Duathlon di Alberobello

 


Alberobello si conferma una delle località più affascinanti per lo svolgimento di gare della nostra disciplina. Splendido lo scenario della piazzetta nella quale viene allestita la zona cambio, e suggestivi i percorsi tra i trulli, con viottoli e stradine ricche di saliscendi che rendono oltremodo selettive le tre frazioni.
Come ogni anno ottima l'organizzazione affidata alla Spes di Alberobello, in collaborazione con la Nadir on the Road di Putignano e con lo staff di Tempogara, che grazie a Vito e Vittorio Candela, ha curato anche il cronometraggio elettronico.

Sole e nubi poco minacciose e vento teso a rinfrescare i muscoli degli atleti, già messi a dura prova da una stagione lunga e logorante, ma nessuno è voluto mancare a questa occasione unica per il duathlon che ha messo in palio anche i titoli individuali assoluti..

Centotrenta alla partenza, per la maggior parte uomini con un piccolo, sparuto nucleo femminile. Favorito d'obbligo Michele Insalata della squadra organizzatrice con un occhio particolare al compagno di squadra Giuseppe Grassi più volte vincitore ad Alberobello, ed a proprio agio su questo tipo di percorso. Presenti anche Marco Selicato dei Los Tigres, Marcello Roncone della O3 Noc, enrtamb i più volte vincitori assoluti in diverse gare. Tra le donne favorita Carmen Alabrese della Meridiana Taranto per le sue particolari doti ciclistiche, e curiosità per le atlete più giovani pronte a sfidarsi su un percorso molto impegnativo. (clicca sul titolo per continuare la lettura)

Cinque giri di corsa per la prima frazione su un circuito tortuoso e nervoso, quattro per il ciclismo, impegnativi per i saliscendi continui ed i cambi di direzione in grado di determinare severe selezioni, ed altri due giri di corsa per concludere una prova che, finalmente, assume le caratteristiche di lunghezza tipiche della distanza sprint grazie all'aumento del chilometraggio podistico

Al via il gruppo, subito tirato dai protagonisti, si sfila ed ognuno ricerca il giusto ritmo per completare una frazione positiva con un occho agli avversari da tenere in bicicletta. Dopo il primo giro è Insalata a prendere la testa con un distacco su Giuseppe Grassi che al termine della frazione sarà di circa 25", terzo in T1 sarà Selicato dopo 35" e dopo un minuto giungeranno Tundo della Salento Triathlon, Iacovazzi della Freedogs Castellana, Marzocca della Bat Triathlon, De Gennaro della Teramo Triathlon, Loconsole della Meridiana taranto e De Vincentis della Salento Triathlon, poco dopo Musti della Bat Triathlon e Giannese della Meridiana Taranto.
La frazione di corsa sarà probante per alcuni atleti che preferiranno ritirarsi o rallentare, come il caso del giovane Leogrande del Cus Bari che dopo quattro giri tra i primi deve rallentare per un problema muscolare e in T1 giungerà molto attardato. Un peccato per Leogrande perchè stava mostrando una bella condizione e una tenuta sulla distanza all'intensità dei migliori senza particolare sforzo.

Tra le donne è subito Alabrese a prendere il comando con una andatura insostenibile per le altre e Rella della Nadir on the Road Putignano è seconda in T1 con un ritardo di 1,' poco prima di Silvia Del Signore del Cus Bari.
Uscita dalla zona cambio Alabrese dà vita ad una frazione ciclistica degna del livello medio maschile, e scava un solco tra lei e le altre donne molto netto, si ritira la Del Signore e solo Rella, insieme alla Marconi della Freedogs Castellana, riescono a tenere il distacco in T2 sotto i 10'. Al termine miglior parziale della Alabrese anche nella terza frazione e vittoria netta davanti a una indomita Rella e alla Marconi.
Tra gli uomini succede un imprevisto: Insalata non appare determinato in bici come al solito, e dopo il secondo dei quattro giri si ritira per problemi muscolari, problemi già cominciati nella prova di corsa. 
Viene quindi raggiunto da un pimpante Grassi che non pago della prima posizione ha insistito in una azione che lo ha portato a guadagnare circa 25" in ogni giro sugli inseguitori. Buona prova in bici di De Vincentis e Tundo che, in coppia, staccano gli altri e cercano di perdere il meno possibile da Grassi che giungerà in T2 con quasi tre minuti sui due. in T2 giungeranno di seguito Selicato, Marzocca, Napoletano, Iacovazzi, Musti e Di Gennaro, ma il ritardo è di quelli seri e ancora più tardi toccherà a Roncone, Loconsole, Florio, Giannese e Vasca. In bici da segnalare l'ottimo recupero di Leogrande, Grimaldi e Latartara, ma i giochi per le prime posizioni assolute sono ormai quasi fatti.
La prova di corsa è una passerella per Grassi che giunge al traguardo comunque facendo il miglior tempo di frazione, giusto per sancire la sua netta superiorità di giornata, a conferma di una mentalità mai arrendevole e sempre tesa al miglior rendimento possibile.
Secondo De Vincentis che stacca Tundo che se la deve vedere con la rimonta di Selicato, bravo nella corsa e quarto al traguardo, poi squalificato per un problema di percorso. Quindi quarto diventa Marzocca davanti a Iacovazzi e Napoletano mentre sono autori di bei recuperi in terza frazione Roncone e Loconsole che, a furia di rimontare giungono rispettivamente nono e decimo. Bella la prova podistica di Teti della CCNicolaus e soprattutto quella di Leogrande che col quinto tempo di corsa finale può immaginare quale sarebbe stata la sua posizione finale senza l'inconveniente accaduto nel primo tratto di corsa. Nomi nuovi da segnalare sono quelli di Frizzale della CCNicolaus col nono tempo di corsa in terza frazione e Milano della O3 col settimo tempo che non si erano particolarmente distinti nella corsa della prima frazione, ma dimostrano una buona preparazione sulla distanza tanto da riuscire a fare la differenza rispetto agli altri in maniera anche netta.
Non riesce il Grande Slam a Lippolis, che dopo una strenua lotta, non riesce a chiudere l'ordine d'arrivo lasciando l'ambito trofeo a un compagno di categoria, potrà comunque provarci la prossima stagione.
vogliamo infine ricordare il simpatico gruppo dela MSL di Lecce, che ha percorso tutto il percorso di gara insieme, una decina di "men in black", che hanno attratto l'attenzione del pubblico, prodigo di applausi nei loro confronti.

Al termine premi per tutti i vincitori di categoria e plausi per l'organizzazione anche se l'arrivo in T2 in curva sarebbe da evitare poichè anche in coincidenza con un passaggio pedonale poco presidiato. Prossimo appuntamento a Barletta il 23 novembre con una gara di duathlon che assegnerà titoli di squadra e individuali giovanili, nel frattempo raduni, stage e chiacchiere su facebook riusciranno a riempire le giornate dei nostri prodi atleti e il tempo passerà più in fretta del previsto.

I titoli regionali assegnati sono i seguenti:

Uomini
JU: LEOGRANDE ANDREA -CUS BARI
S1: MAURO MATTEO -ASD NEST
S2: TUNDO GIANLUCA - SALENTO TRIATHLON
S3: GRASSI GIUSEPPE - ASD NADIR ON THE ROAD
S4: DE VINCENTIS EMANUELE - SALENTO TRIATHLON
M1: LOCONSOLE FRANCESCO - MERIDIANA TRIATHLON TARANTO
M2: SPAGNA MICHELE - SALENTO TRIATHLON
M3: IACOVAZZI FRANCESCO - FREEDOGS CASTELLANA
M4: LOFINO GIANFRANCO - MERIDIANA TRIATHLON TARANTO
M5: NAPOLETANO MAURO - BAT TRIATHLON
M7: GALIZIA GIUSEPPE - MSL TRIATHLON TEAM

Donne
M2: MARCONI PAOLA - FREEDOGS CASTELLANA
S3: ALABRESE CARMEN - MERIDIANA TRIATHLON TARANTO

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