dei percorsi sapremo se l'acqua del lago di Tampere ci sarà amica o sarà un ulteriore ostacolo da superare.
Passando all'analisi dei partecipanti si nota subito come gli atleti dell'area mediterranea dovranno vedersela con i numerosi Scandinavi al via. Sebbene non siano in gara atleti dal palmares "importante" e manchino quelle nazioni centro europee leader del movimento ironman (Tedeschi,Svizzeri,Francesi,Belgi,Olandesi), vi sono numerosi ragazzi Danesi, Norvegesi, Svedesi e naturalmente Finlandesi pronti a dare battaglia ai pochi atleti provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Croazia, Ungheria e Rep. Ceka.
Competere contro uomini abituati a gareggiare e a vivere nel nord Europa, dove oltre al clima anche i percorsi sono particolari e adatti alle caratteristiche fisiche dei passisti del nord non sarà facile ma i nostri azzurri potranno davvero fare bene.
Matteo Annovazzi negli anni è sempre stato una certezza e non ha mai fallito gli appuntamenti importanti,in lui sono riposte le speranze per un piazzamento nella top ten anche se è lecito sperare in un risultato anche migliore.
Massimo Cigana è in ripresa dopo un periodo difficile legato alla prova di corsa. Il suo nuoto e soprattutto la sua bici sono una certezza e se alla seconda transizione sarà davanti, come auspicabile, tutto potrà succedere come accadde già due anni fa all'europeo di Praga,
Partiamo con due uomini importanti per il nostro movimento e le speranze di far bene certo non mancano. Questa prova, così come le altre gare estive sulla lunga distanza, ci dirà anche chi potrà volare insieme alle nostre due donne di punta Edith e Martina (assenti per una scelta tecnica concordata ad inizio stagione) al mondiale di novembre."