Sul 15° piazzamento di Martina Dogana nell'Ironman delle Hawaii, alcune considerazioni 'a caldo' del responsabile del settore di Triathlon Lungo, Sergio Contin


Sono molto felice per Martina e sinceramente anche per me ; la preparazione è stata adeguata , abbiamo sbagliato poco in questi ultimi mesi e i risultati si sono visti . Al di là delle sue indubbie doti organiche , è un'atleta che merita per la grande dedizione e serietà professionale che da sempre la contraddistingue , ha iniziato a tredici anni con la stessa serietà , ora ne ha ventinove ! Il quindicesimo posto con 9h50' ci soddisfa , ma sono convinto che Martina può ambire a risultati ancora migliori. alcune atlete entrate meritatamente nelle dieci come per esempio la Comerford o la Griesbauer sono sicuramente alla sua portata . paga lo scotto della scarsa esperienza , a Kona serve gareggiare è una gara particolare per diversi aspetti e bisogna conoscerla , viverla per più esperienze. Martina ha dalla sua un'età che gli permetterà di "frequentare Kona " ancora per molte edizioni e vedrete che la sua classifica migliorerà ulteriormente . Ha corso in 3h14' dopo un ciclismo così impegnativo , solo i cavalli di razza lo sanno fare ma lei potrà andare oltre. Non c'è dubbio che questa è la sua dimensione , long distance e ironman sono le strade di Martina Dogana .